beh, insomma...e i contro a queste partenze alla francese, cioè a cronometro quale sono? Perchè gli organizzatori non le adottano? Magari come ho detto io far partire ogni 30/45" 10/15 concorrenti?
beh, insomma...e i contro a queste partenze alla francese, cioè a cronometro quale sono? Perchè gli organizzatori non le adottano? Magari come ho detto io far partire ogni 30/45" 10/15 concorrenti?
la risposta "assoluta" non la sò....però prima di sapere perchè non si adotta vorrei capire se è realmente risolutiva....
tra partenza in griglie o partenza di massa che dir si voglia, e partenza alla francese, non credo che ci sia una via di mezzo .....o bianco o nero..
comunque nelle vesti di un ipotetico organizzatore, credo che una partenza del genere creerebbe un bel pò di grattacapi.
Mano male che c'è qualcun'altro che la pensa come me...Sicuramente mista:elite davanti in blocco,gli altri alla francese.
Di tutte le risposte lette mi permetto di aggiungere:
-gare con 1000 partenti:5-6 km su strada per sciogliere il gruppo sono pericolosissimi;il gruppo viaggia (disordinato) a 40 km/h abbondanti e succedono certe cadute da brivido.
-se si parte in blocco con il tappeto sotto lo start appena si entra nel bosco o nello sterrato si crea un intoppo micidiale:1/2 ora fermi
- l'unica alternativa che vedo che salvi divertimento e organizzatori e' la partenza alla francese o in piccoli blocchi da 100 distanziati da 5 minuti.Tanto la bagarre la si trova cmq!!
Sicuramente mista:elite davanti in blocco,gli altri alla francese.
Di tutte le risposte lette mi permetto di aggiungere:
-gare con 1000 partenti:5-6 km su strada per sciogliere il gruppo sono pericolosissimi;il gruppo viaggia (disordinato) a 40 km/h abbondanti e succedono certe cadute da brivido.
-se si parte in blocco con il tappeto sotto lo start appena si entra nel bosco o nello sterrato si crea un intoppo micidiale:1/2 ora fermi
- l'unica alternativa che vedo che salvi divertimento e organizzatori e' la partenza alla francese o in piccoli blocchi da 100 distanziati da 5 minuti.Tanto la bagarre la si trova cmq!!
Si ma nelle partenza in gruppo su asfalto si cerca di guadagnare piu' posizioni possibili per avere meno tappo davanti:risultato sorpassi azzardati da tutte le parti,basta un semplice rallentamento per creare una montagna di bici e biker...io rimango dubbioso, dal mio punto di vista la gara perde metà del fascino con la partenza francese..diventa una cronometro ancor più di quanto non lo sia adesso
le cadute da brivido succedono anche con la velocità controllata ( lo so che non dici che ci vuole quella,ma contesto chi la mette nella propria gara come panacea): a monteriggioni lo scorso anno erano frustate ripetute, con il risultato che una ragzza si è piantata il manubrio da qualche parte
l' intoppo c' è in qualsiasi caso con la partenza tradizionale se non sei davnti.....io credo che il problema non stia ne nelle partenze, ne nel numero dei partecipanti, ma nei percorsi: per esempio Prato ha 10 km di asfalto ed una seguente salita di circa 11 km,lunga discesa larga, altra salita da 8 km mai messo piede a terra, nonostante i numerosi km seguenti di single....certo, i km sono 94 e disl 2300................più difficile fare una cosa del genere in 40 km per 1100 disl come son la maggior parte delle gf.
5 minuti tra un blocco e l' altro non risolvono niente: dopo pochi km i migliori del gruppo sono a piedi per quelli del gruppo davanti.
l' unica cosa che risolve non cambiando la partenza è la mentalità: se vai ad una gara e non parti nei primi due-trecento devi partire sereno e prenderti i tappi, non ci sono versi, inutile mettersi a vociare o lamentarsi delle scarse capacità di quei 50 che hai davanti. Se non vuoi tappi....ti devi iscrivere appena aprono le iscrizioni ed entrare in griglia appena arrivi in loco. triste ma così
Concorderai con me pero' che trovarsi bloccati nel bosco o,peggio ancora,procedere spingendo la bici non e' proprio il massimo...io non ho nessuna velleita' di classifica,mi piace solo dare il massimo per raggiungere gli obbiettivi(gara o altro che sia).Se voglio procedere tranquillo vado a fare il giro domenicale con gli amici!
Le "qualifiche" nelle granfondo MTB sono un'idea affascinante, che avevo già proposto a Taroni nel 1998 per il suo Rampitour. Una specie di "sprint" cronometrato in salita. Purtroppo l'idea non è applicabile per via dei diversi momenti di afflusso alla gara. C'è che arriva sabato, chi domenica mattina. Non ci sarebbe tempo materiale per disputare le prove di qualifica alla griglia. E poi quando ci sono più di 200 persone, non ci sarebbe tempo per farle nemmeno il giorno prima.Quello che dici e' vero:preparazione e tempismo sono gli ingredienti per reggiungere il successo(in tutti i campi). Ed infatti cerco sempre di andare in griglia(rispettando le griglie) per tempo e con un allenamento adeguato.Ma come mai mi sognerei di partire sotto al nastro (per non intralciare chi va piu' forte di me e che giustamente parte davanti) gradirei anche non essere intralciato da chi va piu' adagio!
SArebbe possibile secondo te fare delle griglie divise per capacita?Tempo fa un organizzatore di giornate in pista(con le moto) ebbe l'idea di fare entrare in pista,nello stesso turno,solo piloti con le stesse capacita'.Secondo il tizio ci avrebbero guadagnato sia il divertimento(capacita' simili=maggiore sfida) sia la sicurezza.
Le 'capacita' di guida venivano 'misurate' nel primo turno della mattina e quindi venivano formati i gruppi.
Potrebbe essere un modello applicabile alle gf?
Ottimo esempio...resta da definire la posizione dei nuovi iscritti che non hanno uno 'storico' di gare.però secondo me un minimo di griglia per merito sarebbe possibile realizzarla.
Si tengono in considerazione i tempi o i piazzamenti dell' anno precedente( o dell' ultimo anno cui si èoreso parte alla gara), lasciando una 30ina ( sparo una cifra a caso) di posti per i neo iscritti all' interno delle griglie.
faccio un esempio pratico.
lo scorso anno a Bibbona arrivai 120°.
Considerando un' ipotetica griglia di elite e meritevoli vari di una 30 di persone davanti e seguenti griglie di 100( altro numero a caso...), finirei in seconda, indipendentemente dal momento della mia iscrizione.
il 400° ( senza stare a fare conti lo dico a spanne) finisce in sesta griglia e così via.........in questo modo la cilindrata dei partecipanti è in qualche modo tenuta in considerazione, lasciando la possibilità ai previdenti di organizzarsi senza essere( se non competitivi) di troppo intralcio per chi è più forte.Ovviamente pronti via tutti insieme a quel punto, con partenza del tempo al passaggio sotto lo striscione e non allo start, senza limitatori di velocità.