Problema regolazione freno v-brake

[Piero22]

Sulla mia MTB ho i freni v-brake posteriori e mi succede una cosa che non riesco a regolare: guardando da dietro la serpentina col filo entrano nella pinza di sinistra e lo blocco con la vite che c'è sulla pinza destra. Quando freno la pinza sinistra parte prima di quella destra, non partono assieme, quindi non riesco a mettere i pattini alla stessa distanza dal disco, la pinza sinistra deve essere più distante proprio perché è più veloce. Come risolvo?

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[Tc70]

Sulla mia MTB ho i freni v-brake posteriori e mi succede una cosa che non riesco a regolare: guardando da dietro la serpentina col filo entrano nella pinza di sinistra e lo blocco con la vite che c'è sulla pinza destra. Quando freno la pinza sinistra parte prima di quella destra, non partono assieme, quindi non riesco a mettere i pattini alla stessa distanza dal disco, la pinza sinistra deve essere più distante proprio perché è più veloce. Come risolvo?

Disco o cerchio ruota? Comunque il corpo freno ha 1 vitina che serve per regolare la tensione della molla interna e autocentramento,giocagi un pò e vedrai che troverai la ''quadratura del cerchio''

 

[Er ruotero]

La regolazione perfetta o quasi si raggiunge quando i corpi freno si muovono al unisono Senza lasciare dubbi La regolazione della tensione , delle molle Si fa girando in senso orario un quarto per volta , Contribuisce anche il perno che si va ad inserire sul telaio e che Ha tre fori di norma andrebbe inserito in quello di mezzo a meno che non ci vada a finire Del fango o molta polvere in questo caso è da preferire il precarico massimo il buco in alto , Io in genere carico la molla al massimo le molle le inserisco nel precarico e poi le fisso Chiudendole col perno di fissaggio dopo che hai bloccato Il cavo cominci a girare le viti e tirando spesso la leva per vederne l' effetto Se le vedi muoversi in sincronia stai a buon punto , non dimenticare però Che alla regolazione contribuiscono anche le due viti o perni per brugole Che stanno sulla leva freno una regola la tensione del cavo l' altra distanza dal cerchio [emoji106]

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[scr1]

Sulla mia MTB ho i freni v-brake posteriori e mi succede una cosa che non riesco a regolare: guardando da dietro la serpentina col filo entrano nella pinza di sinistra e lo blocco con la vite che c'è sulla pinza destra. Quando freno la pinza sinistra parte prima di quella destra, non partono assieme, quindi non riesco a mettere i pattini alla stessa distanza dal disco, la pinza sinistra deve essere più distante proprio perché è più veloce. Come risolvo?

Ci sono due viti a brugola laterali da 2.5mm che agiscono sulla durezza della molla
Regolando la tensione riesci a bilanciarli, basta avvitare per dare carico e svitare per togliete carico

 

[Er ruotero]

Una piccola malizia Fa si che una volta fermato il cavo se avviti , su un corpo freni devi svitare su l' altro corpo In modo equivalente del altro , cosi ottieni molto più facilmente la regolazione senza avere Un corpo che tira troppo e un altro che non lo fa per niente ecco perche caricarli Al massimo partono entrambi dallo stesso carico Le regolazioni diventano minime .

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[paolop72]

Quando freno la pinza sinistra parte prima di quella destra, non partono assieme, quindi non riesco a mettere i pattini alla stessa distanza dal disco, ..

Mi sembra di capire che con il termine disco si intendeva invece il cerchio....
Oggi giorno l'abbinamento Mountain Bike e V-brake è piuttosto inconsueto, a meno che non si tratti di un modello veramente vintage, i v brake sono presenti solo su modelli super economici o junior..
Comunque (ne ho avuto esperienza diretta) i v-brake sono il "lato oscuro" di questo sport, difficilissimi da regolare ( o toccano o frenano poco), scomodissimi per staccare la ruota e rimetterla, pericolissimi se devi scendere o affrontare terreni difficili...
il passaggio al freno a disco, anche un modello meccanico (che frena poco di piu ma in discese serie smette anche lui di frenare) sembra un salto nel futuro...se come mi è capitato dovrai fare un uscita di Mountain Bike con i freni v-brake la prima idea che ti verrà sarà quella di passare subito ad un modello con freni a disco (idraulici)..sarà un miglioramento assoluto..

 

[Er ruotero]

Premetto

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[Er ruotero]

lo premetto tutto quello che dici è in gran parte condivisibile , e personalmente lo ritengo giusto , va bene capisco anche che non sei un fautore dei V-brake perché monti e sfrutti I freni a disco probabilmente ci fai anche delle delle gare e certamente Una doppio disco è piu competitivo di una bici che ha i v- brake Ti riferisco quello che vedo a Roma forse su avete più possibilità di spesa . Esiste una buona fetta di mercato di ciclisti che non si può permettere bici al' avanguardia e deve puntare sul acquisto Sul ' usato o su marche come bt-win di seconda fascia Qui è molto diffusa la formula disco davanti v-brake dietro Un buon 80% le disco integrali saranno il 5 % non di più , senza contare tutte le vecchie Bici vintage rispolverate dalla soffitta che montano u-brake e cantilever e di rado v-brake in certe zone vedi solo queste , qui le cineserie da supermercato montano quasi sempre i cantilever e raramente v-brake Non e vero che sono di difficilissima manutenzione richiedono si un abilità di medio livello e un metodo e conoscenze collaudate io personalmente riesco a montare e regolare un v- brake In un quarto d' ora , se ci si rivolge al meglio si ottengono frenate che si avvicinano al potere frenante Dei disco idraulici sulla mtb ho un v- brake avid seven ultimate che mi soddisfa pienamente Mi rendo conto che il futuro Sono i freni a disco e alla lunga sostituiranno tutti gli altri ma siamo ben lungi da ottenerlo e per almeno 10 anni conviveranno Insieme purtroppo lo ripeto esisteranno sempre i ciclisti poveri che non potranno comprarsi il meglio e dovranno Accontentarsi di quel che l' usato offre chiedo scusa per la lunghezza ma l' argomento richiedeva molte considerazione assieme un saluto e buona giornata [emoji106]

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[paolop72]

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il discorso delle "possibilità di spesa" è assoluutamente soggettivo e non generalizzabile, al limite a Roma mi sembra che gli usati "provino" a venderli a prezzi piu alti che altrove. Non capisco in quale zona sei perchè mi sembra che le bici con freno ibrido disco+v brake non siano molto diffuse, anzi personalmente non ne vedo in giro, ma anche modelli con doppio v brake di buon livello che penso risalgano a circa 15 anni fa.
Le bici con v brake sono quasi esclusivamente quelle che definisci "da supermercato", ormai anche i modelli super basici, come RR 520 montano dischi meccanici, i freni a disco forse erano magari materiale da gare 20 anni fa , ma ormai sono uno standard. Per questo intendevo modelli "vintage"...
Premesso che il limite fisico dei freni a "gommino" si nota soprattuto se il cerchio è bagnato e il v brake fatica assai a frenare, oppure se fai una discesa prolungata si scalda oltremodo e difficilemnte frena ancora, la scelta di questi modelli proabilmente dipende anche dall'utilizzo della bici: in un ambito "sport trail "(per dirla alla decathlon) facile che non richiede particolari caratterisitche tecniche della bici: con una forcella a molla, un freno v brake e un cambio super economico si puo tranquillamente viaggiare su sterrati o fuori strada anche per molti km senza probelmi, quando il percorso diventa un po piu "mountain" allora più che la scelta di spesa le esigenze tecniche richiedono dotazioni piu "serie": forcella ad aria, freni a disco e cambio "decente"...
il concertto di "povertà" dei mountaibiker è sempre relativo, perche parliamo di uno sport succhiasoldi, dove comunque sapendo carcare negli usati ( o nuovi low cost) si possno avere bici piu che dignitose a prezzi accessibili, considro sempre il fatto che visto il costo dei componenti difficilmente conviene upgradare bici economiche o vecchie, piuttosto che cambiarle con modelli usati superiori.

 

[Er ruotero]

il discorso delle "possibilità di spesa" è assoluutamente soggettivo e non generalizzabile, al limite a Roma mi sembra che gli usati "provino" a venderli a prezzi piu alti che altrove. Non capisco in quale zona sei perchè mi sembra che le bici con freno ibrido disco+v brake non siano molto diffuse, anzi personalmente non ne vedo in giro, ma anche modelli con doppio v brake di livello, che penso risalgano a circa 15 anni fa.
Le bici con v brake sono quasi esclusivamente quelle che definisci "da supermercato", ormai anche i modelli super basici, come RR 520 montano dischi meccanici, i freni a disco forse erano magari materiale da gare 20 anni fa , ma ormai sono uno standard. Per questo intendevo modelli "vintage", perchè anche su usati entry level non ci sono più vbrake, magari dischi meccanici.
Premoesso che il limite fisico dei freni a "gommino" si nota soprattuto se il cerchio è bagnato e il v brake fatica assai a frenare, oppure se fai una discesa prolungata si scalda oltremodo e difficilemnte frena ancora..
La scelta proabilmente dipende soprattutto dall'utilizzo della bici: in qn ambito "sport trail "(per dirla alla decathlon) facile che non richiede particoalri caratterisitche tecniche della bici, con una forcella a molla, un freno v brake e un cambio super economico si puo tranquillamente viaggiare su sterrati o fuori strada anche per molti km senza probelmi, quando il percorso diventa un po piu "mountain" allora più che la scelta di spesa le esigenze tecniche richiedono dotazioni piu MTB: forcella ad aria, freni a disco e cambio "decente"...
il concertto di "povertà" dei mountaibiker è anchesso relativo, perche parliamo di uno sport succhiasoldi, dove comunque sapendo carcare negli usati ( o nuovi low cost) si possno avere bici piu che dignitose a prezzi accessibili, considro sempre il fatto che visto il costo dei componenti difficilmente conviene upgradare bici economiche o vecchie, piuttosto che cambiarle con modelli usati superiori.

Sono di Roma sud est diciamo tra cento celle e porta maggiore si è vero che a Roma il mercato , delle usate è piu costoso del' resto uno deve avere fiuto e raziocino nello scegliere l' usato Certo in condizioni limite il v- brake soprattutto in discesa ha i suoi limiti come soprattutto sul fango e sul bagnato qui subentra L' abilità personale se non fai le gare e ti limiti a una sana e rilassante attività ciclistica , Puo ' andare bene purtroppo vedo che tra le nuove predominano le btwin che secondo me bici al massimo buone ma mai ottime o eccellenti A me un po' frena Il fatto che non ho la predisposizione per il disco posteriore e quindi gioco forza devo Lasciarci il v-brake finisco dandoti i miei campi d' allenamento ex aeroporto di centocelle e villa de sanctis , parco della caffarella e via Appia antica abbiamo opinioni differenti nate sicuramente dal Differente approccio e esperienza ma entrambe rispettabili nel ambito della propria attività ciclistica buone pedalate [emoji106][emoji106][emoji106]

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[paolop72]

Ciao
come mpremesso per zone senca grandi dislivelli e magari qualche traccia diverntente (Come i parhi e acquedotto) effettivamente una bici anche con v brake diventa utile e divertente, comuqnue al momento che vorresti cimentarti qualcosa di impegnativo basta che ti sposti di qualche kilometro a ai castelli trovi percorsi per tutti i livelli..
ecco li una buona bici fa gia la differenza e sinceramente a monte cavo coi v brake non mi fideri di andarci, a meno di riscendere dalla strada::

 

[paolodepa]

Ci sono due viti a brugola laterali da 2.5mm che agiscono sulla durezza della molla
Regolando la tensione riesci a bilanciarli, basta avvitare per dare carico e svitare per togliete carico

Ciao.
Mi attacco a questa discussione, dopo un po', per un problema simile...magari ci scappa il consiglio giusto, e smetto di impazzirci! Bici da ciclocross con freni mini v brake, con il "gomito" flessibile al posto dell'originale...per farla breve mi funziona solo uno dei due bracci, che, dopo la frenata, rimane più vicino alla ruota, fino a strusciare contro il cerchio, come se il freno perdesse la centratura. La cosa curiosa è che lo fa "alternativamente" o il destro o il sinistro, quindi lui si scentra a destra o a sinistra. L'anteriore va meglio, il posteriore un disastro. I freni sono nuovi. Attendo consigli!

 

[scr1]

Ciao.
Mi attacco a questa discussione, dopo un po', per un problema simile...magari ci scappa il consiglio giusto, e smetto di impazzirci! Bici da ciclocross con freni mini v brake, con il "gomito" flessibile al posto dell'originale...per farla breve mi funziona solo uno dei due bracci, che, dopo la frenata, rimane più vicino alla ruota, fino a strusciare contro il cerchio, come se il freno perdesse la centratura. La cosa curiosa è che lo fa "alternativamente" o il destro o il sinistro, quindi lui si scentra a destra o a sinistra. L'anteriore va meglio, il posteriore un disastro. I freni sono nuovi. Attendo consigli!

Devi smontarlo lubrifcare l'abero dove articola il freno e poi hai una vite laterale che indurisce la molla , avvitala finchè non vedi che il freno si equilibra

 

[paolodepa]

Devi smontarlo lubrifcare l'abero dove articola il freno e poi hai una vite laterale che indurisce la molla , avvitala finchè non vedi che il freno si equilibra

Infatti...è quello che ho fatto questa mattina, in realtà preso dallo sconforto; una pulita e un bel po' di grasso. I freni sono dei Box Components che, tra l'altro, esteticamente mi piacciono un sacco; poi, in realtà, è bastata un po' di pazienza, rispetto ai Tektro 926 che avevo prima, "sentono" tanto le regolazioni, per cui bisogna andare di un quarto di giro alla volta, anche meno, con molta calma...ho sostituito le viti di regolazione, la testa taglio/croce si scassa subito, con delle viti uguali, però a brugola. Vanno che è una meraviglia, pure troppo! Se qualcun altro del forum dovesse avere dubbi, li consiglio. Già i Box Components Three, che sono i meno cari, funzionano benissimo con le leve Shimano 105.
Grazie scr1 per la dritta, sempre preziosa.

 

[scr1]

Infatti...è quello che ho fatto questa mattina, in realtà preso dallo sconforto; una pulita e un bel po' di grasso. I freni sono dei Box Components che, tra l'altro, esteticamente mi piacciono un sacco; poi, in realtà, è bastata un po' di pazienza, rispetto ai Tektro 926 che avevo prima, "sentono" tanto le regolazioni, per cui bisogna andare di un quarto di giro alla volta, anche meno, con molta calma...ho sostituito le viti di regolazione, la testa taglio/croce si scassa subito, con delle viti uguali, però a brugola. Vanno che è una meraviglia, pure troppo! Se qualcun altro del forum dovesse avere dubbi, li consiglio. Già i Box Components Three, che sono i meno cari, funzionano benissimo con le leve Shimano 105.
Grazie scr1 per la dritta, sempre preziosa.

Ci mancherebbe sempre un piacere