problema Nikon D40

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gianzu

Biker marathonensis
9/3/07
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si, dovrei avere la Nitalcard (mi stavo interessando proprio a questo per scrivere sul forum di Nital.it)

certo che dubito che al Trony, dove l'ho presa, mi sappiano dire qualcosa...riportarla lì vorrebbe dire andarci per cambiare la fotocamera senza sapere quale è il problema
beh, intanto fattela cambiare, (non ricordo se puoi ancora esercitare il diritto di recesso) poi vedranno loro.... se riesci secondo me è meglio.... ti eviti di dover spedire la macchina a tue spese e a tuo rischio.....
 
T

teoDH

Ospite
Si chiama Blooming, è un problema tipico che si verifica in tali condizioni di luce usando diaframmi medi o aperti (controlla i dati exif e vedi se te lo fa solo con diaframmi da f8 in giù)

Non vi si può porre rimedio, è un limite fisico del sensore da 6mp che equipaggia D100, D70, D70s, D50 e D40.

Puoi risolvere il problema chiudendo il diaframma, in tali casi ad almeno f11, e sottoesponendo di -0.3ev.
Altri sensori (ad esempio quello della D200) manifestano un problema simile ma che si palesa a strscie attorno alle zone fuorigamma, e si chiama Striping.

Diciamo che tutti i sensori CCD soffrono in maniera variabile di questo problema su forti punti di luce, su certi tipi di sensori si è riuscito a limitare il problema fino a farlo sparire, su altri non è stato possibile.

Chi usa le videocamere, le compatte, o le action cam a CCD si sarà già imbattuto nello stesso problema.
 

gianzu

Biker marathonensis
9/3/07
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Si chiama Blooming, è un problema tipico che si verifica in tali condizioni di luce usando diaframmi medi o aperti (controlla i dati exif e vedi se te lo fa solo con diaframmi da f8 in giù)

Non vi si può porre rimedio, è un limite fisico del sensore da 6mp che equipaggia D100, D70, D70s, D50 e D40.

Puoi risolvere il problema chiudendo il diaframma, in tali casi ad almeno f11, e sottoesponendo di -0.3ev.
Altri sensori (ad esempio quello della D200) manifestano un problema simile ma che si palesa a strscie attorno alle zone fuorigamma, e si chiama Striping.

Diciamo che tutti i sensori CCD soffrono in maniera variabile di questo problema su forti punti di luce, su certi tipi di sensori si è riuscito a limitare il problema fino a farlo sparire, su altri non è stato possibile.

Chi usa le videocamere, le compatte, o le action cam a CCD si sarà già imbattuto nello stesso problema.
Beh, che dire...... complimenti per la tua preparazione!! Uso la digitale da qualche anno, ma un problema così non mi era mai capitato.... ma con i nuovi sensori Nikon maggiori di 6 Mp il problema si ripresenta?
 

zoorlen

Biker celestialis
14/12/04
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Graziella
Grande Teo per la spiegazione!

@gianzu: io ho una D80 da un anno circa, non ho mai riscontrato problemi del genere. A portata di mano ho solo questa foto scattata in condizioni simili a quella di Cesco (è chiaro che una foto ok non dimostra nulla, ma ti assicuro che ho altri scatti simili tutti a posto ;-)).

580443541_9e38e8ad0b.jpg
 
T

teoDH

Ospite
Beh, che dire...... complimenti per la tua preparazione!! Uso la digitale da qualche anno, ma un problema così non mi era mai capitato.... ma con i nuovi sensori Nikon maggiori di 6 Mp il problema si ripresenta?

Di CCD superiori a 6MP ci sono quello della D200, che come scrito può fare striping, e quello della D80/D40x, che a quanto ho visto finora non deborda, ma sopratutto non crea quegli artefatti strani, al limite allarga in modo uniforme il disco solare.
 

cesco

Biker ciceronis
26/2/05
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Si chiama Blooming, è un problema tipico che si verifica in tali condizioni di luce usando diaframmi medi o aperti (controlla i dati exif e vedi se te lo fa solo con diaframmi da f8 in giù)

Non vi si può porre rimedio, è un limite fisico del sensore da 6mp che equipaggia D100, D70, D70s, D50 e D40.

Puoi risolvere il problema chiudendo il diaframma, in tali casi ad almeno f11, e sottoesponendo di -0.3ev.
Altri sensori (ad esempio quello della D200) manifestano un problema simile ma che si palesa a strscie attorno alle zone fuorigamma, e si chiama Striping.

Diciamo che tutti i sensori CCD soffrono in maniera variabile di questo problema su forti punti di luce, su certi tipi di sensori si è riuscito a limitare il problema fino a farlo sparire, su altri non è stato possibile.

Chi usa le videocamere, le compatte, o le action cam a CCD si sarà già imbattuto nello stesso problema.

quindi cambiare in garanzia la macchina non risolverebbe il problema...mi ritroverei con una fotocamera che potrebbe farmi lo stesso questo Blooming!
(complimenti per la spiegazione tecnica)
 
T

teoDH

Ospite
quindi cambiare in garanzia la macchina non risolverebbe il problema...mi ritroverei con una fotocamera che potrebbe farmi lo stesso questo Blooming!
(complimenti per la spiegazione tecnica)

Esatto.

Controlla piuttosto gli exif e guarda a che diaframmi hai scattato quando ti ha fatto il blooming.
Io con la D100 sopra a f11 non ho mai avuto problemi anche in pieno controluce.
 

cesco

Biker ciceronis
26/2/05
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Esatto.

Controlla piuttosto gli exif e guarda a che diaframmi hai scattato quando ti ha fatto il blooming.
Io con la D100 sopra a f11 non ho mai avuto problemi anche in pieno controluce.

la prima foto l'ho scattata con un vecchio obbiettivo 200mm sprovvisto di CPU...però ricordo di non avere mai usato diaframmi sopra l'f8.6.

per quanto riguarda le foto fatte con l'obbiettivo di serie, ho paura che non riesca più a controllare i dati, in quanto ho già scaricato e modificato le foto su pc...
 
T

teoDH

Ospite
Ho preso la D80 proprio ieri.. UFF Speriamo non succeda troppo spesso anche se non faccio molte foto in controluce di solito.

G.

Come già detto, è buona norma, quando si scatta in controluce con il sole in campo, usare diaframmi da f11 in su.
Oltre a prevenire tali problemi, più si chiude il diaframma più, se l'ottica è buona, il sole fa le tipiche stellature.

zac.jpg
 

cesco

Biker ciceronis
26/2/05
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Avevo mandato una mail alla LTR e così mi hanno risposto!

"Gentile Cliente,
quanto riscontrato nelle immagini allegate si manifesta quando si supera di oltre 10 EV il punto di alta luce presente. E’ il caso del sole ripreso in campo, ed esposto per un tempo decisamente troppo prolungato se si considera di quale entità di luce si parla.

Questo effetto è causato in parole "povere", dalle cariche elettriche generate dai fotodiodi “accecati” (per effetto dei fotoni) che, saturate le celle adiacenti, “sbordano” nel senso di scarico delle informazioni dal CCD al circuito di costruzione immagine. Nelle riprese verticali con valori di “pelatura” superiori a 10EV (valori luce), si manifesta l’effetto
cometa rappresentato in orizzontale, tecnicamente motivato dallo “straripamento” delle cariche elettriche raccolte in forte eccedenza.

Se dunque si deve fotografare una fortissima fonte luce che eccede i valori fotografici nostanta si imposti il minore valore ISO, massima chiusura diaframma e minimo tempo di posa supportato, allora bisognerà prendere in considerazione l'impiego di filtri ND di densità adeguata alla potenza della luce puntiforme in campo.

Cordiali saluti
LTR SERVICE - TORINO
"
 

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