Credo che quegli accessori servano solo per usare la bici per andare a prendere il pane senza dover usare le scarpette... Per gli eggbeater li chiamano pub pedals
Mmmm... allora non servono neanche per farsi qualche tratto dove si è insicuri...
Credo che quegli accessori servano solo per usare la bici per andare a prendere il pane senza dover usare le scarpette... Per gli eggbeater li chiamano pub pedals
Mmmm... allora non servono neanche per farsi qualche tratto dove si è insicuri...
Domanda, ma questi pedali come sono per andarci? Ho letto qualche commento negativo sul sito decathlon e pure il negoziante ha detto che c'è il rischio si stacchino nella pedalata, consigliandomi appunto di mettere direttamente solo gli spd.
Chi li ha usati come si è trovato? Ci si può pedalare o sono solo un appoggio per quando non ci si sente sicuri con gli spd?
Un consiglio, ma per agganciare, va appoggiato il piede sul pedale e da lì cercare di inserire la tacchetta? Non si deve cercare di inserirla al volo giusto?
Un consiglio, ma per agganciare, va appoggiato il piede sul pedale e da lì cercare di inserire la tacchetta? Non si deve cercare di inserirla al volo giusto?
Aderendo con la scarpa al pedale, faccio scivolare il piede avanti, fino a sentire il clack dell' aggancio che scatta.
Ma la tacchetta deve infilarsi davanti e poi agganciarsi spingendo verso il basso? Quindi sia avanti che dietro sul pedale o solo avanti?
Altra domanda, mi rifarò inizialmente ad una tabella per la sistemazione delle tacchette, dovrei sistemarle a 11,8 cm. dalla punta, visto che ho 44,5 di piede, mi chiedo, il fatto che chiaramente la misurazione parta dalla punta della scarpa e non internamente quanto deve farci aggiungere a tale misura?
Per quanto riguarda l'inclinazione, basta che poi il piede sia parallelo alle pedivelle?
M 520 Shimano, senza appoggio flat alla fine, tacchette SH 51, diciamo modello base! Però sembra vadano bene! :)
Primo giro con gli spd, tutto asfalto, dopo mezz'ora di prove aggancio/sgancio in un piazzale: inizio a girare e tutto ok, mi viene più facile fare il tutto con il sinistro che non con il destro, che forse tende istintivamente a sollevarsi e quindi nello sgancio a volte devo fare più forza, ma a parte un paio di occasioni in cui non sono riuscito a sganciarmi subito, è andata bene.
Avrei pure fatto la mia prima caduta da fermo se non ci fosse stato l'appoggio di una macchina parcheggiata: partenza titubante causa stop ed immissione in una strada trafficata e mi sono sbilanciato lato aggancio, sarei caduto a pera.
Spero che via via si migliori e risulti tutto ancora più automatico, ecco magari nel traffico bisogna effettivamente cercare di fare il tutto con un certo anticipo per evitare situazioni spiacevoli.
Qualche domanda: voi partite già agganciati col piede di spinta o vi agganciate in corsa? In caso di caduta non da spd, ma normale, come si comporta lo sgancio? Quanto alle tacchette invece, se posizionate male danno problemi a livello di articolazioni o ne risente solo la pedalata (chiaramente parlo di piccoli errori di posizionamento, bene o male dovrebbe essere quella la posizione)? Ultima cosa, ma l'operazione di sgancio non può causare fastidi alla caviglia? Non è proprio naturale come movimento...
@Ellsthar.
Ho visto entrambi i video, fino all'ultimo secondo.
Per prima cosa, devo farti i complimenti per aver provato, e per aver accettato di postare i video.
Se permetti, posso fare un'analisi a mio modo dei video?
Per prima cosa, ho notato che quando ti rialzi abbassi lo sguardo, per cercare di vedere il pedale dove si trova rispetto al piede.
Infatti armeggi e tenti qualche volta, prima di sentire il click del sistema di aggancio che scatta.
Dovrebbe diventare una cosa naturale, dove appena senti la pedivella in che posizione è, senza guardare appoggi il piede e "clack", si aggancia da solo.
E' una cosa che, se non demordi, la potrai acquisire soltanto provando e riprovando. La costanza, la voglia di apprendere e di metterti in gioco mi pare non ti manchi.
Seconda osservazione.
Nel secondo video, ad un certo punto cadi, e si vede chiaramente che entrambi i piedi si sono sganciati (li riprendi, mentre si sganciano, abbassando lo sguardo e si vede chiaramente la bici che avanza mentre tu resti fermo a terra).
Per quelli che hanno paura, in cadute rovinose di rimanere agganciati alla bici, mi pare la dimostrazione migliore di quanto sia semplice sganciarsi (o di quanto si sgancino velocemente da soli) in caso di caduta.
Probabilmente li sarei caduto anche io... o forse appena dopo, dove ti sei fermato e ripartito sul piccolo saltino formato dalle rocce (io avrei provato a saltarlo, ma probabilmente avrei sbagliato l'atterraggio cadendo di faccia).
Terza cosa, nelle cadute a sacco di patate, soprattutto nel primo video che hai postato, ho notato che mentre cadi/una frazione di secondo prima abbassi lo sgurado.
Secondo me, cadi a sacco di patate appunto perchè sai di essere agganciato e ti deconcentri da quello che stai facendo (la guida e le sue tecniche), pensando "ora devo fermarmi un attimo, aspetta che devo pensare a sganciare".
Hai notato di essere caduto sempre sulla sinistra e mai una volta a destra? E' la dimostrazione (per me) che pensi di dover sganciare, invece che farlo con un unico movimento naturale. Se fossero state cadute da non tecnica di guida, o da errori nell'interpretare il percorso, penso almeno una volta saresti caduto a destra.
Scommetto che sei abituato, con i flat, ad appoggiare il sinistro e partire ogni volta con la prima pedalata con il destro.....
Se vuoi in consiglio, prova a fare strade meno impegnative, e anche se non ti serve continuare a sganciare, togliere il piede dal pedale e riagganciare mentre con l'altro continui la rotazione delle pedivelle.
Già in questo modo capisci e ti abitui ad effettuare la pedalata rotonda, ed im più (guarda sempre la strada e non i pedali), capisci come posizionare il piede e riagganciare. Ed acquisisci la naturalezza del movimento.
E poi, se sono regolabili (quello però devi sentirlo tu con il movimento corretto), puoi provare ad abbassare ancora la resistenza con la vite di registro, almeno per le prime volte. Ti risulterà più semplice il movimento.
Acquisita la tecnica (e mi pare che la voglia di apprendere ce l'hai), se rifai lo stesso percorso lo voli.....
Certo, condivido poi il resto da te scritto prima.
Anche la parte dove dici che con i flat impari la tecnica (con gli spd certi movimenti riescono lo stesso, anche con una tecnica sbagliata).
Infatti a mia moglie (per ora al massimo facciamo insieme un po di asfalto e qualche stradina pianeggiante in campagna), le ho montato un paio di flat. Almeno impara(o almeno spero) come si pedala.....
Comunque complimenti di nuovo.
Sia per l'aver pubblicato i video, che per la voglia di provare finalmente gli spd.
Vedrai che appena acquisita un po di tecnica in più, tutto inizierà a diventare più automatico e non dovrai pensare "ora devo sganciarmi perchè mi sto fermando", ma diventerà un movimento unico e lo farai senza dover pensare a nulla. La cosa che ti manca, è solo la pratica ed un po di abitudine, secondo me. E quella l'acquisisci solo provando, riprovando e probabilmente cadendo ancora qualche volta.
Bravo di nuovo!!!!!!