Grazieanche se la Shan non è il mio genere, leggere i suoi test è sempre un piacere, mr. Franzi!
Nel caso della Shan credo dipenda da una buona combinazione fra posizionamento degli infulcri e tuning dell'ammortizzatore. Come ho scritto nel test il secondo è infatti ben controllato in compressione.Molto interessante, ottimo il test come al solito.
Domanda, a tuo giudizio, il monocross non boba perchè?
Faccio copia/incolla dal test : "....letteralmente incollata al terreno quando buttata in piega. Chi ha dimestichezza con l’analisi dei dati geometrici avrà già intuito da dove derivano stabilità e sicurezza sul ripido, mentre per quanto riguarda il grip in curva è plausibile credere che la risposta “morbida” dell’acciaio ci metta del suo..."Interessante bici e interessante articolo. A proposito del telaio in acciaio che secondo PP "sarebbe in grado di garantire l’assorbimento delle microasperità ad alta frequenza", quali sono le tue impressioni?
Grazie per la veloce replica.Faccio copia/incolla dal test : "....letteralmente incollata al terreno quando buttata in piega. Chi ha dimestichezza con l’analisi dei dati geometrici avrà già intuito da dove derivano stabilità e sicurezza sul ripido, mentre per quanto riguarda il grip in curva è plausibile credere che la risposta “morbida” dell’acciaio ci metta del suo..."Interessante bici e interessante articolo. A proposito del telaio in acciaio che secondo PP "sarebbe in grado di garantire l’assorbimento delle microasperità ad alta frequenza", quali sono le tue impressioni?
Questo non direi. La bici in test è sostanzialmente una L ed ha un OV di 633 mm. Non mi pare un valore così basso, ed infatti nulla da dire sulla posizione di pedalata nonostante il seat tube bello verticale......orizzontale è corto per ogni taglia, quindi si pedala raccolti....
Io credo che gli effetti più importanti si abbiano proprio a livello di tenuta in curva, più che di confort sul dritto e scassato. In curva la Shan sembra veramente correre sui binari ma al contempo è come se fosse "morbida", senza quei saltellamenti tipici di molti carri quando ti avvicini al limite di aderenza. Non escludo che anche sul dritto l'acciaio possa dare dei vantaggi in tal senso, ma sono più difficili da isolare dal lavoro svolto dalla sospensione.Grazie per la veloce replica.
E a proposito del comfort, ovvero dello smorzamento delle alte frequenze; credo sia difficile misurarlo, ma quale e´ stata la tua sensazione?
appunto la L ha orizzontale 633mm ma reach 480mm! secondo me è davvero lunga, mentre per avere un reach a me più adatto di 653 mm sulla M ho un orizzontale di "soli" 603mm, quindi reach buono ma sono raccolto in pedalata. sulla L invece sarei forse leggermente lungo in pedalata ma il reach è molto più lungo, senza contare un passo addiritttura più lungo rilevato da voi.Questo non direi. La bici in test è sostanzialmente una L ed ha un OV di 633 mm. Non mi pare un valore così basso, ed infatti nulla da dire sulla posizione di pedalata nonostante il seat tube bello verticale.
appunto la L ha orizzontale 633mm ma reach 480mm! secondo me è davvero lunga, mentre per avere un reach a me più adatto di 653 mm sulla M ho un orizzontale di "soli" 603mm, quindi reach buono ma sono raccolto in pedalata. sulla L invece sarei forse leggermente lungo in pedalata ma il reach è molto più lungo, senza contare un passo addiritttura più lungo rilevato da voi.
non discuto che siano assolutamente scelte personali, quindi qualcuno condividerà e si troverà molto bene con queste dimensioni, ma non sono quelle che prenderei io.
@muldox ....a livello di maneggevolezza....e quindi (ad es.) visto che tu hai una certa dimestichezza con i nosepress.....come ti sei trovato rispetto ad altre di questa categoria?
p.s.
quant'è lungo lo stem e quanto è larga la piega?