News Protezione telaio Foxfolk Dirtskirt per Stumpjumper

  • Orbea lancia la nuova Rise, la sua ebike leggera che ha fatto discutere tantissimo i nostri lettori. Io e Stefano abbiamo avuto modo di provarla in anteprima a Terlago, da oggi la potete toccare con mano al Bike Festival di Riva del Garda.
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pk71

Biker velocissimus
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Vicopisano
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Nicolai G16
Io ho bucato il telaio in quel punto con un sasso (l'ho tolto io che era ancora incastrato).
La casa madre (altro brand) non m'ha riconosciuto nulla. Riparato il telaio e l'ho usato finche non l'ho rotto nuovamente (altro punto) e non per un sasso, ma la casa ha detto "uso improprio" e niente garanzia.
Allora il negoziante, vista la mia amarezza e "sfiga", m'ha fatto di tasca sua un crash replacement: m'ha messo al prezzo di costo il telaio, che nel frattempo era uscito il modello nuovo.
Montata la bici, l'ho venduta e ho cambiato marchio... VIVA LA GARANZIA A VITA :))):
Beh! non puoi lanciare il sasso e nascondere la mano :smile::smile:ci devi dire la marca.........
 

marco

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Quindi vuoi dirmi che vendono 3000€ di telaio senza fare test sul campo. Pazzesco. Mi chiedo come mai i media del settore MTB non dicano niente.

sicuro sicuro che non dicano niente? Quelli seri lo fanno:

Citazione da https://www.mtb-mag.com/test-pivot-firebird/

Il voler accorciare il carro di ogni mm ha però un prezzo: lo sporco alzato dalla gomma posteriore va a depositarsi sull’archetto inferiore, e viene tritato dal movimento del carro, andando a graffiare la vernice. All’inizio sono rimasto un po’ basito, anche perché già dopo la prima uscita c’erano dei bei segni, poi mi sono accorto che anche altri marchi hanno lo stesso problema (Specialized Enduro, ad esempio). Mal comune mezzo gaudio? Non proprio, ma adesso lo sapete e, se acquistate una di queste bici, provate a mettere un piccolo carter di protezione, prima di graffiare il telaio come ho fatto io, non sapendolo.

F75R9251.jpg
 

franico30

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A me di sporco sulla Spark RC se n'è sempre accumulato tanto nella zona dello snodo ma non ho mai avuto problemi. Una volta incastrata una pietrina che in effetti ha un po' rigato la vernice.
Messa camera d'aria tagliata e bloccata con fascetta elettrica e problema risolto. Non capisco sta storia dei 4000€ spesi per la bici e incompatibili con un accrocchio auto-costruito..... Io i 4000€ li ho spesi mica per avere una bici più bella, ne ho viste tante alla metà più belle nelle geometrie e pure nei colori.....i 4000 sono per la qualità del telaio, dei componenti e delle doti dinamiche, chissenefrega se c'è una toppa di gomma sopra che peraltro è anche funzionale.
Quando faranno una protezione compatibile con la Spark si vedrà ma intanto la camera d'aria fa egregiamente il suo lavoro.
IMG-20221026-WA0003.jpg
 
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frenk

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sicuro sicuro che non dicano niente? Quelli seri lo fanno

...e succede anche piuttosto spesso direi: https://www.mtb-mag.com/test-scor-4060-lt-e-st/

"E in effetti di interstizi angusti e scomodi da raggiungere, la Scor ne ha parecchi. La zona sopra al movimento centrale è molto congestionata dato che in poco spazio comprende entrambe le bielle e l’ammortizzatore, di conseguenza ogni punto di passaggio è veramente molto stretto. Se durante il riding, mentre la sospensione lavora, una pietra o un sassolino dovesse infilarsi in una qualsiasi di quelle fessure, c’è il concreto rischio di danneggiare il telaio."

IMG_8847.jpg
 

LoreDalla

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sicuro sicuro che non dicano niente? Quelli seri lo fanno:

Citazione da https://www.mtb-mag.com/test-pivot-firebird/

Il voler accorciare il carro di ogni mm ha però un prezzo: lo sporco alzato dalla gomma posteriore va a depositarsi sull’archetto inferiore, e viene tritato dal movimento del carro, andando a graffiare la vernice. All’inizio sono rimasto un po’ basito, anche perché già dopo la prima uscita c’erano dei bei segni, poi mi sono accorto che anche altri marchi hanno lo stesso problema (Specialized Enduro, ad esempio). Mal comune mezzo gaudio? Non proprio, ma adesso lo sapete e, se acquistate una di queste bici, provate a mettere un piccolo carter di protezione, prima di graffiare il telaio come ho fatto io, non sapendolo.

F75R9251.jpg
Certo, ma quello che intendevo io è che teoricamente un media dovrebbe chiamare a rispondere il produttore di ste cagate (non so se lo facciate in privato, in un test non l'ho mai visto). Ma forse poi non avreste più bici da testare e capisco possa essere un problema.
 

marco

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Certo, ma quello che intendevo io è che teoricamente un media dovrebbe chiamerebbe a rispondere il produttore di ste cagate (non so se lo facciate in provato, in un test non l'ho mai visto). Ma forse poi non avreste più bici da testare e capisco possa essere un problema.

Non capisco cosa stai scrivendo. Quei test sono pubblici ed ovviamente le aziende li leggono.
 

marco

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Ovvio che le aziende li leggono, ma visto che questi sono veri e propri malfunzionamenti sarebbe interessante anche sapere cosa ne pensa l'azienda in merito.

Se ne rendono conto e poi corrono ai ripari nei modelli successivi, come è stato il caso di Pivot, vedere i modelli usciti dopo: https://www.mtb-mag.com/test-pivot-firebird-29/
Non è che se li facciamo inginocchiare sui ceci i modelli sul mercato vengano ritirati. Però chi legge sa di questo problema ed eventualmente compra altro, o si compra la protezione oggetto di questo articolo.
 
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LoreDalla

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Se ne rendono conto e poi corrono ai ripari nei modelli successivi, come è stato il caso di Pivot, vedere i modelli usciti dopo: https://www.mtb-mag.com/test-pivot-firebird-29/
Non è che se li facciamo inginocchiare sui ceci i modelli sul mercato vengano ritirati. Però chi legge sa di questo problema ed eventualmente compra altro, o si compra la protezione oggetto di questo articolo.
Quindi se io ho il modello vecchio mi attacco? Bello...
 

davidegiro

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Specialized stumpjumper
Qualcuno sa se il dirtskirt si puo acqustare on line da qualche rivenditore europeo?

Provando acquistando sul sito americano mettono 6$ di spedizione per l'italia... ma non capisco se ci sono ulteriori dazi/commissioni
 

tarhan

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Si, io i soldi li spenderei se non riuscissi a fabbricarmi qualcosa di decente. Trovo però un peccato che in tre anni (19-22) la soluzione non sia arrivata da Specialized stessa.

Alla domanda "gli costava così tanto a Specialized?" penso che mi abbia risposto @marco :
dubito fortemente. Ne parlavo anni fa con qualcuno di Ibis o Yeti, non ricordo, e mi spiegavano che il problema maggiore stava nel trovare un materiale flessibile che non si seccasse nel tempo - come fanno le camere d'aria esposte alla luce, agli elementi e a continui spiegazzamenti.

Trovo incredibile come un dettaglio così semplice sia allo stesso tempo un così grande grattacapo per tante aziende.
 

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