Visto che piove, volevo provare un disco all' anteriore mi sono deciso e ho preso un deore. Ho sistemato cosi' il cavo del freno (vedi foto), copiando il sistema delle moto. In questo modo il cavo non si piega con curve di piccolo diametro a beneficio della frenata, e ritenendo che il tutto, anche esteticamente, sia interessante anche per chi monta gli idraulici, vi illustro come ho costruito, con pochissima spesa, il passacavo.
Fig 1: si tratta di una staffetta in acciaio inox di quelle che servono a sorreggere i pensili, di ca 0,5mm di spessore. Ho praticato un foro da 8mm per calettarla sull' attacco del v- brake e, una volta montata, l' ho fatta girare attorno alla guaina, bloccandone il movimento trasversale. L'asola che vedete da stesa, mi è servita per far passare una fascetta da elettricista, bloccando il movimento lungitudinale.
Fig 2: altro materiale di recupero, nella fattispecie si tratta dell' anima (una piattina di inox) delle spazzole tergicristallo. L' ho sagomata come vedete (girandola su dei tubi serrati in morsa), calcolando la circonferenza dello stelo forcella meno qualche mm, e dell' occhiello sul quale passerà il cavo (ca 18mm). La parte in rosso che vedete, è la guaina teflonata che si trova all' interno dei cavi freno, l' ho infilata sull' occhiello dopo aver sagomato il tutto. La parte in nero è una guarnizione in gomma neoprenica, tagliata in striscia leggermente più alta della piattina, e incollata all' interno della stessa con cianoacrilica. Servirà a non rovinare lo stelo e a fare in modo che il passacavo non si sposti.
Fig 3: la piattina montata sullo stelo (divaricandola per farla passare), dopo aver infilato anche il cavo, è stata chiusa con un' altra fascetta (in verde nel disegno).
Fig 1: si tratta di una staffetta in acciaio inox di quelle che servono a sorreggere i pensili, di ca 0,5mm di spessore. Ho praticato un foro da 8mm per calettarla sull' attacco del v- brake e, una volta montata, l' ho fatta girare attorno alla guaina, bloccandone il movimento trasversale. L'asola che vedete da stesa, mi è servita per far passare una fascetta da elettricista, bloccando il movimento lungitudinale.
Fig 2: altro materiale di recupero, nella fattispecie si tratta dell' anima (una piattina di inox) delle spazzole tergicristallo. L' ho sagomata come vedete (girandola su dei tubi serrati in morsa), calcolando la circonferenza dello stelo forcella meno qualche mm, e dell' occhiello sul quale passerà il cavo (ca 18mm). La parte in rosso che vedete, è la guaina teflonata che si trova all' interno dei cavi freno, l' ho infilata sull' occhiello dopo aver sagomato il tutto. La parte in nero è una guarnizione in gomma neoprenica, tagliata in striscia leggermente più alta della piattina, e incollata all' interno della stessa con cianoacrilica. Servirà a non rovinare lo stelo e a fare in modo che il passacavo non si sposti.
Fig 3: la piattina montata sullo stelo (divaricandola per farla passare), dopo aver infilato anche il cavo, è stata chiusa con un' altra fascetta (in verde nel disegno).
Il lavoro è bellissimo...ti consiglio però di provare ripetutamente a comprimere la forka con più o meno viulenza per essere STRASICURO che non possa per nessun motivo comprimersi il cavo ad arco andando contro la tassellatura laterale della gomma...(esperienza personale a causa di meccanico disgraziato 
che mi aveva assemblato la bike e ancor peggio io mi sono ciecamente fidato senza fare la menzionata prova... :???: ) 