Ieri domenica 21 ho partecipato ad una garetta xc organizzata dal gruppo volontari antincendio della mia zona. anche se ho lasciato l'xc nell'ormai lontano 95 mi sembrava giusto esserci ed aiutare questi volontari che preservano la natura con rischi e sacrifici.
quest'anno non avevo ancora corso in xc, e l'idea mi piaceva......riprovare quelle sensazioni che da tanto tempo non provavo.
la mattina sveglia presto, iper colazione, apro la finesta della camera : -2 gradi centigradi. GULP. che mi metto? allora , facciamo le cose alla vecchia: megliettina a rete, maglietta in traspirex col logo rassicurante del Maobikeword e giubettino in windstopper. e sotto? ricompare lei: la vecchissima calzamaglia termica della squadra !(inkia ho le braghe della Fracci!). metto su il tutto, mi guardo allo specchio e dico che mi mancano solo 10 anni di meno e 10 kg di meno per tornare come allora!
prendo la bici e mi dirigo sul luogo della partenza:fa moootlo freddo ed i polmeno bruciano un po, speriamo il tempo si scaldi. mentre pedalo guardo davanti a me: hey! dove e sparito il mio copertone anteriore??? :shock: ah si eccolo li è quella striscetta di gomma nera da 1.9 la davanti!!!
purtroppo manca la rassicurante presenza della seconda piastra superiore della forcella ma non si puo averet tutto dalla vita (almeno un Lucano per scaldarsi...ma oggi siamo xc, siamo ragazzi seri per un giorno). piano piano il gruppo si assembra alla partenza e mi trovo cirocndato da tanta gente, il gruppone mi ha sempre messo un po di agitazione. ritrovo tanti amici di un tempo che correvano con me nei primi anni 90, una bella cosa, alla fine sono passati tanti anni e tante bici ma la voglia di pedalare è sempre la stessa (i capelli bianchi invece sono un bel po di più! 
). bene , si parte. in bomba come al solito accidenti! l'aria fredda mi devasta abbastanza, tengo un rapporto agile e mi piazzo alla testa del gruppo, col furgone fuoristrada che fa da apripista (siamo ancora in paese). mi prende una strana sensazione a trovarmi di nuovo li, una bella sensazione, so che non sono in forma e che mi aspetterà la fatica vera, ma è come un ritorno alle origini. ripenso al concerto degli Hocico di due sere prima (vedere post a riguardo) ù, mi da una carica bestia, butto gui due rapporti ed inizio a spingere. arriviamo alla prima salita e tengo la testa per poche centinaia di metri.qua sono tutti iper allenati e spingono da paura, io faccio del mio meglio ma dopo 2 tornanti i primi prendono già il volo e io comincio ad andare in affanno, alleggerisco un po e mi dico che cmq ci sono 28 km da fare, meglio non esagerare subito, piano piano la gente mi sfila , io cerco un raporto regolare e nel bene o nel male arrivo in cima. ai lati della strada vedo mia mamma che mi fa la foto , le i è sempre contenta quando corro in bici e se puo viene a vederemi. poco dopo la salita su sentieri che percorro abitualmente inizio ad andare davvero piano, le gambe sono ok ma i polmoni no, il freddo mi ha abbattuto e comincio a stare poco bene. piano piano proseguo, inizia un po di discesa, potrei pedalare ma prefersico andare giù per forza di gravità, mi riposo un po, riprendo un po diu gente, ma la discesa finisce subito (ahooo Luca...siamo xc qua , chettevieneinmente!!!) ed io sono già mezzo distrutto. la voglia di ritirarmi cresce , pensavo di trovarmi almeno un po in avanti come posizione, invece sono molto indietro e ammetto di essere parecchio deluso da me stesso. pedalo abbastanza skazzato, e quando decido di mollare e girare la bici ecco che vedo il mio amico Giovanni,. si affianca a me, scambiamo quatro battute e andiamo via insieme, un po mi rincuoro e deciso di proseguire. sui saliscendi un po lui mi stacca, poi lo riprendo , poi mi stacca di nuovo , poi lo sorpasso io e via cosi, facciamo l'elastico edogni volta ci prendiamo in giro. sulla disscesa di jamiano iniziano a farmi male le mani. azz dvanti ho 60 mm di esc mica 200!!! solo che io me ne ero 2dimenticato" ed ho pedalato a bomba, rischiando il volo 2 volte! inizio a carburare, i polmoni non fanno più tanto male, l'affano è quasi sparito e ci prendo gusto. su una discesetta una ragazziono davanti a me vola in avanti assai veloce e si fracassa al suolo. mi fermo, getto la sua bici e la mia a fianco del sentiero, vedo se sta bene, per fortuna ha solo una mano un po ammaccta e dice che continua. meno male, risalto in sella , mi passa il mio amico e mi dice "pedala forte che ce una cosa dietro!"...una cosa? :shock: sulla salita sucessiva la "cosa" si materializza, è il peggior incubo di qualsiasi xcista: il signore di mezza età in sella alla Pininfarina verde. quando a meta salita ci prende la ruota e ci passa io e giovanni ci guardiamo con occhio vitreo. Azz, che si fa ora? mancano circa 6 km ed io sono veramente ko, giovanni decide di scannarsi lo riprende e se ne va via......no, non posso subire quest'onta, come potro poi guardarmi allo specchio! lo lascia andare, riprendo un po il fiato, lo tengo a portata di vista sull'ultima salita, e sulla discesa apro il gas e mme lo pappo in un sol boccone. eccheccazz......gli ultimi km li faccio tutto col 42x11, sono in piano vado a riprendermi un po di gente sfinita che avevo davanti, sono contento e vedo in lontananza il cartellone dell'arrivo. volata con un signore........ed è finità!!!! mi viene una tosse bestia, mi siedo sfinito e realizzo cche non è andata malissimo, pensavo di non essere negli ultimi , invece sono arrivato nella seconda metà della classifica. azz, è stata una bella gara allora, non sono certo uno forte io ed aver concluso dignitosamente , pur allenandomi solo in fr e trial , mi fa stare felice davvero. ci voleva ritornare alle origini, riprovare quelle sesazioni di totale rincoglionimento da fatica, dove pedali e ti domandi chi te l'ha fatto fare, bestemmiare, aver voglia di ritirarti e poi non mollare solo per l'orgoglio!
io ho dato il mio oggi. aspetto gli amici xc alla partenza di qlc dh la prossima stagione per completare lo "scambio culturale"
Panzer xc/dh/fr/trial/dirt/bmx hardcore in ogni colpo di pedale!
quest'anno non avevo ancora corso in xc, e l'idea mi piaceva......riprovare quelle sensazioni che da tanto tempo non provavo.
la mattina sveglia presto, iper colazione, apro la finesta della camera : -2 gradi centigradi. GULP. che mi metto? allora , facciamo le cose alla vecchia: megliettina a rete, maglietta in traspirex col logo rassicurante del Maobikeword e giubettino in windstopper. e sotto? ricompare lei: la vecchissima calzamaglia termica della squadra !(inkia ho le braghe della Fracci!). metto su il tutto, mi guardo allo specchio e dico che mi mancano solo 10 anni di meno e 10 kg di meno per tornare come allora!
prendo la bici e mi dirigo sul luogo della partenza:fa moootlo freddo ed i polmeno bruciano un po, speriamo il tempo si scaldi. mentre pedalo guardo davanti a me: hey! dove e sparito il mio copertone anteriore??? :shock: ah si eccolo li è quella striscetta di gomma nera da 1.9 la davanti!!!
purtroppo manca la rassicurante presenza della seconda piastra superiore della forcella ma non si puo averet tutto dalla vita (almeno un Lucano per scaldarsi...ma oggi siamo xc, siamo ragazzi seri per un giorno). piano piano il gruppo si assembra alla partenza e mi trovo cirocndato da tanta gente, il gruppone mi ha sempre messo un po di agitazione. ritrovo tanti amici di un tempo che correvano con me nei primi anni 90, una bella cosa, alla fine sono passati tanti anni e tante bici ma la voglia di pedalare è sempre la stessa (i capelli bianchi invece sono un bel po di più! ). bene , si parte. in bomba come al solito accidenti! l'aria fredda mi devasta abbastanza, tengo un rapporto agile e mi piazzo alla testa del gruppo, col furgone fuoristrada che fa da apripista (siamo ancora in paese). mi prende una strana sensazione a trovarmi di nuovo li, una bella sensazione, so che non sono in forma e che mi aspetterà la fatica vera, ma è come un ritorno alle origini. ripenso al concerto degli Hocico di due sere prima (vedere post a riguardo) ù, mi da una carica bestia, butto gui due rapporti ed inizio a spingere. arriviamo alla prima salita e tengo la testa per poche centinaia di metri.qua sono tutti iper allenati e spingono da paura, io faccio del mio meglio ma dopo 2 tornanti i primi prendono già il volo e io comincio ad andare in affanno, alleggerisco un po e mi dico che cmq ci sono 28 km da fare, meglio non esagerare subito, piano piano la gente mi sfila , io cerco un raporto regolare e nel bene o nel male arrivo in cima. ai lati della strada vedo mia mamma che mi fa la foto , le i è sempre contenta quando corro in bici e se puo viene a vederemi. poco dopo la salita su sentieri che percorro abitualmente inizio ad andare davvero piano, le gambe sono ok ma i polmoni no, il freddo mi ha abbattuto e comincio a stare poco bene. piano piano proseguo, inizia un po di discesa, potrei pedalare ma prefersico andare giù per forza di gravità, mi riposo un po, riprendo un po diu gente, ma la discesa finisce subito (ahooo Luca...siamo xc qua , chettevieneinmente!!!) ed io sono già mezzo distrutto. la voglia di ritirarmi cresce , pensavo di trovarmi almeno un po in avanti come posizione, invece sono molto indietro e ammetto di essere parecchio deluso da me stesso. pedalo abbastanza skazzato, e quando decido di mollare e girare la bici ecco che vedo il mio amico Giovanni,. si affianca a me, scambiamo quatro battute e andiamo via insieme, un po mi rincuoro e deciso di proseguire. sui saliscendi un po lui mi stacca, poi lo riprendo , poi mi stacca di nuovo , poi lo sorpasso io e via cosi, facciamo l'elastico edogni volta ci prendiamo in giro. sulla disscesa di jamiano iniziano a farmi male le mani. azz dvanti ho 60 mm di esc mica 200!!! solo che io me ne ero 2dimenticato" ed ho pedalato a bomba, rischiando il volo 2 volte! inizio a carburare, i polmoni non fanno più tanto male, l'affano è quasi sparito e ci prendo gusto. su una discesetta una ragazziono davanti a me vola in avanti assai veloce e si fracassa al suolo. mi fermo, getto la sua bici e la mia a fianco del sentiero, vedo se sta bene, per fortuna ha solo una mano un po ammaccta e dice che continua. meno male, risalto in sella , mi passa il mio amico e mi dice "pedala forte che ce una cosa dietro!"...una cosa? :shock: sulla salita sucessiva la "cosa" si materializza, è il peggior incubo di qualsiasi xcista: il signore di mezza età in sella alla Pininfarina verde. quando a meta salita ci prende la ruota e ci passa io e giovanni ci guardiamo con occhio vitreo. Azz, che si fa ora? mancano circa 6 km ed io sono veramente ko, giovanni decide di scannarsi lo riprende e se ne va via......no, non posso subire quest'onta, come potro poi guardarmi allo specchio! lo lascia andare, riprendo un po il fiato, lo tengo a portata di vista sull'ultima salita, e sulla discesa apro il gas e mme lo pappo in un sol boccone. eccheccazz......gli ultimi km li faccio tutto col 42x11, sono in piano vado a riprendermi un po di gente sfinita che avevo davanti, sono contento e vedo in lontananza il cartellone dell'arrivo. volata con un signore........ed è finità!!!! mi viene una tosse bestia, mi siedo sfinito e realizzo cche non è andata malissimo, pensavo di non essere negli ultimi , invece sono arrivato nella seconda metà della classifica. azz, è stata una bella gara allora, non sono certo uno forte io ed aver concluso dignitosamente , pur allenandomi solo in fr e trial , mi fa stare felice davvero. ci voleva ritornare alle origini, riprovare quelle sesazioni di totale rincoglionimento da fatica, dove pedali e ti domandi chi te l'ha fatto fare, bestemmiare, aver voglia di ritirarti e poi non mollare solo per l'orgoglio! io ho dato il mio oggi. aspetto gli amici xc alla partenza di qlc dh la prossima stagione per completare lo "scambio culturale"
Panzer xc/dh/fr/trial/dirt/bmx hardcore in ogni colpo di pedale!
è vero che l'hai venduta... non ricordavo + 
Ou appena riesco a montarmi sta cazzo di