A mio parere occorre di fatto distinguere tra un tracciato "da agonisti" (quindi bello ed interessante per un pubblico esperto e dal palato fino), da un tracciato per tutti (quindi facile), da un tracciato "DIVERTENTE" (questo è ciò che manca nei principali bike park italiani...e che vede Livigno, a mio parere, in pole position dopo Pila).
Occorre individuare, a mio parere, il tipo di pubblico "di riferimento"...così se devo fare una traccia che possa ambire ad una tappa di WC lo farò da super pelo....se devo fare un tracciato dove la gente impara lo farò super facile (Salice)...se voglio fare un tracciato divertente, che attiri centinaia di bikers, lo farò come Livigno.
Io ho notato una cosa: in Italia è pieno di tracciati che vengono percorsi solo i giorni della gara....poi vengono "lasciati" lì....poichè non sono divertenti.
A les gets, ad esempio, sono sempre tutti sulla FR divertente e piena di sponde e salti....non sono moltissimi i bikers che si sparano la DH (per altro super divertente) dall'altra parte della montagna...o la DH di morzine, proprio per il fatto che obbligano a maggiore attenzione e preparazione fisica per essere interpretate a dovere.
Alla fine questo è anche il segreto del successo di Finale Ligure: tutto facile (anche troppo), ma divertente...