l' itinerario proposto inizia dal centro del paese di Torreglia ( si può lasciare l' auto in uno dei numerosi parcheggi), che si raggiunge dall' autostrada
A4 uscendo al casello di Grisignano di Zocco ( per chi proviene da Verona/ Brescia/Milano) e seguendo poi indicazioni per Montegalda, Montegaldella,
Cervarese S.C., Fossona, Montemerlo, Treponti, Luvigliano, Torreglia).
Per chi proviene da Venezia è forse più indicata l' uscita a uno dei caselli di Padova ( ovest, est....sud???).
Dal centro di Torreglia si deve seguire la asfaltata ( via Castelletto) che si dirige verso Galzignano, strada che si abbandona dopo poco, svoltando a sinistra in via Volti ( verso Montegrotto).
Questa asfaltata secondaria è da seguire finchè, prima di un ponte, si abbandona prendendo una sterrata che si stacca a destra ( via Cogolo Sinistro).
La stessa sterrata ci conduce, con brevi saliscendi, all' ingresso del parco di villa Draghi; giunti quindi alla sbarra si procede a destra in salita.
Dopo alcuni bei tratti in discesa e ripidi strappi in salita, si incrocia brevemente l' asfalto e si rientra subito nel bosco; l' andamento è a saliscendi, per lo più in singletrack, un bel tratto in discesa fa da preludio ad una salita più continua ( salita M. Cinisella).
Giunti alla sommità ( bellissimo l' ultimo tratto, con tornantini strettissimi!!!), e dopo aver aggiustato l' altezza della sella, si inizia la discesa (prestare attenzione al fondo smosso), in singletrack e con alcuni bei tornantini.
Sbucati su via Madonnetta si segue a destra; all' incrocio con via Canova ancora a destra e quindi, all' incrocio con strada più importante, a sinistra su via Libero Benedetti.
Si deve seguire la principale asfaltata fino a raggiungere il paese di Galzignano e, giunti in centro, svoltare a sinistra ( via Roma); segiure quindi l' asfaltata in direzione Valsanzibio.
Quando sulla sinistra si intravedono i campi da golf, fare attenzione e svoltare a destra in via Barbarigo, strada ben ombreggiata che, in breve, ci conduce all' imbocco della salita del calto callegaro ( nota come sette guadi) ; sentiero che si segue quindi a destra in dolce salita.
Giunti alla fine della salita, si attraversa la strada asfaltata, si supera la sbarra, e si tiene il sentiero a sinistra in discesa ( anche qui è consigliato prestare attenzione al fondo scivoloso e seguire la traccia gps).
Alla fine della discesa ci si dirige in direzione sud/ sud-ovest ( verso sinistra, lasciando i vigneti alla nostra destra) in saliscendi su fondo
roccioso/erboso fino a raggiungere una sterrata più importante che seguiremo a sinistra in salita ( scagliara, o via Vittoria Aganoor).
Alla fine della salita si incrocia nuovamente l' asfalto ( via Scalette) che va seguito svoltando a sinistra ( in discesa), asfalto che ci riporta alla fine
della salita fatta in precedenza ( calto callegaro).
Si pedala sempre su asfalto in salita ancora per un centinaio di metri finchè, sulla destra, si vede un sentierino ( singletrack) sempre in leggera salita ( percorso transeuganea); poche centinaia di metri e si sbuca nuovamente su asfalto ( via Roverello); si prosegue dritti ( in salita) per circa 300 metri, poi a destra su sterrato in salita: quando il breve strappetto termina, seguire il sentierino più a sinistra in falsopiano.
Alcuni saliscendi in singletrack e si incrocia nuovamente l 'asfalto di via Roverello, da seguire solo per poche centinaia di metri, ovvero finchè non si
individua un sentiero molto battuto che si stacca a destra in discesa.
Alla fine della discesa si incontra l' asfaltata di via Capitelli, al successivo incrocio si svolta a destra ( via Silvio Pellico), fino a raggiungere
nuovamente il centro di Galzignano.
Si percorre a ritroso la strada fatta all' andata, mantenendosi sempre sulla principale, che dopo un pò inizia a salire dolcemente ( via Siesa).
Giunti allo scollinamento si lascia la principale svoltando a destra ( indicazioni piccolo marte) e, dopo pochi metri, si deve superare la sbarra sulla sinistra e seguire il sentiero in discesa.
Giunti alla fine della discesa, su via Volti girare a sinistra, al successivo incrocio con via Castelletto a destra.
Seguendo la via Castelletto si ritorna quindi a Torreglia, luogo da dove siamo partiti.
A4 uscendo al casello di Grisignano di Zocco ( per chi proviene da Verona/ Brescia/Milano) e seguendo poi indicazioni per Montegalda, Montegaldella,
Cervarese S.C., Fossona, Montemerlo, Treponti, Luvigliano, Torreglia).
Per chi proviene da Venezia è forse più indicata l' uscita a uno dei caselli di Padova ( ovest, est....sud???).
Dal centro di Torreglia si deve seguire la asfaltata ( via Castelletto) che si dirige verso Galzignano, strada che si abbandona dopo poco, svoltando a sinistra in via Volti ( verso Montegrotto).
Questa asfaltata secondaria è da seguire finchè, prima di un ponte, si abbandona prendendo una sterrata che si stacca a destra ( via Cogolo Sinistro).
La stessa sterrata ci conduce, con brevi saliscendi, all' ingresso del parco di villa Draghi; giunti quindi alla sbarra si procede a destra in salita.
Dopo alcuni bei tratti in discesa e ripidi strappi in salita, si incrocia brevemente l' asfalto e si rientra subito nel bosco; l' andamento è a saliscendi, per lo più in singletrack, un bel tratto in discesa fa da preludio ad una salita più continua ( salita M. Cinisella).
Giunti alla sommità ( bellissimo l' ultimo tratto, con tornantini strettissimi!!!), e dopo aver aggiustato l' altezza della sella, si inizia la discesa (prestare attenzione al fondo smosso), in singletrack e con alcuni bei tornantini.
Sbucati su via Madonnetta si segue a destra; all' incrocio con via Canova ancora a destra e quindi, all' incrocio con strada più importante, a sinistra su via Libero Benedetti.
Si deve seguire la principale asfaltata fino a raggiungere il paese di Galzignano e, giunti in centro, svoltare a sinistra ( via Roma); segiure quindi l' asfaltata in direzione Valsanzibio.
Quando sulla sinistra si intravedono i campi da golf, fare attenzione e svoltare a destra in via Barbarigo, strada ben ombreggiata che, in breve, ci conduce all' imbocco della salita del calto callegaro ( nota come sette guadi) ; sentiero che si segue quindi a destra in dolce salita.
Giunti alla fine della salita, si attraversa la strada asfaltata, si supera la sbarra, e si tiene il sentiero a sinistra in discesa ( anche qui è consigliato prestare attenzione al fondo scivoloso e seguire la traccia gps).
Alla fine della discesa ci si dirige in direzione sud/ sud-ovest ( verso sinistra, lasciando i vigneti alla nostra destra) in saliscendi su fondo
roccioso/erboso fino a raggiungere una sterrata più importante che seguiremo a sinistra in salita ( scagliara, o via Vittoria Aganoor).
Alla fine della salita si incrocia nuovamente l' asfalto ( via Scalette) che va seguito svoltando a sinistra ( in discesa), asfalto che ci riporta alla fine
della salita fatta in precedenza ( calto callegaro).
Si pedala sempre su asfalto in salita ancora per un centinaio di metri finchè, sulla destra, si vede un sentierino ( singletrack) sempre in leggera salita ( percorso transeuganea); poche centinaia di metri e si sbuca nuovamente su asfalto ( via Roverello); si prosegue dritti ( in salita) per circa 300 metri, poi a destra su sterrato in salita: quando il breve strappetto termina, seguire il sentierino più a sinistra in falsopiano.
Alcuni saliscendi in singletrack e si incrocia nuovamente l 'asfalto di via Roverello, da seguire solo per poche centinaia di metri, ovvero finchè non si
individua un sentiero molto battuto che si stacca a destra in discesa.
Alla fine della discesa si incontra l' asfaltata di via Capitelli, al successivo incrocio si svolta a destra ( via Silvio Pellico), fino a raggiungere
nuovamente il centro di Galzignano.
Si percorre a ritroso la strada fatta all' andata, mantenendosi sempre sulla principale, che dopo un pò inizia a salire dolcemente ( via Siesa).
Giunti allo scollinamento si lascia la principale svoltando a destra ( indicazioni piccolo marte) e, dopo pochi metri, si deve superare la sbarra sulla sinistra e seguire il sentiero in discesa.
Giunti alla fine della discesa, su via Volti girare a sinistra, al successivo incrocio con via Castelletto a destra.
Seguendo la via Castelletto si ritorna quindi a Torreglia, luogo da dove siamo partiti.