Ho bisogno di alcuni consigli:
Sono uno stradista che ultimamente sta prendendo passione alla mtb.
Ho una front da 29 con cui mi trovo molto bene. Allinizio avevo (ed in parte ancora ho) un po di problemi in discesa visto che non sono un cuor di leone, ma un po alla volta sto superando la paura.
Quando ho assemblato la bici ho studiato per benino sul forum e poi pur non essendo molto pratico ho dato delle direttive di massima al mio meccanico. Direttive che lui non ha seguito perché a suo dire sbagliate. Ho dato fiducia a lui e tutto sommato ripeto che non mi trovo male.
In pratica io avevo chiesto manubrio largo, pipa negativa da 10/12° reggisella arretramento 0 e guarnitura 36/22.
In pratica lui mi ha messo manubio da 60 dicendo che i suoi atleti che lavevano messo largo poi lhan tagliato perché nei passaggi tecnici stretti dava noia, e qui non avendone provato uno più largo non so se potrei averne beneficio.
Guarnitura 36/22 con pacco col 36 per lui è un non senso e così ha messo Xt 38/26.
Io credo che almeno col 24 sulle salite ripide potrei soffrire un po meno.
Ma quello che mi da qualche dubbio in più è lattacco da 5° negativo e reggisella con 2 centimetri di arretramento. In pratica ho la stessa distanza sella manubrio che ho sulla bdc.
Risultato in pianura vado bene ma sulle rampe mi sembra di essere troppo steso e lanteriore si alza sempre. Credo che mettendo pipa e reggi come da me indicato forse otterrei una bici più equilibrata. Quello che non so è se poi in discesa potrei trovarmi male.
Voi dite che il 24 col 36 dietro è così assurdo e soprattutto cambiando attacco e reggisella potrei ottenere benefici in salita senza perdere sicurezza in discesa?
Scusate la lunghezza ma era per spiegar bene.
Grazie
Sono uno stradista che ultimamente sta prendendo passione alla mtb.
Ho una front da 29 con cui mi trovo molto bene. Allinizio avevo (ed in parte ancora ho) un po di problemi in discesa visto che non sono un cuor di leone, ma un po alla volta sto superando la paura.
Quando ho assemblato la bici ho studiato per benino sul forum e poi pur non essendo molto pratico ho dato delle direttive di massima al mio meccanico. Direttive che lui non ha seguito perché a suo dire sbagliate. Ho dato fiducia a lui e tutto sommato ripeto che non mi trovo male.
In pratica io avevo chiesto manubrio largo, pipa negativa da 10/12° reggisella arretramento 0 e guarnitura 36/22.
In pratica lui mi ha messo manubio da 60 dicendo che i suoi atleti che lavevano messo largo poi lhan tagliato perché nei passaggi tecnici stretti dava noia, e qui non avendone provato uno più largo non so se potrei averne beneficio.
Guarnitura 36/22 con pacco col 36 per lui è un non senso e così ha messo Xt 38/26.
Io credo che almeno col 24 sulle salite ripide potrei soffrire un po meno.
Ma quello che mi da qualche dubbio in più è lattacco da 5° negativo e reggisella con 2 centimetri di arretramento. In pratica ho la stessa distanza sella manubrio che ho sulla bdc.
Risultato in pianura vado bene ma sulle rampe mi sembra di essere troppo steso e lanteriore si alza sempre. Credo che mettendo pipa e reggi come da me indicato forse otterrei una bici più equilibrata. Quello che non so è se poi in discesa potrei trovarmi male.
Voi dite che il 24 col 36 dietro è così assurdo e soprattutto cambiando attacco e reggisella potrei ottenere benefici in salita senza perdere sicurezza in discesa?
Scusate la lunghezza ma era per spiegar bene.
Grazie