Qualcosa si muove.

In parte condivido quello che dici ma non l'atteggiamento????

samuelgol ha scritto:

Anche qualora un giorno il progetto partisse, sarebbe l'ennesimo spreco di soldi pubblici, perchè non ci sono le basi per farlo funzionare.

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ed allora cosa proponi? il nulla??

samuelgol ha scritto:

Io in giro per Roma in bici ci vado per recarmi al lavoro e non per tratti brevi (6+6 km al giorno, anche con la pioggia non battente) e personalmente me ne frega poco dei commenti degli altri, non mi ci trovo male, ma la maggior parte delle persone che sentono che giro in bicicletta, mi vedono come un ardimentoso che rischia la propria vita. Sentiste che commenti, ma non da uno o due, da quasi tutti.

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Complimenti

samuelgol ha scritto:

Quanti di voi la prendono che pure dovreste essere più o meno allenati e appassionati? Credetemi, ben pochi userebbero le bici, magari dopo un primo periodo di entusiasmo, perchè non c'è la cultura a farlo,

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Verissimo, io per esempio la prendo poco perchè vado a lavorare a piedi (3+3 km)

samuelgol ha scritto:

e per quella ci vorrebbero almeno 20 anni per abituare ed educare i piccoli di adesso ad andarci (io con le mie figlie lo farò), non ci sono le strutture

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ed è proprio per quello che sarebbe bene che si cominciasse con questo bike sharing, comunque io alle mie bimbe cerco di insegnare ad usare la bici per muoversi in città

samuelgol ha scritto:

e cioè gli spazi dove farle circolare in sicurezza ste bici, anche perchè ovunque si volessero farli questi spazi, bisognerebbe ridurre i maledetti automobilisti in ginocchio riducendo i loro spazi con conseguente insorgere dei commercianti, come se a far compere la gente potesse andarci solo con la macchina. Non si può fare la ciclabile a Ponte Mammolo e sperare che risolva il traffico e l'inquinamento. Bisogna farle dove ora c'è più traffico e più smog, perchè è lì che la gente si sposta per lavoro o per cazzi suoi. E poi chi le ripara? é stato fatto il bando di gara per individuare i sivende riparatori? Sono stati stanziati i soldi per pagarli o come ogni volta che c'è di mezzo lo Stato per 10 euro devono aspettare un anno? Oppure è stato adibito un dipendente comunale a ripararle? ci sono già gli attrezzi ed i pezzi di ricambio? Ci sono i furgoni per trasportarle in officina? E quello che li guida? Queste sono tutte cose che vanno fatte prima e non quando le bici si rompono, perchè a quel punto è tardi, stanno tanto tempo in disuso e chi le usava riprende la macchina e amen. Quando un progetto parte deve essere funzionale in tutte le sue componenti altrimenti fallisce miseramente (e a Roma ne abbiamo tanti di esempi, basti pensare alle strutture fatte per i mondiali).
A Geppo sveja!!!! Non è questione di Walter, di Silvio, di Gianfranco, di Romano (in ordine sparso e senza alcuna preferenza) la situazione è questa in tutto in Italia, dalla monnezza, ai gassificatori, alla giustizia (questa poi....). Fintanto che a comandare vogliono essere in tanti, non si intraprende mai un progetto serio in nulla, perchè troppe teste che vogliono pensare e comandare, è molto difficile che vadano tutte esattamente nella stessa direzione, infatti in Italia chi ha tre senatori può permettersi di ricattare un intero governo (ma si può? tre senatori tre) per ottenere quello che vuole. Oh raga, la mia non è intenzione di parlare di politica.....che nessuno si senta chiamato in causa per la propria fazione, non mi interessa destra o sinistra.....se volete buttarla in politica fatelo pure in mp (senza offese possibilmente). La mia è solo la fotografia di come i miei occhi vedono la situazione.
E nessuno può dirmi che sono solo negativo, perchè quello che posso fare lo faccio, andando in prima persona e cercando di educare le mie figlie a farlo.

Un'altra maledetta domenica di pioggia qui su Roma. Nè bike-sharing e manco bike e basta.

Ciao a tuttio-o

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laveladileo ha scritto:

In parte condivido quello che dici ma non l'atteggiamento????

ed allora cosa proponi? il nulla??

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Cosa è del mio atteggiamento che non ti convince?

Come detto quello che posso fare lo faccio non prendendo la macchina e impegnandomi ad insegnare alle mie figlie a non farlo. Risparmio soldi, guadagno salute e risparmio inquinamento anche se non serve a nulla perchè da solo non posso certo applicare il protocollo di Kyoto.

Quello che potrei proporre io serve a poco, perchè non sono nessuno e non mi si caga nessuno. In questa discussione avevo già avanzato delle proposte, un pò provocatorie e un pò no, ma l'amico di walter aveva preso le difese dei commercianti del lungotevere. Per il lungotevere la mia proposta è una corsia per le auto a sx, una al centro protetta per le bici e una a destra per i mezzi pubblici. Questo è un esempio di quello che farei. Ora te lo dico così su 2 piedi, poi è normale che bisogna studiarci un attimo, ma senza stare ad ascoltare l'associazione commercianti, l'associazione artigiani, la federconsumatori, l'associazione dei residenti, quella delle vecchine del quartiere, quella dei boyscout, il comitato delle badanti ecc.ecc. perchè per venire incontro a tutti non si fa nulla o quello che si fa è una ciofeca. Si ha un'idea, ci si riflette, se ne studiano pro e contro portando gli accorgimenti alla bozza iniziale che appaiono opportuni, la si attua, si vedono i risultati e se sono buoni sarai incensato sennò a casa. Ma se ne parla in 5 non si interpellano 56 milioni di residenti. Prendi qualsiasi strada di Roma il tratto urbano della Cristoforo Colombo, la Nomentana, L'Appia, la Tiburtina ecc.ecc. ed immaginatela analogamente: vedresti ciclisti che godono come matti, mezzi pubblici che scorrono e gli irriducibili automobilisti alla velocità supersonica di un Km al mese, con la loro unica corsia a disposizione. Quando poi per passare da una parte all'altra di Roma i tempi saranno di 1/2 ora per le bici 3/4 d'ora per gli autobus e taxi e tre giorni per le auto vedi se la gente la smette di prendere la macchina. Ripeto bisognerebbe studiarla un attimo bene per metterla in pratica così, ma poi vedi se la gente le prende o no le bici. Ti dico di più..... immagina che sopra la corsia delle bici si possa fare una sorta di copertura tale da consentire anche l'uso con la pioggia (bisognerebbe studiare qualcosa di carino, non copertura stile Stadio Olimpico). Queste sono alcune proposte non 200 bici per una città di 5 milioni di abitanti che non si sa dove vanno, non si sa chi le ripara, non si sa con la pioggia cosa succede.... quelli sò soldi buttati, anzi li hanno già intascati ma delle bici nulla......e mò ridete pure delle mie proposte......

samuelgol ha scritto:

Cosa è del mio atteggiamento che non ti convince?

Come detto quello che posso fare lo faccio non prendendo la macchina e impegnandomi ad insegnare alle mie figlie a non farlo. Risparmio soldi, guadagno salute e risparmio inquinamento anche se non serve a nulla perchè da solo non posso certo applicare il protocollo di Kyoto.

Quello che potrei proporre io serve a poco, perchè non sono nessuno e non mi si caga nessuno. In questa discussione avevo già avanzato delle proposte, un pò provocatorie e un pò no, ma l'amico di walter aveva preso le difese dei commercianti del lungotevere. Per il lungotevere la mia proposta è una corsia per le auto a sx, una al centro protetta per le bici e una a destra per i mezzi pubblici. Questo è un esempio di quello che farei. Ora te lo dico così su 2 piedi, poi è normale che bisogna studiarci un attimo, ma senza stare ad ascoltare l'associazione commercianti, l'associazione artigiani, la federconsumatori, l'associazione dei residenti, quella delle vecchine del quartiere, quella dei boyscout, il comitato delle badanti ecc.ecc. perchè per venire incontro a tutti non si fa nulla o quello che si fa è una ciofeca. Si ha un'idea, ci si riflette, se ne studiano pro e contro portando gli accorgimenti alla bozza iniziale che appaiono opportuni, la si attua, si vedono i risultati e se sono buoni sarai incensato sennò a casa. Ma se ne parla in 5 non si interpellano 56 milioni di residenti. Prendi qualsiasi strada di Roma il tratto urbano della Cristoforo Colombo, la Nomentana, L'Appia, la Tiburtina ecc.ecc. ed immaginatela analogamente: vedresti ciclisti che godono come matti, mezzi pubblici che scorrono e gli irriducibili automobilisti alla velocità supersonica di un Km al mese, con la loro unica corsia a disposizione. Quando poi per passare da una parte all'altra di Roma i tempi saranno di 1/2 ora per le bici 3/4 d'ora per gli autobus e taxi e tre giorni per le auto vedi se la gente la smette di prendere la macchina. Ripeto bisognerebbe studiarla un attimo bene per metterla in pratica così, ma poi vedi se la gente le prende o no le bici. Ti dico di più..... immagina che sopra la corsia delle bici si possa fare una sorta di copertura tale da consentire anche l'uso con la pioggia (bisognerebbe studiare qualcosa di carino, non copertura stile Stadio Olimpico). Queste sono alcune proposte non 200 bici per una città di 5 milioni di abitanti che non si sa dove vanno, non si sa chi le ripara, non si sa con la pioggia cosa succede.... quelli sò soldi buttati, anzi li hanno già intascati ma delle bici nulla......e mò ridete pure delle mie proposte......

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Chiacchere e distintivo sei solo chiacchiere e distintivo.

Sei capace solo di fare il disfattista accecato da non so quale astio verso
la giunta WV, ed immagino anche la precedente.

Di quello che proponi non rido io ridono i sassi (solo pensando a come passare al primo incrocio tra chi va dx e chi a sx delle tue tre corsie).

Può anche essere che siano soldi buttati, ma perlomeno li buttano su idee
concrete (esattamente come dici del tuo modo di fare le cose). Idee partorite da ingegneri del partito dei Verdi, e se nn sanno loro parlare di ambiente dimmi te chi.

Se sai che qualcuno ha rubato qualche cosa denuncia pure, non credo ti manchino i mezzi per farlo altrimenti sei tu che rischi una denuncia per calunnia.

Chiacchiere e distintivo sei solo chiacchiere e distintivo.


W Walter.

geppo960 ha scritto:

Chiacchere e distintivo sei solo chiacchiere e distintivo.

Sei capace solo di fare il disfattista accecato da non so quale astio verso
la giunta WV, ed immagino anche la precedente.

Di quello che proponi non rido io ridono i sassi (solo pensando a come passare al primo incrocio tra chi va dx e chi a sx delle tue tre corsie).

Può anche essere che siano soldi buttati, ma perlomeno li buttano su idee
concrete (esattamente come dici del tuo modo di fare le cose). Idee partorite da ingegneri del partito dei Verdi, e se nn sanno loro parlare di ambiente dimmi te chi.

Se sai che qualcuno ha rubato qualche cosa denuncia pure, non credo ti manchino i mezzi per farlo altrimenti sei tu che rischi una denuncia per calunnia.

Chiacchiere e distintivo sei solo chiacchiere e distintivo.


W Walter.

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ok W Walter. Contento?

geppo960 ha scritto:

W Walter

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Ti quoto sebbene tema che non si farà...... nonostante walter

samuelgol ha scritto:

......................

Come detto quello che posso fare lo faccio non prendendo la macchina e impegnandomi ad insegnare alle mie figlie a non farlo. Risparmio soldi, guadagno salute e risparmio inquinamento anche se non serve a nulla perchè da solo non posso certo applicare il protocollo di Kyoto.

.................

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Ottimo!!!!!!!