Ho una piccola collezione di vinile..... hanno un fascino tutto particolare. Oggi le buone incisioni su CD non lasciano rimpiangere nulla, ma i primi tempi un buon vinile con una buona testina era impareggiabile.
Avevo un buon impianto e ricordo di aver speso ril giusto per le testine MM, MC, a punta conica, ellittica SHURE, PICKERING, STANTON...... il fascino di posizionare il braccetto sul disco, regolare il tracking, l'overall, il bilanciamento ed anche lo strobo per la perfetta taratura dei giri..... i preamplificatori..... altre storie ed emozioni che non tornano.
OT: pochi anni fa sono stato a Milano per il TOP AUDIO & VIDEO ed ho assistito ad una presentazione della Marantz molto interessante. In una sala confernza avevano installato due impianti, uno di ultima generazione con CD 'esoterico', l'altro invece 'suonava' il vinilre.... non ricordo i componenti ma il finale era a valvole ed era bello.... datato.
Breve presentazione al pubblico per spiegare quanto conta la tecnica di incisione, il saper collocare i microfoni nella sala orchestra ecc. ecc. e poi l'ingegnere lancia la sfida: ci avrebbe fatto ascoltare lo stesso brano, suonato dalla Philarmonic Orchestra, una versione su CD e l'altra su vinile.... noi avremmo dovuto indovinare la versione.
La faccio corta, quella su vinile era una ergistrazione fine anni 50 efettuata dall'allora Philarmonic Orchestra e registrata da ingegneri della RCA...... nessuna avrebbe mai detto di aver ascoltato musica di 50 anni prima e comunque nessuno era in grado di distinguere con certezza quale impianto stesse suonando ...... una meraviglia ! Indimenticabile !