Beh, anch'io parto da Usmate... tropp stracc...giusto per info: mi faccio trovare alle 9e15 allo scatolificio
col Grigio hanno il rientro corto... peccato...
Bei tempi andati.
Bei tempi, quelli in cui tutto e tutti erano più gentili, come il corpulento proprietario, con figlio fotocopia annesso, del trattorino che, per fare manutenzione al sentiero, ostruiva il passaggio sull' 1. Se l'è presa, la coppia di energumeni, con 4 innocenti teste di cazzo che con la moto stavano risalendo il sentiero, arandolo, e che quando li hanno incrociati , per cercare di oltrepassarli, hanno combinato un casino sulla costa del sange, innaffiandoli di terra. Deve essere scaturito uno pacato confronto di idee tra i due gruppi (padre e figlio, ambedue ben oltre il quintale, formavano senza dubbio un gruppo) che deve aver visto prevalere le ragioni dei manutentori, tant'è che quando siam passati io e il Grigio, abbiamo potuto coglire l'ultimo atto di quello che doveva esser stato un fraterno abbraccio con pacche sulle spalle(?).
Bei tempi, quelli in cui tutto e tutti erano più gentili, come le robinie, che disponevano i loro rami più spogli di spine a mò di morbido abbraccio, per accogliere i bikers in caduta libera o rotolante. Ora, non solo negano l'abbraccio, ma non si spostano neppure, acchè il malcapitato concluda il suo disgraziato tonfo sulla di lei ruvida corteccia, e ne porti il segno, su l'oreccia (licenza poetica....) a ricordo imperituro del nefasto incontro.
Potete smettere di preoccuparvi, betonici, ho solo preso a orecchiate una robinia, sul sentiero che scende giù da dove c'era il cavallo ieri mattina. La testa, è a posto
Bei tempi andati.
Bei tempi, quelli in cui tutto e tutti erano più gentili, come il corpulento proprietario, con figlio fotocopia annesso, del trattorino che, per fare manutenzione al sentiero, ostruiva il passaggio sull' 1. Se l'è presa, la coppia di energumeni, con 4 innocenti teste di cazzo che con la moto stavano risalendo il sentiero, arandolo, e che quando li hanno incrociati , per cercare di oltrepassarli, hanno combinato un casino sulla costa del sange, innaffiandoli di terra. Deve essere scaturito uno pacato confronto di idee tra i due gruppi (padre e figlio, ambedue ben oltre il quintale, formavano senza dubbio un gruppo) che deve aver visto prevalere le ragioni dei manutentori, tant'è che quando siam passati io e il Grigio, abbiamo potuto coglire l'ultimo atto di quello che doveva esser stato un fraterno abbraccio con pacche sulle spalle(?).
Bei tempi, quelli in cui tutto e tutti erano più gentili, come le robinie, che disponevano i loro rami più spogli di spine a mò di morbido abbraccio, per accogliere i bikers in caduta libera o rotolante. Ora, non solo negano l'abbraccio, ma non si spostano neppure, acchè il malcapitato concluda il suo disgraziato tonfo sulla di lei ruvida corteccia, e ne porti il segno, su l'oreccia (licenza poetica....) a ricordo imperituro del nefasto incontro.
Potete smettere di preoccuparvi, betonici, ho solo preso a orecchiate una robinia, sul sentiero che scende giù da dove c'era il cavallo ieri mattina. La testa, è a posto
Azz..Ma e' stata la botta a farti diventare un poeta??
... boia dè, boia...:-P
... mi sà che hai frequentato troppo noi vecchietti acciaccosi...
ennò haro mio, l'è stato il Chianti bbono che il compare sè shcolato....
Cmq, bella lì pism, puoi far concorrenza al Serpecora...
)
Ho sempre avuto una certa, diciamo, vena poetica. Gli scrolloni contro le piante e il Chianti, fanno il resto
))
Ho sempre avuto una certa, diciamo, vena poetica. Gli scrolloni contro le piante e il Chianti, fanno il resto
Dindo, lo sai chi ho incontrato ieri sera da un "noto meccanico" in zona?
Il Claudio Locatelli ( Cllocate) che mi ha dato I volantini delle Guide MTB della Val Brembana.
Mi sa che in primavera dobbiamo organizzare qualcosa di carinoanche con lui...
.... e avrei problemi a utilizzarle sul