Ciao,
io in Svezia ci sono state parecchie volte per lavoro, d'estate e d'inverno, sia al sud (Goteborg, Stoccolma) che estremo nord (Lulea). I miei viaggi sono sempre stati (purtroppo) di pochi giorni, ma ho avuto modo di cogliere un po' dello "spirito" del paese e dei suoi abitanti.
Sicuramente le cose che colpiscono noi italici sono ben rappresentate dai noti stereotipi sulla Scandinavia:
la pulizia e l'ordine, il senso civico ed il rispetto per l'ambiente, il rispetto maniacale delle regole (e su questo se volete ho molti simpatici aneddoti).
Il classico stereotipo italico sulla bellezza delle abitanti di sesso femminile invece non l'ho riscontrato, se si esclude forse Stoccolma (ma questi sono ovviamente opinioni personali
)
Se si escludono le città principali (Stoccolma, Goteborg, Malmoe) che sono paragonabili come dimensioni a un nostro capolougo di provincia, le località minori appaiono normalmente dei piccoli (molto...) e tranquili (troppo..) villaggi dove effettivamente sembra che la "movida" non si sappia cosa sia...
Sulle opportunità di occupazione ho avuto l'impressione che dipenda molto dalla preparazione (e meno dalle conoscenze come da noi), la Svezia investe molto nell'innovazione e tecnologia e penso che in quei settori ci siano delle possibilità. Conosco ragazzi che da da precari in università italiane sono andati a fare i ricercatori in università svedesi con stipendi tripli e ottime possibilità di carriera. La burocrazia è molto efficiente e a patto che uno sia perfettamente in regola e rispetti tutte le norme ottiene rapidamente documenti, permessi etc., se invece violi quelche regola, anche quelle che a noi sembrano stupide, sono ..azzi
per il momento spero di averti dato qulche info utile, se vuoi poi ti racconto qualcosa sul clima, sul traffico, sul cibo e le aringhe affumicate