Per chi fosse interessato all'argomento, aggiorno il mio parere con l'ultima esperienza in fatto di trasporto bici.
Viaggio anda e rianda 1400km in totale, con bici sul tetto(bdc vecchia... peso 11kg... più di una xc "contemporanea"...!); portabici marca Velomann, modello "Bora", di quelli con ancoraggio a forcella, quindi smontando la ruota anteriore, in due pezzi. L'elemento per la ruota posteriore era con "slittino" per poter adattare la distanza fra i due pezzi con il passo della bici, visto che le barre portatutto sono a distanza obbligata che non coincide con il passo della bici.
Il blocco forcella era con sgancio rapido e lucchetto di sicurezza; ho ancorato la ruota posteriore all'elemento con 3 lacci (uno era in dotazione, 2 li ho aggiunti io per star più sicuro). Poi, siccome sono uno scrupoloso, ho aggiunto altri due tiranti laterali legati al tubo verticale e alle barre laterali, in modo da compensare eventuali oscillazioni dovute a curve prese troppo allegramente o a manovre d'emergenza. In realtà il blocco a forcella è molto saldo ma con i due tiranti mi sentivo più in pace con me stesso. In viaggio tutto ok... toccati anche i 140km/h senza che nulla si muovesse. La bici era salda lì come se fosse parte dell'auto. Ho dovuto fare anche un paio di frenate abbastanza brusche ma non ci sono stati problemi. Nelle soste ho sempre controllato che fosse tutto a posto ma non ho dovuto mai stringere nulla. Aggiungo che l'ultimo tratto era su strada costiera piena di curve.
Alcune riflessioni:
1)al primo montaggio bisogna stare attenti ad allineare bene i due elementi... Non è certo difficile... solo un po' di attenzione e occhio....
2) a livello aereodinamico la bici sul tetto in viaggio si sente, e parecchio, anche se meno rispetto a quando la si mette in piedi con il classico portabici a braccio. Sui consumi comunque non ho visto grosse differenze rispetto allo stesso viaggio fatto senza bici sopra forse perchè in media ho tenuto una marcia un po' più tranquilla.
3) teoricamente il blocco a forcella fa da "cerniera" in caso di frenate brusche... Quindi mettere un paio di lacci in più alla ruota posteriore è consigliabile e, naturalmente controllare bene il serraggio dello sgancio rapido anche della ruota...
4) Va calcolato dove mettere la ruota anteriore... io avevo spazio in auto ma siamo in tre e i bagagli erano tutti nel portabagagli. Per famiglie più numerose è consigliabile il portaruota da tetto. Il fatto di doverla montare/smantare per me è un non-problema... è un lavoro di 30 secondi...
Insomma, se non la si può caricare in auto, il portabici con blocco a forcella secondo me è un'ottima soluzione, la bici è salda e non blocca il portellone posteriore. Riguardo ai dubbi sull'aerodinamicità, il portabici posteriore lo usa mio cognato e mi ha detto che anche con quello si sente una certa resistenza alla marcia, perchè comunque sporge in altezza rispetto all'auto.
Riguardo ai dubbi sulla difficoltà di montaggio della bici... Io non ho avuto problemi. Sono alto 178 cm e solo per fissare i due tiranti laterali al tubo sella ho dovuto aprire la portiera e salire sul pianale dell'auto per guadagnare qualche cm. Però ho un'opel corsa che non è un'auto particolarmente alta. Forse con un Suv ci vuole una scaletta...
....fra l altro pure la bici della fidanzata...a parte gli scherzi volevo sapere se chi ce la si trova bene col portabici posteriore..preferivo mettere quello,piuttosto che quello sopra la cappotta...io ho una golf 6....che mi dite consigli x chi ce la...grazie ciauuuu
