Io alla fine, dopo tanti, ma tanti inverni a provare, passai definitivamente alla soluzione citata da @bigio65, ovvero scarpe invernali ed ovviamente sotto un buon paio di calze che se merinos meglio ancora perché più fine.senza ombra di dubbio i corpi scarpe!
Ci sono alcuni modelli (anche roba economica) che sono leggermente felpati dentro e membrana antivento/acqua fuori! Fidati che vanno benone!
Il problema dell'andare in bici in inverno, non è il freddo (muovi le gambe, il sangue circola e quindi bene o male il calore rimane.. a differenza delle mani ad esempio) ma è l'aria che ti becchi. A mio parere il copriscarpe va decisamente meglio che le scarpe invernali!
Costa mooooolto meno e le puoi usare anche in primavera o autunno se ti becchi la giornata di fango e/o pioggia!
Spiego perché il copri scarpe non mi ha soddisfatto e specifico fin dall'inizio che non è per un fattore termico, comunque il loro dovere lo fanno. Inizio a dire che ovviamente fu la prima possibile soluzione perché costano molto meno di un paio di scarpe e perché, vedendole in giro particolarmente sui bitumari, pensai che fosse la soluzione. Purtoppo ne comprai uno NW e non ne voleva sapere ad entrare sopra la scarpa, ho comunque un bel piede. Solo dopo un mazzo incredibile riuscivo ad infilarli, ma non era storia ogni volta, poi il copriscarpe ha la parte inferiore ovviamente esposta e ogni volta che si poggia il piede per terra si lacera un po' ed è anche ovvio, come non averci pensato. Quindi in breve tempo mi si ruppero sotto ne ricomprai sempre NW il modello più grande di taglia e costoso, ma stessa storia, quasi impossibile infilarli e si ruppero pure queste e pure in breve tempo. Comprai alla fine il top della Castelli ed anche questo una difficoltà atroce nell'infilarli. Questi non li ruppi sotto semplicemente perché li lascia stare e mi comprai le scarpe invernali e mai fu scelta più azzeccata. Come ieri, scendo mi infilo le scarpe e parto. Più costose, ma definitive.