- 28/9/07
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- Bike
- KHS Bajada 29er, Genesis Longitude 650B+, Genesis Vagabond 29", Cinelli Argento Vivo, KHS Flagstaff 29", Giant Terrago 26" SS
C'era una volta un venditore Usa che ti permetteva di acquistare componentistica di prim'ordine a prezzi stracciati.
C'era una volta un venditore Usa che non lucrava sulle spese di spedizione per recuperare i mancati guadagni realizzati dalle aste.
C'era una volta un venditore Usa disponibile, serio e onesto.
Oggi quel venditore Usa (BicycleSupply) esiste ancora e continua a far affari su eBay ma non spedisce più merce in Italia perchè troppi furbetti simulano il mancato arrivo della merce.
Questi furbetti ottengono il duplice risultato di ricevere la merce spedita con tariffe economiche senza la tracciatura e recuperare il denaro presso eBay attraverso la richiesta di rimborso.
Ed è a questi STRONZI che mi rivolgo gridando loro in faccia il mio disprezzo !!!
Oggi ho portato a termine altri sette acquisti da quel venditore e mi sono sentito rispondere :"....We no longer ship to Italy. We'll cancel your order. Sorry about that. ". Alla mia protesta lui ha risposto :"....Sorry, over half our shipments there never get delivered..."
Grazie a voi anonimi STRONZI e MESCHINI !
Sono anni che faccio acquisti online ovunque e non ho mai avuto problemi, mai un plico smarrito, qualche volta ho ricevuto la merce in ritardo, anche considerevole, ma tutti i miei acquisti sono andati a buon fine.
Tuttavia conosco i problemi che affliggono le consegne nel nostro paese e ho preso le mie contromisure; capisco anche e ,a denti stretti, accetto la decisione del venditore americano di non spedire più merce nel nostro paese.
Qualche giorno fa la stampa nazionale aveva dato la notizia che cresce in maniera preoccupante il numero dei venditori statunitensi che rifiutano le spedizioni nel nostro paese.
Oggi purtroppo ho toccato con mano che non era la solita bufala ma una scocciante realtà che fa il gioco, tra gli altri, degli importatori nostrani
che essi lucrano sì sui costi, il magazzino, il dollaro debole che un tempo era forte, i listini, ecc. ecc., e che si nascondo dietro Iva, dazi doganali, spese di trasporto, per giustificare i loro listini folli. E alla fine chi ci rimette?
Il sottoscritto e tanti altri onesti frequentatori anche di questo forum.
Saluti. Enrico
C'era una volta un venditore Usa che non lucrava sulle spese di spedizione per recuperare i mancati guadagni realizzati dalle aste.
C'era una volta un venditore Usa disponibile, serio e onesto.
Oggi quel venditore Usa (BicycleSupply) esiste ancora e continua a far affari su eBay ma non spedisce più merce in Italia perchè troppi furbetti simulano il mancato arrivo della merce.
Questi furbetti ottengono il duplice risultato di ricevere la merce spedita con tariffe economiche senza la tracciatura e recuperare il denaro presso eBay attraverso la richiesta di rimborso.
Ed è a questi STRONZI che mi rivolgo gridando loro in faccia il mio disprezzo !!!
Oggi ho portato a termine altri sette acquisti da quel venditore e mi sono sentito rispondere :"....We no longer ship to Italy. We'll cancel your order. Sorry about that. ". Alla mia protesta lui ha risposto :"....Sorry, over half our shipments there never get delivered..."
Grazie a voi anonimi STRONZI e MESCHINI !
Sono anni che faccio acquisti online ovunque e non ho mai avuto problemi, mai un plico smarrito, qualche volta ho ricevuto la merce in ritardo, anche considerevole, ma tutti i miei acquisti sono andati a buon fine.
Tuttavia conosco i problemi che affliggono le consegne nel nostro paese e ho preso le mie contromisure; capisco anche e ,a denti stretti, accetto la decisione del venditore americano di non spedire più merce nel nostro paese.
Qualche giorno fa la stampa nazionale aveva dato la notizia che cresce in maniera preoccupante il numero dei venditori statunitensi che rifiutano le spedizioni nel nostro paese.
Oggi purtroppo ho toccato con mano che non era la solita bufala ma una scocciante realtà che fa il gioco, tra gli altri, degli importatori nostrani
che essi lucrano sì sui costi, il magazzino, il dollaro debole che un tempo era forte, i listini, ecc. ecc., e che si nascondo dietro Iva, dazi doganali, spese di trasporto, per giustificare i loro listini folli. E alla fine chi ci rimette?
Il sottoscritto e tanti altri onesti frequentatori anche di questo forum.
Saluti. Enrico