Salve a tutti,
ad inizio agosto sarò in Val Sarentino. Inizialmente avevo programmato una sola escursione (a piedi).
Dovendo fare anche degli spostamenti in taxi all'interno della valle, per i quali ho chiesto dei preventivi, e ho notato che con la stessa cifra o poco più mi potrei noleggiare una MTB elettrica per effettuarli in autonomia.
Già che avrei questa MTB elettrica, sto valutando l'idea di fare un ulteriore escursione sfruttando la stessa. Premetto che sarebbe la mia prima escursione in montagna in bici, ma in bici stessa non ci vado più da quando ero ragazzino. Sono un 30 enne non sovrappeso e senza patologie, mai fumato, ma non mi definirei nemmeno allenato (farò 2 settimane di cyclette giusto per risvegliare un po' i quadricipiti ma non penso sposti di molto).
Le condizioni di equipaggiamento saranno sub ottimali: assieme alla bici noleggerò ovviamente il casco, ma non avrò protezioni aggiuntive. Non avrò nemmeno scarpe perfettamente adatte allo scopo, potendo scegliere solo tra sneaker a suola quasi piatta (che mi pare di capire siano preferibili) ma fatte in tela che offrono zero protezione, oppure delle scarpe da trekking propriamente detta ma con suola tassellata (mi pare di capire sconsigliata per evitare che si impigli). Inoltre avrò con me uno zaino non enorme ma carico di di roba che normalmente porterei durante l'escursione (qualche kg in più).
Dovrei individuare un sentiero che faccia al caso mio, che sia interessante ma anche abbastanza semplice per ridurre al minimo il rischio infortuni.
Idealmente vorrei partire dalla stazione di monte della cabinovia di Soprabolzano (che mi risulta adatta al trasporto bici). Da lì vorrei arrivare in cima al corno del Renon, senza la pretesa di passare per mulattiere ma possibilmente anche evitando il più possibile le strade asfaltate a 2 corsie dove passano gli autobus. Se arrivare in cima con le mie condizioni è sconsigliato, mi sta bene arrivare anche fino ad una delle stazioni di funivia intermedia, lasciare la bici e fare l'ultimo tratto a piedi in salita e riscendere fino alla bici in funivia.
Supponendo di poter invece arrivare fino in cima al Corno Del Renon con la bici, mi piacerebbe proseguire poi fino alla Chiesetta dei Morti, dove mi paiono tutti sentieri apertissimi con sterrato leggero. Il problema credo sarebbe poi scendere a valle, io per vedere elaborare i percorsi uso il sito Wtracks (con API per calcolare i dislivelli) affiancato a street view di Google Maps per valutare dove possibile le condizioni del terreno. In modalità "MTB" Wtracks non mi permette di fare alcuni tratti di strada che però visti dalle immagini sembrano assolutamente in linea con altre parti del percorso che mi elabora senza problemi, il che mi fa pensare che non sia uno strumento molto affidabile in quella zona.
In alternativa, facendo un passo indietro, dal Corno Del Renon tornerei subito verso valle, fino alla destinazione finale del mio percorso è circa questa qui https://maps.app.goo.gl/hUusp8GhhtkWdF4z7. Anche in questo caso vorrei evitare il più possibile di passare sulla strada regolare trafficata a 2 corsie.
Avete consigli da darmi su questo itinerario, date le premesse evidenziate? Avete strumenti da suggerirmi per poter fare verifiche migliori in autonomia? Altri suggerimenti in generale?
Ringrazio in anticipo per il vostro tempo.
Saluti,
Marco
ad inizio agosto sarò in Val Sarentino. Inizialmente avevo programmato una sola escursione (a piedi).
Dovendo fare anche degli spostamenti in taxi all'interno della valle, per i quali ho chiesto dei preventivi, e ho notato che con la stessa cifra o poco più mi potrei noleggiare una MTB elettrica per effettuarli in autonomia.
Già che avrei questa MTB elettrica, sto valutando l'idea di fare un ulteriore escursione sfruttando la stessa. Premetto che sarebbe la mia prima escursione in montagna in bici, ma in bici stessa non ci vado più da quando ero ragazzino. Sono un 30 enne non sovrappeso e senza patologie, mai fumato, ma non mi definirei nemmeno allenato (farò 2 settimane di cyclette giusto per risvegliare un po' i quadricipiti ma non penso sposti di molto).
Le condizioni di equipaggiamento saranno sub ottimali: assieme alla bici noleggerò ovviamente il casco, ma non avrò protezioni aggiuntive. Non avrò nemmeno scarpe perfettamente adatte allo scopo, potendo scegliere solo tra sneaker a suola quasi piatta (che mi pare di capire siano preferibili) ma fatte in tela che offrono zero protezione, oppure delle scarpe da trekking propriamente detta ma con suola tassellata (mi pare di capire sconsigliata per evitare che si impigli). Inoltre avrò con me uno zaino non enorme ma carico di di roba che normalmente porterei durante l'escursione (qualche kg in più).
Dovrei individuare un sentiero che faccia al caso mio, che sia interessante ma anche abbastanza semplice per ridurre al minimo il rischio infortuni.
Idealmente vorrei partire dalla stazione di monte della cabinovia di Soprabolzano (che mi risulta adatta al trasporto bici). Da lì vorrei arrivare in cima al corno del Renon, senza la pretesa di passare per mulattiere ma possibilmente anche evitando il più possibile le strade asfaltate a 2 corsie dove passano gli autobus. Se arrivare in cima con le mie condizioni è sconsigliato, mi sta bene arrivare anche fino ad una delle stazioni di funivia intermedia, lasciare la bici e fare l'ultimo tratto a piedi in salita e riscendere fino alla bici in funivia.
Supponendo di poter invece arrivare fino in cima al Corno Del Renon con la bici, mi piacerebbe proseguire poi fino alla Chiesetta dei Morti, dove mi paiono tutti sentieri apertissimi con sterrato leggero. Il problema credo sarebbe poi scendere a valle, io per vedere elaborare i percorsi uso il sito Wtracks (con API per calcolare i dislivelli) affiancato a street view di Google Maps per valutare dove possibile le condizioni del terreno. In modalità "MTB" Wtracks non mi permette di fare alcuni tratti di strada che però visti dalle immagini sembrano assolutamente in linea con altre parti del percorso che mi elabora senza problemi, il che mi fa pensare che non sia uno strumento molto affidabile in quella zona.
In alternativa, facendo un passo indietro, dal Corno Del Renon tornerei subito verso valle, fino alla destinazione finale del mio percorso è circa questa qui https://maps.app.goo.gl/hUusp8GhhtkWdF4z7. Anche in questo caso vorrei evitare il più possibile di passare sulla strada regolare trafficata a 2 corsie.
Avete consigli da darmi su questo itinerario, date le premesse evidenziate? Avete strumenti da suggerirmi per poter fare verifiche migliori in autonomia? Altri suggerimenti in generale?
Ringrazio in anticipo per il vostro tempo.
Saluti,
Marco