Beh chiaro, se la prendi con filosofia allora tutti i "problemi" quotidiani rispetto alla fame nel mondo o alla guerra sono una stron@@ta galattica, non credi?
Ma siamo su un banalissimo forum di MTB, non è che possiamo parlare della crisi mondiale o del buco dell'ozono (tanto di quello non parla più nessuno ormai
).Non stiamo facendo un trattato di filosofia. E' chiaro che ci sono mali peggiori nel mondo e che un terremotato di questi problemi non ne ha....
Però l'esperienza mi porta a pensare che no la pensano tutti come te. Ad esempio l'ultima volta c'è stato un fuggi fuggi generale verso le 12 e dei 10 partenti siamo rimasti in 3 a cercare di completare il giro....mi sa che tutti gli altri non hanno proprio pensato: " Arrivo un'ora in ritardo? Pazienza, c'è di peggio nella vita..". Od occhio e croce avranno pensato: "Un'ora di ritardo? Ca@@o, a casa mi fanno un culo come una capanna! Non ho voglia di farmi spaccare i maroni."
Purtroppo siamo nel mondo reale, dove magari uno deve andare accompagnare la moglie da qualche parte oppure ci sono 100 altre cose da fare e si prova a ritagliarsi uno spazietto per la propria passione, avendo meno scazzi possibili.
Questa ovviamente la mia opinione.
ci si accontenta di quello che si riesce a fare e 
in mezzo alla natura come in pineta. Ultimamente poi ho forato quasi ad ogni uscita, anzi nell'ultima sono riuscito a bucare prima l'anteriore e poi la posteriore. Con la bici vecchia non bucavo quasi mai, con la nuova quasi sempre; o sono le gomme 
