Leggendo alcuni interventi mi rendo conto della scarsa esperienza di marketing, tecnica e quant'altro.
Vengono fatte una serie di affermazioni magari anche vere ma scorrelate. Non voglio insegnare nulla a nessuno, ma avendo cinquant'anni (50) compiuti e pedalando da tantissimi anni (sempre da amatore) vorrei fare qualche precisazione e qualche puntualizzazione. Per cercare di rimettere le cose in un certo ordine.
Bianchi. Ottimo marchio che si e' sempre distinto per ottimi prodotti. E' nato prima il marchio o sono nati prima i prodotti? Bianchi e' diventata famosa perche' ha fatto ottimi prodotti. E' vero che abbia fatto della ricerca magari anche in campo aerodinamico (ad esempio per le bici da pista con
ruote lenticolare ed una certa forma del telaio o per il record di velocita'). Questa affermazione pero' vuol dire tutto o nulla se stiamo parlando di una bici entry level MTB.
Il fatto che Bianchi possa aver fatto studi aerodinamici per il record dell'ora non significa nulla e non da' alcun valore al prezzo a cui viene venduta una bici entry level MTB. (Evitiamo di fare affermazioni gratuite ed informiamoci per cortesia invece di fare sparate).
Marchio e qualita'. Dicevo sopra che Bianchi si e' conquistata il nome grazie alla qualita'. Ora Bianchi (che si e' conquistata il nome grazie alla qualita') per poter fatturare (perche' oggi si vive solo se si fattura e si fa business), utilizza (giustamente) il proprio marchio per fare soldi. Di conseguenza a pari telaio, a pari costruzione, a pari componenti, il marchio lo fa pagare, cosa che invece non fa la Decathlon e la Btwin.
Marchio e gare professionistiche.
Bianchi sponsorizza anche gare professionistiche, sia con bici da corsa che con mtb. E' nel settore, la bici e' il core business (che detto in parole povere e' il fulcro principale della propria attivita' grazie alla quale Bianchi si e' fatta un nome) e fornisce materiale (di altissimo livello) ai concorrenti.
Decathlon non fa solo bici ma e' una grossissima ditta di materiale sportivo vario. Non ha interesse a sponsorizzare le proprie bici (non e' il suo core business), non ha interesse ad avere un brand (un marchio) famoso per le bici, ma preferisce fare bici solide, magari meno sofisticate e mantenere un prezzo piu' basso.
Cosa scegliere?
Se uno bada alla sostanza, cerca di investire i propri soldi per qualcosa di solido, montato bene, magari meno famoso, ma dovendo risparmiare (perche' vuole spendere i soldi per uno strumento affidabile per la propria passione) sceglie magari un marchio meno famoso ma montato bene (alla fine cio' che conta sono i componenti montati).
Se vuole il top ed ha soldi (e per top parlo di spendere dai 2000 in sui, non sto parlando di prodotti entry level), anche qui puo' badare alla sostanza andando di bici tipo Rose, Canyon e simili, oppure a questo punto (se ha i soldi e vuole il brand) puo' andare su prodotti di marchi piu' famosi. (anche in questo caso, se sta su marchi meno famosi riesce a spendere qualche centinaia di euro in meno a pari componenti montati, altrimenti se lo desidera puo' andare su marchi famosi prendendo il top).
Qual'e' il discorso? Il discorso e' che il marchio si paga, ora se uno sta su un prodotto da 300 euro, il marchio incide troppo sul prodotto finale (e quindi badando il marchio si ha molto meno come componenti), andando invece su prodotti di fascia alta (2000 euro per fare un esempio), il marchio incide molto meno e quindi i 200 o 300 euro in piu' per pagare il brand possono essere ammortizzati dallo sconto o mascherati nel prezzo finale.
C'e' un'altra osservazione da fare. Va fatta la differenza tra il concetto di Costo ed il concetto di Prezzo.
Il Costo e' quanto costa produrre un oggetto (e per ridurre i costi tutti i produttori, e dico tutti, e sottolineo tutti, e ribadisco tutti, quindi anche Bianchi) per ridurre i costi fanno ormai assemblare i telai (salvo telai particolari, artigianali, non certo i telai da 200 euro) a Taiwan o comunque nei paesi meno costosi. Quindi piu' o meno il Costo e' simile (la qualita' e' simile). Il Prezzo e' dato da politiche commerciali e dal marchio. Il Prezzo e' dato dal costo piu' quanto il produttore vuole guadagnare.
Quindi a pari costo, se ci applico pure il guadagno dovuto al marchio, e' ovvio che il prezzo e' maggiore.
Cioe' questi non sono miei pareri, ma e' la legge di mercato che in un mondo globalizzato funziona cosi'.
Quindi attenzione prima di parlare di marchio e di marche e di adesivi (su bici da 200 o 300 euro).
Se per quello al Ferrari Store vendono una bici Colnago firmata Ferrari. E' montata in maniera pessima, costa troppo per il livello di montaggio, ma ha il marchio Ferrari ed e' Colnago (altro grandissimo marchio nel settore ciclistico d'alto livello, per carita'). Ha un Costo di produzione (vista la componentistica non certo al top) relativamente basso ma un Prezzo elevatissimo.
Se la gente fa le proprie scelte in base a considerazioni di marchio e' giusto produrla. Tanto qualcuno disposto a comprarla lo troveranno sicuramente.