quale fra le due occam-specy evo

[carlberg]

Penso che ormai una qualsiasi bici presa in ambito am (non enduro) con angoli sui 66/66.5 ti consenta di fare tutto ciò che vuoi.. fossi in te cercherei di più un carro leggermente più lungo piuttosto che 1 grado di sterzo.. il carro più lungo in salita da molta più trazione ed in discesa cmq aumenta l'interasse rendendola piu stabile.. un buon 140/150 post e 150/160 ant.. tanto quando sei lì nei tornantini stretti dei viottoli alpini non è quel cm in meno sul carro che ti fa girare.. se ci stai bene...altrimenti sei obbligato al nosepress con qualsiasi bici..
Oppure se hai soldi da spendere compri la "pole" da trail di cui tutti parlano strabene in qualsiasi frangente ed ha escursioni decisamente conservative e pedalabili.. ma costa in pò ed esteticamente deve piacere..

che bici é pole?

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[freesby]

che bici é pole?

Stamina 140 Remastered CNC'dAluminium superbikes - Pole Bicycles

Pole Stamina -bikes are very far from average. Made from superb 7075-T6 aluminium, Stamina's stand in the league of their own when it comes to performance.

polebicycles.com

 

[paolop72]

quinti,bike trail -am con angoli piu aperti equivale maggior sicurezza e divertimento? non andando nei bike park ,ma solo trail naturali anche tecnici ,non troppo veloci di montagna , a me non interessa la velocita e i kom, vado per divertirmi ma senza correre troppi rischi. infatti mi piaciono le full per questo diventa macchinosa e poco giocosa? sto valutando anche mondraker foxy carbon r 2021,seminuova usata ma ha telaio uscito nel 2018 come concezione ha angolo sterzo ha 66 gradi, quindi sara gia vecchia? ora modello 2022 é cambiato telaio a 64,5 gradi ma fuori badget pere,, mondraker ne parlano bene con anche i loro brevetti, visto che sei super espeto quale fra le tre ?

Non so a chi ti riferisci come "super esperto", nei miei confronti sarebbe solo ironico. Io sono un principiante, appassionato, che sta valutando questo segmento di bici e che sta studiando il piu possibile per capirci qualcosa.

Il discorso è che non si può parlare facilmente di quello che non si conosce, e non si è provato.
Le bici con 66° le abbiamo guidate tutte, Am e trail bike con angoli 63-64 molto di meno, semplicemente perchè stanno uscendo adesso.
Chi è bravo o abituato con angoli 65-66 ci fa tutto, anche 10 anni fa con angoli 68-69, e via dicendo, quindi?
Ogni periodo si pensa che l'angolo sterzo e altre caratteristiche siano ottimali, me poi si evolve comunque, per ora sempre verso angoli piu aperti, e accorgimenti diversi.
Paradossalmente è proprio quelli bravi come Ude (persona fantastica, conosciuta personalmente) e il fratello che non fanno testo, perchè quello che noi faticheremo a fare con una full enduro loro lo possono fare con un frontino xc angoli a 70° e freni vbrake.
Il fatto che le bici si stanno evolvendo verso queste geometrie, compresa l'iconica foxy, non vuol dire secondo me che proporranno bici meno maneggevoli nello stretto, meno pedalabili e migliori solo sullo scassato e veloci per fare i kom, ma bici complessivamente superiori.
Leggendo approfondimenti tecnici si capisce che c'è una grande complessità di insieme da valutare, oltre ali angoli cambiano gli offset delle forche, i reach, le inclinazioni del tubo sella, le geometrie del carro, alcuni progetti hanno successo, altri meno. Ad esempio la scelta del sistema carro/ammo azzeccato, non solo è meglio per copiare il terreno, ma è anche efficiente come antisquat, frenata, etc. ovvero dinamiche tra loro contrastanti.
Quando si parla degli angoli più conservativi come punto di favore rispetto a quelli più aperti, mi sembrano le argomentazioni a favore delle 27,5 vs 29, i fatti hanno dimostrato che le 27.5 stanno sparendo in quasi tutti i segmenti (a parte il limite misure xs/s utilizzato da molte aziende) e che le 29 sono complessivamente migliori al dilà dei presupposti limiti su alcuni aspetti come maneggevolezza, stretto etc..
Sicuramente le bici con angoli 66° sono e saranno sempre ottime bici, ma bisogna accettare e valutare che la stessa bici nel nuovo modello 2022/23 o 2023/24 presenterà comunque angoli piu aperti e diverse geometrie, e difficilmente saranno modelli peggiori dei precedenti.
Se invece si vuole valutare il costo opportunità, il rapporto qualità prezzo, il livello di allestimento sui nuovi montaggi, l'escalation dei listini, difficilmente si troveranno argomenti a favore di un nuovo rispetto ad acquistare un modello precedente usato...

 

[carlberg]

Non so a chi ti riferisci come "super esperto", nei miei confronti sarebbe solo ironico. Io sono un principiante, appassionato, che sta valutando questo segmento di bici e che sta studiando il piu possibile per capirci qualcosa.

Il discorso è che non si può parlare facilmente di quello che non si conosce, e non si è provato.
Le bici con 66° le abbiamo guidate tutte, Am e trail bike con angoli 63-64 molto di meno, semplicemente perchè stanno uscendo adesso.
Chi è bravo o abituato con angoli 65-66 ci fa tutto, anche 10 anni fa con angoli 68-69, e via dicendo, quindi?
Ogni periodo si pensa che l'angolo sterzo e altre caratteristiche siano ottimali, me poi si evolve comunque, per ora sempre verso angoli piu aperti, e accorgimenti diversi.
Paradossalmente è proprio quelli bravi come Ude (persona fantastica, conosciuta personalmente) e il fratello che non fanno testo, perchè quello che noi faticheremo a fare con una full enduro loro lo possono fare con un frontino xc angoli a 70° e freni vbrake.
Il fatto che le bici si stanno evolvendo verso queste geometrie, compresa l'iconica foxy, non vuol dire secondo me che proporranno bici meno maneggevoli nello stretto, meno pedalabili e migliori solo sullo scassato e veloci per fare i kom, ma bici complessivamente superiori.
Leggendo approfondimenti tecnici si capisce che c'è una grande complessità di insieme da valutare, oltre ali angoli cambiano gli offset delle forche, i reach, le inclinazioni del tubo sella, le geometrie del carro, alcuni progetti hanno successo, altri meno. Ad esempio la scelta del sistema carro/ammo azzeccato, non solo è meglio per copiare il terreno, ma è anche efficiente come antisquat, frenata, etc. ovvero dinamiche tra loro contrastanti.
Quando si parla degli angoli più conservativi come punto di favore rispetto a quelli più aperti, mi sembrano le argomentazioni a favore delle 27,5 vs 29, i fatti hanno dimostrato che le 27.5 stanno sparendo in quasi tutti i segmenti (a parte il limite misure xs/s utilizzato da molte aziende) e che le 29 sono complessivamente migliori al dilà dei presupposti limiti su alcuni aspetti come maneggevolezza, stretto etc..
Sicuramente le bici con angoli 66° sono e saranno sempre ottime bici, ma bisogna accettare e valutare che la stessa bici nel nuovo modello 2022/23 o 2023/24 presenterà comunque angoli piu aperti e diverse geometrie, e difficilmente saranno modelli peggiori dei precedenti.
Se invece si vuole valutare il costo opportunità, il rapporto qualità prezzo, il livello di allestimento sui nuovi montaggi, l'escalation dei listini, difficilmente si troveranno argomenti a favore di un nuovo rispetto ad acquistare un modello precedente usato...

 

[carlberg]

Non so a chi ti riferisci come "super esperto", nei miei confronti sarebbe solo ironico. Io sono un principiante, appassionato, che sta valutando questo segmento di bici e che sta studiando il piu possibile per capirci qualcosa.

Il discorso è che non si può parlare facilmente di quello che non si conosce, e non si è provato.
Le bici con 66° le abbiamo guidate tutte, Am e trail bike con angoli 63-64 molto di meno, semplicemente perchè stanno uscendo adesso.
Chi è bravo o abituato con angoli 65-66 ci fa tutto, anche 10 anni fa con angoli 68-69, e via dicendo, quindi?
Ogni periodo si pensa che l'angolo sterzo e altre caratteristiche siano ottimali, me poi si evolve comunque, per ora sempre verso angoli piu aperti, e accorgimenti diversi.
Paradossalmente è proprio quelli bravi come Ude (persona fantastica, conosciuta personalmente) e il fratello che non fanno testo, perchè quello che noi faticheremo a fare con una full enduro loro lo possono fare con un frontino xc angoli a 70° e freni vbrake.
Il fatto che le bici si stanno evolvendo verso queste geometrie, compresa l'iconica foxy, non vuol dire secondo me che proporranno bici meno maneggevoli nello stretto, meno pedalabili e migliori solo sullo scassato e veloci per fare i kom, ma bici complessivamente superiori.
Leggendo approfondimenti tecnici si capisce che c'è una grande complessità di insieme da valutare, oltre ali angoli cambiano gli offset delle forche, i reach, le inclinazioni del tubo sella, le geometrie del carro, alcuni progetti hanno successo, altri meno. Ad esempio la scelta del sistema carro/ammo azzeccato, non solo è meglio per copiare il terreno, ma è anche efficiente come antisquat, frenata, etc. ovvero dinamiche tra loro contrastanti.
Quando si parla degli angoli più conservativi come punto di favore rispetto a quelli più aperti, mi sembrano le argomentazioni a favore delle 27,5 vs 29, i fatti hanno dimostrato che le 27.5 stanno sparendo in quasi tutti i segmenti (a parte il limite misure xs/s utilizzato da molte aziende) e che le 29 sono complessivamente migliori al dilà dei presupposti limiti su alcuni aspetti come maneggevolezza, stretto etc..
Sicuramente le bici con angoli 66° sono e saranno sempre ottime bici, ma bisogna accettare e valutare che la stessa bici nel nuovo modello 2022/23 o 2023/24 presenterà comunque angoli piu aperti e diverse geometrie, e difficilmente saranno modelli peggiori dei precedenti.
Se invece si vuole valutare il costo opportunità, il rapporto qualità prezzo, il livello di allestimento sui nuovi montaggi, l'escalation dei listini, difficilmente si troveranno argomenti a favore di un nuovo rispetto ad acquistare un modello precedente usato..

 

[alexg83]

a livello di geometrie e soluzioni bisogna sottolineare che marchi come specy e altre americane sono "anticipatori" delle tendenze e spesso dettano le "regole" che verranno seguite da un determinato segmento di bici.
Al di là delle componenti sui singoli allestimenti bisogna considerare che la Occam, come altre AM simili (ad es. Jeffsy e Stereo 150) sono progetti di 3 anni fa e passa, e probabilmente il prossimo anno verranno rinnovate con geometrie piu simili a quelle "lanciate" dai marchi piu innovativi.

Nella tendenza a "endurizzare" le geometrie delle AM/trail ad alta escursione, si segue il trend di applicare concetti discesistici presi o da modelli con escursione maggiore per rendere la bici più divertente e altrettanto efficace, fenomeno che riguarda a cascata tutti i segmenti (oggi una full xc "downcountry" vale una trail di qualche anno fa)
Si stanno rivedendo anche i carri molto corti in voga qualche anno fa, le posizione più o meno arretrate del movimento centrale, l'altezza da terra dello stesso, insomma il feeling di guida cambierà, non è detto che ovviamente chi viene da modelli precedenti si trovi immediatamente bene, ci saranno cambiamenti e adattamenti per adeguarsi.

Per quanto riguarda la ricerca di componentistiche "top" come le cartucce Fox Grip 2 , con o senza Kashima, segnalo alcune considerazioni ricevute da esperti/meccanici.
Si tratta di forcelle con cartucce evolute, che richiedono molte attenzioni nella regolazione appropriata, per cui non molto intuitive e semplici per i principianti o meno avvezzi. Inoltre nascerebbero studiate su un tipo di guida molto "americana" e spinta, per cui hanno il loro funzionamento ottimale con determinati carichi di lavoro, anche in questo caso meno facili per i meno esperti. Seppure una qualità lievemente inferiore non è detto che avere una forca, sempre robusta ed efficace, ma con una cartuccia piu semplice e regolazioni più facili sia un limite se l'utente non è in grado di settare e gestire modelli evoluti e complicati..

Personalmente apprezzo entrambe le bici, le valuterei anche per me infatti, nella scelta sarei più attento a valutare complessivamente la bici piuttosto che soffermarmi sul singolo componente o sul prezzo.

Guarda che la occam è stata rinnovata quest'anno.

 

[paolop72]

Guarda che la occam è stata rinnovata quest'anno.

hanno fatto un restyling del link e aggiunto la versione LT con diversi leveraggi per aumentare le escursioni di 10 mm, ma sullo stesso telaio e disegno dell'altra. Non si tratta di un vero e proprio nuovo modello ma una sorta di upgrade, che comunque amplia l'offerta e l'assortimento.
Si vocifera dell'uscita del nuovo modello nel 2023, probabilmente ispirata alle nuove escursioni LT