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Qualcosa si muove.

valerio188

Moderatur esilissimus
23/5/05
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Tratto da www.06blog.it



L’immagine è stata scattata su un 451 che dalla Togliatti tornava al capolinea a Cinecittà.
Quante volte ci siamo lamentati della mancanza di politiche atte a facilitare la vita ai ciclisti? Quante volte abbiamo detto che si fa di tutto per rendere le cose complicate per chi ama usare la bicicletta? E quanti di noi, invece, sapevano dell’esistenza di queste vetture “predisposte”? Io, da bravo ignorante, non lo sapevo.
Ovviamente una rondine non fa primavera, e una sola vettura rende una sorta di terno al lotto beccare l’autobus giusto, ma è già un inizio. Pare comunque che Viale Palmiro Togliatti stia prendendo la fisionomia di “via dedicata ai cicloamatori”: dalle piste ciclabili, alle rastrelliere (un po’ artistiche e a spirale, speriamo siano funzionali), passando per questo autobus predisposto al trasporto bici, sembra che in questo caso la progettazione abbia tenuto conto di esigenze diverse da quelle degli automobilisti.
Anche a Tor Vergata ho notato qualche pista ciclabile segnata sui marciapiedi: che stia cambiando l’ottica dell’amministrazione cittadina?
 

valerio188

Moderatur esilissimus
23/5/05
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valè io per venire a streettare all'eur salivo col P3 nell'autobus.. nn mi ricordo la linea però anche sul sito dell'atac c'era scritto che si poteva salire con la biga
Sul sito dell'ATAC ho trovato questo

Biciclette: è consentito trasportare la bicicletta il week-end, i giorni festivi e dal 20 ottobre 2005 anche nei giorni feriali dopo le 21.00 sul primo vagone dei treni della linea B di metropolitana e della ferrovia regionale Roma-Lido. Ogni passeggero può portare una sola bicicletta ed è comunque vietato l’uso delle scale mobili. I gruppi con più di 5 biciclette devono segnalare la propria presenza, con un anticipo di 24 ore, allo 0 4000 (Metro B) e allo 040 (Roma-Lido), per ricevere la necessaria assistenza dal personale di stazione.
Da marzo 2006 - inizialmente sulla linea 791 e poi progressivamente su altre linee festive - è possibile trasportare la bicicletta anche sui bus. L’accesso è consentito solo dalla parte posteriore delle vettura e la bicicletta dovrà essere fissata ai mancorrenti con le apposite cinghie. Il trasporto della bicicletta in metro e sui bus è gratuito per gli abbonati Metrebus, a tariffa ordinaria per gli altri viaggiatori
 

maxdrome

Biker forumensus
16/3/03
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ah sta cosa di porta' la bike sui autobus non la sapevo..pero' vedo che al solito come la metro si puo' portare la bike solo durante i giorni festivi...bella caxxxxx....se la gente volesse anda' al lavoro usando il bus e la bike???cosi non si incentiva certo a lasciare le auto a casa...e poi mi spiegate perche' nellla linea A che ha oltretutto i nuovi vagoni non ci fanno portare le bike??ritornando ai bus...si potrebbe dire che durante la settimana non ce posto per le persone si figuri per le bike...beh...prendessero spunto da s.francisco(questa citta' ad esempio perche' ci sn stato,ma penso ce ne siano altre)..li le bike con gli autobus nn le portano dentro...ma davanti!!!guardate davanti a questo bus...quelle sbarre sono barre portabici...non vedo perche' anche da noi non si possa fare...
speriamo che le cose cambino in fretta...ma prima di tutto nella testa di noi cittadini!!
 
D

dolomia

Ospite

questo è federico, lo riconosco..

tutto se po' fa, fede, ma siccome per anni abbiamo inseguito un modello di sviluppo di altro genere, la riconversione è durissima: sia nella testa della gente, sia nei costi e nelle volontà delle politiche urbane e dei trasporti.

Ognuno faccia la sua parte! Voi che siete giovani imprenditori (auguriauguriauguri) potreste introdurre uno sconticino incentivante per chi si presenta al negozio inbici; e aggiungere un euro al cambio delle gomme per chi si presenta in macchina...
 

matts

Biker infernalis
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.e poi mi spiegate perche' nellla linea A che ha oltretutto i nuovi vagoni non ci fanno portare le bike??

credo che il problema sia delle stazioni:
la bicicletta non la puoi portare sulla scala mobile ma solo sulla scala normale. se non ricordo male, gran parte delle stazioni della linea a ha solo le scale mobili... dovrebbe essere appunto più un problema di sicurezza...
 

tostarello

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magari...il problema è nella mentalità....

perchè un sistema di trasporto pubblico funzioni davvero deve essere integrato e fruibile praticamente.
se su una linea della metro non puoi portare le bici perchè mancano le scale, sugli autobus è consentito solo su una linea su 30 e su quella linea solo su un autobus su 10, però devi essere massimo in due....
e poi tutte queste regolette... solo in alcuni giorni, ma devi avvisare 24 ore prima se sei in gruppo....e se vai in tre e trovi un altro gruppo di tre sul posto?

no non ci siamo, mi sembra solo una mossa demagogica tipo dipingere i simboli di "pista ciclabile" su comuni marciapiedi pieni zeppi di ostacoli solo per aumentare il numero di km di pista ciclabile.
 

matts

Biker infernalis
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no non ci siamo, mi sembra solo una mossa demagogica tipo dipingere i simboli di "pista ciclabile" su comuni marciapiedi pieni zeppi di ostacoli solo per aumentare il numero di km di pista ciclabile.

oppure mettere gli stand sopra i pupazzetti della "pista ciclabile"!!!! come sul lungotevere

il mio commento era solo sul perchè sulla linea B qualche volta si e sulla linea A mai...

è ovvio che manca la cultura della bici....
e comunque anche i ciclisti .....
 

Zoro

Biker ciceronis
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QUOTO!

Inoltre, la Comunità Europea sovvenziona la costruzione di piste ciclabili. Capirete che, non essendo a Parigi et similia, ma Roma, Italia, i finanziamenti della Comunità fanno gola indipendentemente poi dall'effettiva fruibilità delle piste ciclabili ed altre "amenità" varie come, ad esempio quella del trasporto bici sul bus.

 
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marco69

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Iperquoto il TOSTY, è questione di pura demagogia.
La mia idea radicata è che i signori politici non fanno nulla per nulla; se il bacino di ciclisti fosse qualche centomila unità, allora si che si profonderebbero in iniziative per ingraziarsi un così alto numero di possibili elettori.
Numero così bassi non stuzzicano il loro interesse............
STIMO PIU' LE MERETRICI CHE I POLITICI.
 
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valerio188

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magari...il problema è nella mentalità....
Si ma la mentalità da cambiare non è solo quella degli amministratori, ma anche la nostra, ovvero quella del singolo cittadino, non diamo la colpa sempre e solo agli altri.
E' innegabile che noi italiani siamo schiavi dell'automobile, quindi se in primo luogo noi non facciamo capire che lo spostarsi in bicicletta è un esigenza, allora mai niente si muoverà.
Di sicuro se tutti iniziassero a spostarsi in bici, allora le ciclabili diventerebbero un'esigenza e non solo un contentino per fare la passeggiata domenicale.
Non è che a Roma non si va in bicicletta solo perchè non ci sono le ciclabili.
 
D

dolomia

Ospite
Si ma la mentalità da cambiare non è solo quella degli amministratori, ma anche la nostra, ovvero quella del singolo cittadino, non diamo la colpa sempre e solo agli altri.

Questo non è un uomo, è un.. moderatore!

Cribbio se condivido! Ci lamentiamo della scarsa sicurezza, accessibilità, disponibilità delle ciclabili: ma nel sistema della mobilità siamo non una minoranza, di più: una inezia!

E ne conosco di amici pedalatori che hanno il popo' a forma di sedile dell'automobile; parcheggiatori di seconda fila, di quelli che quando li incontri a pedali ti creano molte, ma molte più condizoini di rischio di tutte le altre di cui ci lamentiamo.

Le posizioni, i desideri, le richieste e le esigenze, in un mondo complesso, vanno organizzate. Piatti di minestra gratis non ce ne è per nessuno.

Lamentarsi e poi non fare le cosa minima, di aderire ad una associazione o di promuoverne un'altra, sa di Grillismo puro e semplice. Ma credete che i partiti e le amministrazioni leggano i forum? No: però delle volte, magari, se gli mandi una lettera con un centinaio di firme o se gli fai arrivare proposte sensate, ti danno retta.
 

marco69

Biker tremendus
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I NUMERI.......... CI VOGLIONO I NUMERI.

Andiamo al lavoro in bici, andiamo a farci la spesa, portiamoci i bimbi in villa, facciamoci vedere di più, usiamole ste katso di ciclabili!!!

LASCIATE LA MACCHINA A CASA.

Certo, scrivere questo mentre fuori sta imperversando la bufera è un po' strano.....ma purtroppo è così, se non ci rendiamo visibili e "appetibili" non ci si filerà mai nessuno.

Per Dolomia, il "grillismo" è in effetti un fenomeno inquietante, tutti pronti ad andarlo a sentire, soprattutto aggratisss, poi dopo tutti a farsi i katsi propri....
 

tostarello

Moderatur ologrammaticus
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a Roma non si va in bici per un sacco di motivi, per pigrizia, per le salite, per le distanze per alcuni proibitive, per lo smog, per la pericolosità delle strade, per i probabili furti e chi più ne ha più ne metta.

condivido appieno le tue argomentazioni; che ognuno faccia la propria parte! ma penso che ad allargare troppo il discorso ed a chiacchierare non si cambia nulla, per cui scusate ma mi defilo dalla discussione

o-o
 

valerio188

Moderatur esilissimus
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a Roma non si va in bici per un sacco di motivi, per pigrizia, per le salite, per le distanze per alcuni proibitive, per lo smog, per la pericolosità delle strade, per i probabili furti e chi più ne ha più ne metta.
A parte quello che ho sottolineato (che però si può risolvere con un'interazione mezzi pubblici-bicicletta) sono tutti motivi che con un pò di volontà ed allenamento si risolvono.
 
D

dolomia

Ospite
A parte quello che ho sottolineato (che però si può risolvere con un'interazione mezzi pubblici-bicicletta) sono tutti motivi che con un pò di volontà ed allenamento si risolvono.

ma anche macchina-bicicletta.

Ormai comincio a pensare che se accettassimo di fare un po' più di fatica per ogni cosa che c'è da fare, ne gioverebbero la salute, il portafogli e l'ambiente.
 

Ricky.ebasta

Biker tremendus
22/3/06
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Assolutamente d'accordo !!!

Come al solito è solo una questione di moda !
In questo momento la bravura e la popolarità di un assessore si misura con i chilometri di ciclabile che ha fatto costruire ....
... e allora via ... tutti a far dipingere di rosso i marciapiedi così possono sbandierare più ciclabili nel loro curriculum politico .

Un tempo la ciclabile era un percorso riservato alle bici, divertente e tranquillo da percorrere . Ora è un comune pezzo di marciapiede verniciato di rosso (tanto costa poco, che ce vò ? )

Fra un pò a Roma avremo TUTTI i marciapiedi verniciati di rosso e potremo dire che siamo la città al mondo con più piste ciclabili !!!
 

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