Opinione Perché il mondo del ciclismo è così conservativo?

marco · 26/10/22

Vi siete mai chiesti perché il mondo della mountain bike e del ciclismo in generale sia così conservativo? L'ultimo esempio lo abbiamo avuto ieri con l'invenzione di Jo Klieber per stabilizzare lo sterzo. L'ho chiamata volutamente invenzione per provocare un'ulteriore reazione nella grande fetta dei commentatori che hanno subito sentenziato...

DoubleT · 26/10/22

perchè 2 (due) sono le ruote!!! e segnalo che sono a forma di cerchio

marco · 26/10/22

DoubleT ha scritto:
perchè 2 (due) sono le ruote!!! e segnalo che sono a forma di cerchio

certo

gabriele(76) · 26/10/22

marco ha scritto:
certo

Non potevi che averla già preparata questa risposta...

ant · 26/10/22

tutto condivisibile però - per parallelismo - riporto una frase che mi disse al telefono persona molto autorevole in campo di comunicazione.
Si parlava dell'evoluzione del mondo multimedia verso virtual set, realtà aumentata, altissima risoluzione, proiezioni olografiche ecc.
(insomma roba che sta a zoom e a Skype come le bici moderne stanno alle 26 di dieci anni fa).

Bene, questa persona mi disse "più sei scafato e più ti rendi conto di come nei settori in rapida evoluzione sia pieno di gente che vende vetrini colorati per diamanti. riuscire a riconoscere solo ciò che è veramente utile è difficile"

Ecco, io penso che molti bikers, sopraffatti da novità che arrivano ogni mese quando non ogni settimana, ogni tanto si chiedano "ma non è che questa roba è l'ennesimo vetrino colorato?" Poi magari non lo è, ma un po' di istinto conservativo viene, altrochè.

Il_Tasso · 26/10/22

"Non è che la bike industry ci vuole sempre fregare."
Sempre no, ma abbastanza spesso si, dai.
Componenti che costano uno stipendio d'operaio e danno un guadagno marginale dello 0,000merda% a noi weekend warriors.
Soluzioni meccaniche talmente convolute, in nome dell'estetica e della "pulizia", che l'Apollo 13 sarebbe ancora in orbita, se gli ingegneri fossero stati gli stessi.
Avete mai contato le bestemmie di un meccanico che deve cambiare uno stem cable-through?
Ergo, un pò (sottolineato) di diffidenza la reputo tutto sommato giustificata.

lollo72 · 26/10/22

Le innovazioni mi hanno sempre incuriosito , ma da un altro canto mi "infastidiscono" perchè rendono obsoleto il mio mezzo di svago e girare con la "scimmia" per il nuovo non è carino .
Per "inculcarci" le novità la via più diretta è quella di farle usare ai "vincenti" nelle competizioni , al costo di modificare le tipologie di percorso gara .

alemar67 · 26/10/22

confermo è un vetrino colorato

Boro · 26/10/22

Nel mondo ciclo mtb più che di innovazione parlerei di adattamenti di soluzioni automotive.
Non mi pare si sia inventato molto per non dire zero. Solo prodotti diversi adattati ad esigenze diverse, forse in parte esse stesse frutto di un indirizzo promozionale.
Chi mi dice che per essere un biker evoluto devo fare il kom scendendo in verticale dal cervino con bici che somigliano a moto da cross riadattate?
Il bike park è un evoluzione? La bici di massa stile sci? Non lo so.
Forse conservazione e scetticismo non sempre sono segno di chiusura mentale, ma frutto di una valutazione diversa, un pelo più essenziale.
Non si fa forse prima a fare una buona forcella che non costi 1000 euro che inventarsi due mollette da bucato integrate nel telaio?

fitzcarraldo358 · 26/10/22

se il mondo mtb è conservativo, pensiamo agli stradisti che sono riusciti a schifare l'introduzione dei freni a disco...

ppr · 26/10/22

al di la della diffidenza personale essendo il mondo della bicicletta legato ad un mercato è questo ultimo poi a decretare il successo o l insuccesso di una invenzione/novità.
quante soluzioni interessanti si sono viste che poi sono sparite perché il mercato , evento sistemico ricordo , le ha scartate.
quest ultima novità è sicuramente interessante e utile per correggere ed aiutare ma chissà se il mercato alla fine la accetterà come soluzione alla quale non poter rinunciare oppure la relegherà in una nicchia o addirittura la farà sparire dopo pochi anni ?

GigioPups · 26/10/22

A questa lista ...

"Vogliamo forse parlare del lustro di cui hanno avuto bisogno gli stradisti per sdoganare i freni a disco? O del panico che assale certi cross-countristi quando vedono un reggisella telescopico? O dell’eterna diatriba sul peso “perché la mia enduro 29 del 1010 pesava 11kg“?"

... manca all'appello il motore sotto ad una mtb. E' qui che i così detti "conservativi" vengon fuori come funghi

Boro · 26/10/22

https://www.amazon.it/dp/B09QCD6Y16/?tag=mmc08-21

Dietro va bene lo stesso ?

marco · 26/10/22

GigioPups ha scritto:
A questa lista ...

"Vogliamo forse parlare del lustro di cui hanno avuto bisogno gli stradisti per sdoganare i freni a disco? O del panico che assale certi cross-countristi quando vedono un reggisella telescopico? O dell’eterna diatriba sul peso “perché la mia enduro 29 del 1010 pesava 11kg“?"

... manca all'appello il motore sotto ad una mtb. E' qui che i così detti "conservativi" vengon fuori come funghi

non l'ho scritto perché non è un'innovazione prendere il motorino dei tergicristalli della macchina e metterlo in una bici.

saetta1980 · 26/10/22

Uno disciplina che negli ultimi 10 anni ha recepito e (digerito) visto il costante aumento di vendite , cambi elettronici - formati ruote diversi - passaggi interni - geometrie via via piu’ estreme - sezioni pneumatici più larghe - Reggi telescopici non la definerei conservativa per nulla .
Chi vuole può tenersi o cercarsi una mtb old style ; ma mi pare che il pubblico ( noi 4 gatti del forum non facciamo testo ) le innovazioni le ami eccome.
Che ce ne siano alcune insulse non vi è dubbio però di conservativo non vedo nulla in mtb .
Mettete accanto una front 26 di 10 anni e una 29 odierna …. Hanno 2 ruote entrambe ma sembra siano fatte per sport diversi.
Peccato solo per i prezzi un pelino eccessivi …

caster79 · 26/10/22

La bici mi piace perché è un mezzo semplice, se deve trasformarsi in una moto lascio perdere

Dz10 · 26/10/22

Scusate il mezzo off topic, ma davvero gli stradisti hanno snobbato o impiegato una vita per accettare i freni a disco?
per via del peso?
Mi fa sorridere sta cosa

ymarti · 26/10/22

Mah io cerco -magari senza riuscirci- di ragionare. Nel caso particolare, nelle moto da cross lo stabilizzatore non ha fatto successo.
Anzi, delle honda dal 2008 lo montano di serie. E molti lo smontano perchè lo ritengono inutile.
Credo sia molto più utile investire in taratura delle sospensioni e allenarsi fisicamente per guidare e non farsi condurre.
Vedremo un po’ come finirà.

bughy1978 · 26/10/22

In realtà bisogna valutare quali "progressi" suggeriti dall'industria del ciclo cambino veramente la qualità dell'uscita in bici, in base anche allo specifico settore ed alle relative criticità (non è che le modifiche del settore moto siano tutte applicabili al settore ciclo).

Le ruote da 29"? Si
Il telescopico? Si
I dischi? Si
Doppio ammortizzatore? No
Cambio elettronico? Ni
...

Però non diciamo che una Trail bike di 2 anni fa non sia più valida...forse in 3 in questo sito capiscono la differenza tra la nuova Fuel Ex e la mia...

Il_Tasso · 26/10/22

Dz10 ha scritto:
Scusate il mezzo off topic, ma davvero gli stradisti hanno snobbato o impiegato una vita per accettare i freni a disco?
per via del peso?
Mi fa sorridere sta cosa

Un mio amico stradista mi ha dato due spiegazioni, più razionali:
1. in caso di cadute di gruppo, il pericolo costituito dai bordi taglienti dei dischi;
2. il fatto che è più facile avere un disco regolato male che un v-brake regolato male, e lo sfregamento del disco regolato male sottrae watts.
A voi i commenti, per me il ciclismo su strada è terra incognita.

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bikerozzo

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Biker tremendus

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