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Pedivelle da 180....

CROPCIRCLE

<b>29er Taleban</b>
2/4/07
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TO
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Quoto !
Io ho sempre usato pedivelle da 180mm praticamente da quando vado in MTB ... vi dico solo che in quel periodo uscivano le prime forcelle ammortizzate ... Il mio "cavallo" è 86 cm.
Anche su strada, sempre 180mm. Ho provato 175mm ma, specialmente in salita (e di salite quante se ne affrontano in MTB ???) mi sembrava di fare più fatica. Anzi ho usato anche delle Bullseye da 182 mm (chi le conosce ? Avevano il perno integrato, di cui Shimano ha fatto uno standard attuale, già negli anni '90 !!)
IMHO è solo questione di abitudine (articolazioni permettendo) e si riesce a fare agilità anche con 180mm, però poi quando serve il vantaggio della maggior leva c'è eccome !

Poi da dove nasce lo standard 170mm su strada e/o perchè lo standard è invece 175mm su quasi tutte le MTB ???
Leggete il libro di un certo Bernard Hinault "Ciclismo su strada": proprio nel capitolo lunghezza pedivelle sono riportati diversi esempi di professionisti su strada che hanno usato pedivelle da 180mm, non ultimo un certo Eddy Merckx.
 

se pedali sempre a 85 pedalata/min stai pedalando più sull'agile che sul duro eh...
poi proprio sullo sconnesso si apprezza una pedalata agile perchè "salva" i muscoli e permette di assorbire meglio le sconnessione.

poi chiaro che moltissimo dipende dalla conformazione fisica (tipologia muscolare) e dall'abitudine.

secondo me in fuoristrada, soprattutto a basse velocità, l'agilità è sempre meglio.
 

Crested B

<b>Importatore Niner</b>
12/5/07
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Springfield
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Quoto ! Anzi ho usato anche delle Bullseye da 182 mm (chi le conosce ? Avevano il perno integrato, di cui Shimano ha fatto uno standard attuale, già negli anni '90 !!)

io ne avevo un paio bianco che avevo montato sulla Mantis XCR, poi le ho cambiate con un paio di Piston per questioni di peso...
Pensa che le Piston la Mantis le ha sotto ancora adesso... con il granny da 20 in acciaio che però era davvero troppo corto su una 26.
 

scubafox68

Biker forumensus
23/4/07
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VERONA
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Bike
specialized stumpjumper expert evo 2013, canyon ultimate cf sl 7

in effetti le 85ped/min si hanno quando frullo un po' di più...
sulle salite regolari (guarda mi viene in mente il95% del percorso della dsb) che vanno dal 5 al 10-12% max la cadenza sta sui 60ped/min...e la pedivella da 180 l'ho proprio sentita bene....

però, confermo, anche perchè aimè, l'ho provata su mestesso, bisogna provare per vedere se questa lunghezza è compatibile con le proprie articolazioni....

io avevo preso una guarnitura xt2008 che per fortuna non costa una fortuna (mi pare 139€)...e l'ho rivenduta praticamente subito...quindi, secondo me, l'investimento non è poi così azzardato...
 

windmillking

Biker ciceronis
e se dovessi farmi una RIP davanti metterei una 172,5 col 20.

Grande Crested :)

sei sempre avanti ... non posso che concordare.

dopo le prime uscite con la RIP, in cui ho visto che con le pedivelle da 175 il 22 mi andava bene, mi balenava l'idea di prendere delle pedivelle da 170 e montare il 20 per compensare per la minor leva e nello stesso tempo i 5 mm in meno aiuterebbero a ridurre i contatti ...

marco
 

andreabona

Biker novus
23/8/07
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calcinelli
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ciao,se non ho capito male nella foto hai un 36/22? mi mandi i cod. di ordinazione che voglio provare questa soluzione. stò cercando un 40/30/20 ma senza risultati
grazie.
 
sinceramente non finirò mai di ringraziare abbastanza Marcopelle e Sembolaper avermi suggerito la soluzione della doppia 22-36; range perfetto, sfruttabilità ottima, cambiate precise.
Forse, ma solo forse forse, si potrebbe considerare il 22-38, dato che il deragliatore da doppia stradale può gestirlo agevolmente, ma già col 36-11 si ha uno sviluppo più che sufficiente per una mtb: il 38 sarebbe realmente necessario solo per gli allenamenti su strada con i copertoncini slick.
 

enry_mega_drop

Biker assatanatus
6/8/04
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Torino
gearisforlosers.blogspot.com

Io vivo di off topic:
col 36-11 la catena non striscia rumorosamente sul deragliatore a causa della troppa flessione?
 

marcopelle75

Biker ciceronis
20/11/06
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mariano comense
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Non ringraziarmi, figurati...anzi spero di essere io a ringraziarti piu' avanti, ah, la tua cassetta e' una bomba...
 

luklander

Biker superioris
27/12/07
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EMILIA
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vero, ma vero anche altrettanto il contrario, che si rischia di perdere completamente il concetto di agilità......e l'agilità è un bene da preservare ad ogni costo....
Anch'io, parere personale, sono convinto che agilità specilmente in garexc paghi di più alla fine ......poi credo che la struttura fisica esempio lunghezza delle gambe influenzi la "giustezza"della pedalata ad esempio in persone non alte tipo me 171 una pedivella lunga mi chiude troppo l'angolo del ginocchio quando sono nel punto morto superiore in modo che non spingo con la stessa potenza,ci vorrebbero gambe che si allungano e si accorciano in automatico,(ho provato anche strutture di pedivelle che in punto morto superiore erano165 e nel punto di maggior spinta arrivavano fino a 190)purtroppo pesantissime e risultavno nella pedalata non troppo rotonda .......
..............prove personali fate sulla mia morfologia,quindi obbiettivamente discutibili
 

CROPCIRCLE

<b>29er Taleban</b>
2/4/07
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TO
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Io vivo di off topic:
col 36-11 la catena non striscia rumorosamente sul deragliatore a causa della troppa flessione?

Considera anche che sulle 29er il carro post è più lungo di 2 - 3cm
rispetto alla media delle 26" che è 42.5 quindi vuol dire che la catena ha 2 - 3 cm di spazio in più per "flettersi". Praticamente più lo spazio è lungo meno la catena si flette perchè sono coinvolte più maglie. Quindi sulla 29er anche negli incroci estremi la catena è meno sollecitata. Un piccolo vantaggio anche questo.
 

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