Buon pomeriggio, scrivo per segnalare un problema potenzialmente abbastanza "serio" riguardo alle viti di chiusura lato piega manubrio e lato cannotto che equipaggiano la nuova serie di attacchi manubrio Ritchey C260.
Allora per farla breve il potenziale/reale problema riguarda la non remota anzi direi concreta probabilita` di arrivare allo "svasamento" involontario della testa di queste viti che per il mercato europeo (quanto meno per quelli commercializzati in Italia) sono per inserto Allen esagonale.
Sul componente e` indicata la coppia massima da non superare di 5 Newton*m...
Ma e` un valore che sicuramente trarra` in inganno moltissimi...
Sugli stessi componenti diretti al mercato interno U.S.A sembra si faccia uso di viti con testa Torx meno prone al fenomeno di "svasatura" (e dal mio punto di vista con un migliore accoppiamento meccanico inserto/vite)...
Fatto gravissimo secondo me e` che sui componenti per gli U.S.A (e forse anche per altri paesi anglosassoni) e` chiaramente riportato il valore massimo di coppia di 4 (quattro) Newton*metro.
Ritchey secondo me ha sbagliato nella riduzione della dimensione delle viti che ora dovrebbero essere M3*x mm (la x dovrebbe essere la lunghezza in mm.).
Nei giorni scorsi tratto in inganno dalla serigrafia a 5N*m ho danneggiato due viti della chiusura di testa di un attacco C260 carbon...impostando una chiave dinamometrica GiustaForza a 4.5 N*m...
Valore di sicurezza da me dopo determinato e` infatti di circa 4 N*m o leggermente inferiore.
Il problema e` tutto nella estrema delicatezza delle viti in acciaio al Cr secondo Ritchey.
Grazie della cortese attenzione.
Marco1971.
Allora per farla breve il potenziale/reale problema riguarda la non remota anzi direi concreta probabilita` di arrivare allo "svasamento" involontario della testa di queste viti che per il mercato europeo (quanto meno per quelli commercializzati in Italia) sono per inserto Allen esagonale.
Sul componente e` indicata la coppia massima da non superare di 5 Newton*m...
Ma e` un valore che sicuramente trarra` in inganno moltissimi...
Sugli stessi componenti diretti al mercato interno U.S.A sembra si faccia uso di viti con testa Torx meno prone al fenomeno di "svasatura" (e dal mio punto di vista con un migliore accoppiamento meccanico inserto/vite)...
Fatto gravissimo secondo me e` che sui componenti per gli U.S.A (e forse anche per altri paesi anglosassoni) e` chiaramente riportato il valore massimo di coppia di 4 (quattro) Newton*metro.
Ritchey secondo me ha sbagliato nella riduzione della dimensione delle viti che ora dovrebbero essere M3*x mm (la x dovrebbe essere la lunghezza in mm.).
Nei giorni scorsi tratto in inganno dalla serigrafia a 5N*m ho danneggiato due viti della chiusura di testa di un attacco C260 carbon...impostando una chiave dinamometrica GiustaForza a 4.5 N*m...
Valore di sicurezza da me dopo determinato e` infatti di circa 4 N*m o leggermente inferiore.
Il problema e` tutto nella estrema delicatezza delle viti in acciaio al Cr secondo Ritchey.
Grazie della cortese attenzione.
Marco1971.