E' da quando è stato aperto questo topic che lo seguo e mi sono fatto alcune idee.
Prima di tutto meritate tantissimi complimenti anche solo per aver realizzato questo prototipo, non è da tutti sviluppare idee innovative in un campo così competitivo come la mtb, quindi complimenti vivissimi.
Però, se posso dare qualche suggerimento ( non ho nessuna competenza specifica di meccanica o altro, solo seguo il mondo della mtb e mi tengo informato sulle varie novità del momento, magari sto dicendo solo castronerie
), il monocross tradizionale è un po superato imho, la vostra bicicletta mi ricorda tanto quelle SC Bullit montate con la doppia piastra che si vedevano un po di tempo fa. Non che fosse una brutta bicicletta, solo con sistemi appena più complessi si potrebbero ottenere risultati migliori. Potrebbe essere interessante un soluzione tipo Zerode, con infulcro molto alto e sistema di rinvii della
catena, per avere una traiettoria della ruota molto arretrata e azzerare il tiro della catena; inoltre con un sistema di moltipliche si potrebbero montare corone molto piccole per aumentare la luce da terra. Oppure un sistema tipo Mongoose e nuove GT, con movimento centrale svincolato dal triangolo anteriore e fulcro della ruota posizionato molto in alto. Sulla barra che "svincola" la pinza dal carro si è molto discusso in passato e sinceramente non so se possa dare effettivamente dei benefici: se pensate sia utile sicuramente avrete i vostri buoni motivi.
Mi aggiungo alla lista dei perplessi nei confronti della forcella senza archetto: potrebbe essere davvero pericolosa date le forze in gioco sulla ruota anteriore. Non sarebbe stato meglio usare una Fox con archetto fresato o meglio ancora una forca a steli rovesciati con corsa accorciata?
Poi, dite di voler rendere la bicicletta utilizzabile con diversi formati di
ruote, ma non ho ben capito il sistema dei forcellini, mi sembrano dei fori allungati per poter spostare la ruota a seconda del formato utilizzato. Non avete preso in considerazione l'utilizzo di forcellini diversi a seconda del formato ruota? Mi pare che la stessa Intense li avesse proposti come kit di modifica per la Tracer 26 per farla diventare una 27,5 (?).
Ottimo invece il tubo sterzo sovradimensionato in modo da poter usare ogni tipo forcella e poter variare l'angolo sterzo con le Angleset.
Ripeto, non ho competenze specifiche e sono il primo a dire che non saprei nemmeno come iniziare a produrre una bicicletta, però siccome si chiedevano pareri ho voluto dire la mia. Se ho dato spunti interessanti, sono contento di essere stato d'aiuto, altrimenti cancellate pure il mio messaggio.
P.S.: farete altri test aperti al pubblico oltre a quello del 23? Mi interessa molto come progetto e questo approccio, questa relazione con i consumatori, con coloro che poi effettivamente potrebbero usare questo telaio mi sembra davvero interessante.
P.P.S.: ancora complimenti per l'ardito progetto