Scrivo per mettere in guardia chi possieda questi freni per altri versi ottimi. Leggeri potenti e resistenti quanto basta per uso race x-country e marathon a me che peso 75 kg e in discesa la mollo abbastaza.
Ecco cosa mi è successo nel bel mezzo di una discesa in sterrato a velocità stostenuta.
Davanti a me una curva per farla però devo rallentare.
Tocco il freno anteriore e, sensazione orrenda, la leva del freno va a fine corsa senza opporre la minima resistenza.
E' diverso da quando c'è aria nel circuito idraulico, sembra proprio che non ci sia più olio nel circuito o che si sia rotto. Provo disperatamente a pompare più volte lo stesso e nel mentre uso il freno posteriore gia in curva per rallentare senza cadere.
Ce la faccio perchè la curva non è così chiusa e subito dopo c'è un tratto pianeggiante...
Con l'adrenalina addosso controllo il freno e con mia sorpresa vedo che il perno sul quale la leva freno fa fuclro, non c'è più. Al suo posto un buco.
Controllo l'altra leva e mi accorgo che il perno in questione è fermato da una vite a brugola che in asse perpendicolare va a premere contro di esso. Il perno è contenuto in un cilindretto filettato integrato nella leva. Se accidentalmente questa vite si allenta, il perno scivola via senza alcun altro fermo di sicurezza.
Scelta progettuale assurda secondo me.
Nessuno ha un perno e la vitina di ricambio da prendere da un leva di recupero?