Bici più corta è una bici più maneggevole, ma meno stabile in discesa e sullo sconnesso. La
Scott sembra avere un'impostazione più race, mantenendo una posizione un filino più raccolta.
La Jena piace molto anche a me: leggendo diverse recensioni vedo che è considerata un'ottima tutto fare, quindi potrebbe non esser così fuori luogo su asfalto scassato.
L'unico dubbio che ho, più che sulle geometrie, è sui rapporti: la scott monta GRX 2x11, con sviluppo metrico leggermente favorito sia in salita che in discesa, mentre la Jena monta un mono che praticamente perde un rapporto sia in salita che in discesa (1,94 sviluppo metrico con la Scott, 2,14 per la Wilier, sul rapporto più agile, mentre 9,14 scott e 7,95 wilier per rapporto più lungo). A parità di prezzo Scott monta componenti più pregiati: tutta la trasmissione GRX 800, con comandi e
freni della stessa tipologia, mentre la Jena, a parità di prezzo monta comandi GRX600 e freni GRX400, che sono gli entry level, mentre gli 800 sono i top di gamma.
Purtroppo la Wilier non è disponibile in versione doppia corona senza cambio elettronico, e mi chiedo ancora perchè abbiano fatto questa scelta così miope... per avere il GRX in versione doppia tocca scegliere la versione DI2, che costa 1000€ in più.