raramente intervengo in una discussione, perché mi sembra che spesso i commenti siano fatti senza cognizione di causa, cioè senza esperienza diretta e pareri differenti generino reazioni anche spiacevoli. in questo caso vorrei portare la mia esperienza.
premetto che concordo che in un mercato di sostituzione, pensare che ogni nuova proposta tecnica sia fatta per forzare nuovi bisogni ed ampliare il mercato è assolutamente legittimo e fondato.
abito in zona caldirola e pian del poggio e sono alta circa 1,70m. non sono di primo pelo, giro da 30 anni e ho avuto bici da 26, 27,5, 29 e ora due mullet, la canyon spectral-on vecchia e la starling twist.
mi piaceva la 27,5 ( norco range carbon ), mi piaceva la 29 ( norco sight carbon ), la 27,5 giocosa, la 29 comunque agile ma spettacolosa in conduzione ( perdonate il termine sciistico, ma rende l’idea )
il mio problema principale con la 29 era che , pur essendo tanto performante quanto la 27,5 e forse anche di più, in alcuni passaggi veramente ripidi ( per chi la conosce le rocce bianche della dh gara di caldirola ad esempio ) essendo piccolina mi capitava di sbattere il dididetro sulla ruota posteriore.
quando ho preso la spectral on, l’ho presa per il prezzo, come tanti credo, ma si è rivelata una bici spettacolosa. Il diametro diverso delle
ruote non si avverte Minimamente, è completamente trasparente e quello che resta è una bici performante, piacevolissima da guidare, agile e nello stesso tempo sui binari in curva. Smetti di pensare alle ruote diverse un minuto dopo che ci sei salita sopra.
come muscolare, volevo una bici con più escursione della sight per andare a fare bp/dh, visto che ho due bikepark a un tiro di schioppo da casa.
mi piaceva Starling, ho seguito le prove dall’inizio della sua storia e ho piazzato la mia scommessa ( sì perché una bici in acciaio, monoshock puro non assistito in questa era supertecnologica era una scommessa, malgrado tutte le recensioni fossero entusiastiche ) comprando la twist mullet quando è uscita.
bene, questa è un’altra bici spettacolosa: di nuovo le ruote differenziate sono completamente trasparenti, la bici malgrado il kilo e mezzo in più rispetto alla sight si pedala anche meglio perché sembra assorba meno energie e in discesa è una bestia, facile, maneggevole, superstabile e con la ruota davanti da 29 e forcella da 160mm ci sono poche cose che ti mettono ansia .
ripeto, sono alta ( bassa ) circa 1 metro e 70 e questo imho fa la differenza. Se io fossi dal metro e 80 in sui probabilmente andrei su una 29 senza farmi menate. Però queste bici con ruote differenziate, almeno le due che sto usando, vanno veramente bene.
e in ogni caso il fatto che ci sia la possibilità di comprare bici da 27,5, 29 o miste con geometrie che ormai sono superperformanti per me è un valore aggiunto