Piste ciclabili trentine chiuse per ghiaccio dal 1/12 al 31/3/2011

rovermtb · 16/12/10

.. e multe ai trasgressori!

Lo scorso anno ci furono due incidenti per ghiaccio che coinvolsero in giudizio la Provincia per scarsa manutenzione.
Quindi quest'anno le ciclabili provinciali (con alcune eccezioni) rimarranno chiuse a pedoni e ciclisti dal 1 dicembre 2010 al 31 marzo 2011.

In giornata vi darò qualche info in più.

PS: a questo punto speriamo che il prossimo anno la Provincia dia un contributo sull'acquisto di gomme chiodate per bici

Articolo su l'Adige: http://www.ladige.it/news/2008_lay_notizia_01.php?id_cat=4&id_news=90655

rovermtb · 16/12/10

Nel link l'ordinanza della Provincia del 29/11/2010: http://albotelematico.tn.it/ftp/2010/22116/20101130_41106_22116_10_013439.pdf

I tratti interessati:
ciclabile della Valle Rendena,
della Valle del Chiese,
della Valle di Ledro,
di Loppio-Garda,
della Valsugana,
del Primiero,
della valle di Fiemme e Fassa,
della val di Sole,
della valle dell'Adige,
del Basso Sarca

FabryLorenz · 16/12/10

Ho visto gli avvisi posti sulle ciclabili (anche su quella urbana vicino a casa mia, la bretella Riva-Varone) ed ho immaginato fosse per sollevarsi dalle responsabilità in caso di incidente.
Io comunque continuo ad usarla, se pulita...

edit: per le piste della valle dell'Adige e della valle del Sarca il divieto vale solo in caso di impraticabilità per neve o ghiaccio, quindi sono legittimato ad utilizzarle

nonnocarb · 16/12/10

Notizia inqualificabile. Capisco le ciclabili delle valli alte come la val di sole o fiemme (che sono in ogni caso spesso usate come piste da fondo) ma mi immagino la ciclabile dell'Adige chiusa a metà marzo con 18° nel pomeriggio....
per pararsi il di dietro da denunce, chiudono invece di pulire, mah

rovermtb · 16/12/10

Un divieto del genere è come se non ci fosse. E sinceramente ho anche i miei dubbi che, in caso di incidente, chi ha la manutenzione della pista sia davvero ritenuto indenne da ogni responsabilità.

samuelgol · 16/12/10

nonnocarb ha scritto:
Notizia inqualificabile. Capisco le ciclabili delle valli alte come la val di sole o fiemme (che sono in ogni caso spesso usate come piste da fondo) ma mi immagino la ciclabile dell'Adige chiusa a metà marzo con 18° nel pomeriggio....
per pararsi il di dietro da denunce, chiudono invece di pulire, mah

Capisco le vostre rimostranze. Di primo acchitto è una notizia che fa rabbia........dopo di che rendiamoci conto che forse la colpa è pure di chi, facendosi male per propria imperizia, imprudenza e negligenza, cerca di cavar fuori soldi addossando la responsabilità verso enti pubblici che sovente sono inerti di fronte alle necessità, ma che a volte sono materialmente impossibilitati a star dietro a tutto e si trovano il furbo di turno che gli spilla soldi in tribunale, quando può essere difficile pretendere l'utilizzo di un addetto con relativo idoneo spargisale antighiaccio per la pista ciclabile.
Non conosco esattamente le ciclabili in argomento, quindi voi potrete confermare o confutare con più cognizione questa mia ipotesi.

Personalmente, il mio primo pensiero, se prendo una buca sull'asfalto (e qui da noi ce ne sono a vagonate) non è quello di far causa al comune. Magari è pure colpa mia che potevo starci attento.....certo è che se la cosa è indegna e indecente e obiettivamente colpe non ritengo di averne, valuto se e come muovermi.

rovermtb · 16/12/10

Ecco l'articolo su l'Adige: http://www.ladige.it/news/2008_lay_notizia_01.php?id_cat=4&id_news=90655

katanakgb · 16/12/10

Io uso la ciclabile sempre per andare al lavoro. E sono 9.62km, mica poco.
Però quà la puliscono, almeno dopo che nevica.
Il problema sorge se durante il giorno la neve al lato si scioglie per poi congelarsi.
Lo scorso anno sono caduto mentre pedalavo a 30km/h... lo zaino mi ha salvato, ma ho comunque rotto pantaloni ed escoriato il ginocchio. Ma non mi pare sia colpa del comune/provincia.

Certo che si fa un gran parlare di mobilità, di non inquinare ecc ecc... ma se chiudono la strada che io uso per andare al lavoro in bici? che faccio? rischio la vita(e la salute) sulla statale?

rovermtb · 16/12/10

samuelgol ha scritto:
...dopo di che rendiamoci conto che forse la colpa è pure di chi, facendosi male per propria imperizia, imprudenza e negligenza, cerca di cavar fuori soldi addossando la responsabilità verso enti pubblici che sovente sono inerti di fronte alle necessità, ma che a volte sono materialmente impossibilitati a star dietro a tutto...

Hai perfettamente ragione.
Però la soluzione non può essere quella di chiudere tutte le piste ciclabili per 4 mesi. Nella fattispecie, sono piste ciclabili generalmente nuove, ben tenute e senza problemi: lisce lingue di asfalto. Ma come dice katana, il ghiaccio si può formare.

La Provincia, in questo modo, sta replicando la soluzione adottata per la montagna: ci può essere un pericolo (ghiaccio o pedoni sui sentieri)? Risolviamento vietando (le ciclabili o le mtb in montagna). Poi tra le righe lasciamo al buonsenso degli operatori.
Tra i tutori dell'ordine c'è un sacco di brava gente che applica le norme con la testa: ma se un vigile passa per caso vicino ad una ciclabile alle 13.00 di una domenica pomeriggio soleggiata e mite di marzo 2011, deve fare la multa? E se non la fa?
E se cado il 29/11, allora sono legittimato a fare causa alla Provincia? Rircordo che si narra che a Rovereto nevicò il 5 agosto del 1703: se dovesse ripetersi, tutti in ciclabile a cadere e fare causa alla Provincia?

Immagino (ma ammetto che su questo punto non sono un esperto) che non ci sia una responsabilità oggettiva dell'ente manutentore per ogni incidente che accade, ma che si debba provare l'effettiva incuria da parte di chi di dovere. I furbi ci saranno sempre, ma non per questo deve scendere il taglione del divieto (e multa) generalizzato...

samuelgol · 16/12/10

rovermtb ha scritto:
Hai perfettamente ragione.
Però la soluzione non può essere quella di chiudere tutte le piste ciclabili per 4 mesi. ............................

Che soluzione attuabile proponi?
Se ne hai una valida, proponetela agli enti locali e magari la adottano...ma se la soluzione è dirgli: pulite le ciclabili e rendetele sicure anche a fronte dell'imponderabile e dell'impensabile (cosa diversa dalla dolosa incuria), quelli risponderanno che non possono e che quindi la ciclabile resta chiusa.
Doloroso, e lo capisco, forse Pilatesco, ma inevitabile.

P.S.Consolati: la ciclabile del Tevere è stata due settimane sotto 3 metri d'acqua. Ora è a rischio ghiaccio come le vostre, con il rischio che se scivoli finisci dritto nel Tevere il di argine non è protetto da nulla (NULLA!!!! ).
Voi rispetto a noi state 100 anni avanti.

rovermtb · 16/12/10

Non c'è soluzione.
O meglio, la soluzione è nelle aule dei tribunali. Se sono un cretino, non posso dare la colpa all'ente se sono caduto. Immagino che non ci sia una norma che preveda una responsabilità assoluta e quindi siamo a posto. La Provincia non deve avere paura di due cause, i cretini ci saranno sempre.

Altrimenti ho un altra soluzione: continuiamo a fare le ciclabili e poi le chiudiamo subito dopo l'innaugurazione, per sempre. Così qualsiasi cosa succeda non è colpa di nessuno.

Invece, così facendo viene girato il problema ai tutori dell'ordine. Se il vigile non vigila, cavoli suoi? Prendiamo più vigili? Sinceramente mi sembra che con questa ordinanza si sia perso di vista la ragionevolezza. Se non c'è una responsabilità di chi cura la manutenzione, perché il Generale Inverno è freddo (e si sa), allora non dobbiamo avere paura di chi fa causa.

nevermind_85 · 16/12/10

Pensa se facessero la stessa cosa per le strade....tutti ad andare al lavoro coi ramponi o con le ciaspole ahahaha.

Tornando in topic la trovo un'ordinanza decisamente assurda.

FabryLorenz · 16/12/10

Anche a me sembra assurda (ma faccio notare che per le piste della valle dell'Adige e del Sarca il divieto vige solo in caso di ghiaccio e neve, quindi se sono pulite si può tranquillamente circolare), secondo me bastava dire: dal giorno X al giorno Y le piste sono senza manutenzione e chi vi circola se ne assume in toto la responsabilità.

Tanto per buttare altra carne al fuoco: non mi sembra che, in occasione del divieto di transito sulla ciclabile, abbiano rimosso il divieto di transito per le bici sulla strada statale da Mori a Torbole: che vada da una parte o dall'altra il ciclista ha sempre torto!

rovermtb · 16/12/10

FabryLorenz ha scritto:
(ma faccio notare che per le piste della valle dell'Adige e del Sarca il divieto vige solo in caso di ghiaccio e neve, quindi se sono pulite si può tranquillamente circolare)

Sinceramente questo passaggio io non lo trovo nell'ordinanza , ma viene solo fatto riferimento al "periodo invernale".

FabryLorenz · 16/12/10

rovermtb ha scritto:
Sinceramente questo passaggio io non lo trovo nell'ordinanza , ma viene solo fatto riferimento al "periodo invernale".

Se guardi nella seconda pagina dove c'è l'elenco delle ciclabili quelle della Valle dell'Adige e del Basso Sarca (le ultime due) riportano entrambe la dicitura: "solo in caso di impraticabilità causa neve o ghiaccio".

Stasera controllo il cartello che hanno messo vicino a casa mia, difatti mi sembra di ricordare fosse di avviso e non di divieto.

samuelgol · 16/12/10

samuelgol ha scritto:
..............
P.S.Consolati: la ciclabile del Tevere è stata due settimane sotto 3 metri d'acqua. Ora è a rischio ghiaccio come le vostre, con il rischio che se scivoli finisci dritto nel Tevere il di argine non è protetto da nulla (NULLA!!!! ).
Voi rispetto a noi state 100 anni avanti.

Se può consolarvi, queste sono le nostre ciclabili:

(in questa forse pensano che uno riesca a pedalare e allora mettono il cartello di portarla a mano )

Può bastare????

tostarello · 16/12/10

samuelgol ha scritto:
Se può consolarvi, queste sono le nostre ciclabili:
...
Può bastare????

però non c'è il divieto

scratera · 16/12/10

...madddddddòòòòò.....mi stanno diventando tutti bituminari da queste parti....

...pensare che ci sono anche strade col divieto perchè non sono ancora state collaudate e dove la circolazione è libera....e ci si lamenta perchè prima ci fanno le ciclabili e poi visto le condizioni meteo è alcuni furbi ci mettono il divieto....salite in quata e liberatevi lo spirito...

FabryLorenz · 16/12/10

scratera ha scritto:
salite in quata e liberatevi lo spirito...

Io veramente dovrei andare a prender la corriera la mattina alle sei e mezza, sulla ciclabile, per andare a lavorare

ciccione · 17/12/10

samuelgol ha scritto:
Se può consolarvi, queste sono le nostre ciclabili:

Può bastare????

basta organizzarsi un po' e si pedala dappertutto

Piste ciclabili trentine chiuse per ghiaccio dal 1/12 al 31/3/2011

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