Salve a tutti ragazzi!
Vi spiego in breve la spiacevolissima vicenda che mi è capitata,
ho acquistato delle parti MTB da un conoscente,
accordati su prezzo e su vettore in questo caso poste ( non l'avessimo mai fatto)
procedo col pagamento circa 400Euro e lo stesso giorno mi spedisce il pacco.
Oggi dopo vari solleciti e reclami perchè il tracking risultava fermo al giorno dopo la spedizione,
mi arriva una mail di poste con esito '' pacco smarrito''
Ora....
l'ingenuità è stata non assicurarlo , ma era la prima volta che mi facevo spedire qualcosa e lui la prima volta che spediva qualcosa e non ci è venuto in mente di farlo.
Quindi da Poste, oltre le 50Euro di rimborso citate nella medesima Email non vedremo e citare in giudizio anche con giudice di pace poste per una conciliazione capite benissimo che sarebbe uno spreco di risorse e tempo.
Considerando che siamo stati entrambi le parti lese dal Vettore credo che trovare una conciliazione tra noi due , magari facendo 50/50 dividendo cosi il danno sia la cosa piu giusta , la cosa che io in primis avrei proposto trovandomi dall'altra parte, ma, dopo aver accennato il mio desiderio a quello che credevo fosse un amico non è stato molto disposto.....(altra delusione)
Parlando col mio avvocato che ha cercato di tranquillizzarmi sostenendo che io rimango pur sempre il compratore/destinatario quindi in teoria avrei diritto ad un rimborso da parte del mittente/venditore e il venditore dovrebbe essere risarcito dal vettore per quelle che sono le disposizioni contrattuali in questo caso 50Eu perchè privo di assicurazione.
Sostenendo che dal momento in cui io effettuo il pagamento stipulo una sorta di contratto tra me e il venditore e lui a sua volta firmando il cedolino in posta stipula un secondo contratto, quindi sarebbe semplice , lui rimborsa me e poste rimborsa lui.
Ma ci sono pareri contrastanti c'è anche chi sostiene che una volta consegnato al vettore il pacco il venditore non ha piu responsabilità dello stesso.
Credo che sarebbe un braccio di ferro infinito tra noi due e sinceramente, piu da parte sua (visto che mi piange per 200eu) dicendo che non ha quei soldi ecc
Il pensiero di andare a giudizio dovrebbe farlo riflettere, anche perchè se si rifiuta di venirmi incontro lo citerò in giudizio anche se perdo soldi e se dovessi poi davanti ad un giudice perdere la causa me ne sbatto!
Vi è mai capitata una cosa simile? quali sono i miei diritti? HELP
Vi spiego in breve la spiacevolissima vicenda che mi è capitata,
ho acquistato delle parti MTB da un conoscente,
accordati su prezzo e su vettore in questo caso poste ( non l'avessimo mai fatto)
procedo col pagamento circa 400Euro e lo stesso giorno mi spedisce il pacco.
Oggi dopo vari solleciti e reclami perchè il tracking risultava fermo al giorno dopo la spedizione,
mi arriva una mail di poste con esito '' pacco smarrito''
Ora....
l'ingenuità è stata non assicurarlo , ma era la prima volta che mi facevo spedire qualcosa e lui la prima volta che spediva qualcosa e non ci è venuto in mente di farlo.
Quindi da Poste, oltre le 50Euro di rimborso citate nella medesima Email non vedremo e citare in giudizio anche con giudice di pace poste per una conciliazione capite benissimo che sarebbe uno spreco di risorse e tempo.
Considerando che siamo stati entrambi le parti lese dal Vettore credo che trovare una conciliazione tra noi due , magari facendo 50/50 dividendo cosi il danno sia la cosa piu giusta , la cosa che io in primis avrei proposto trovandomi dall'altra parte, ma, dopo aver accennato il mio desiderio a quello che credevo fosse un amico non è stato molto disposto.....(altra delusione)
Parlando col mio avvocato che ha cercato di tranquillizzarmi sostenendo che io rimango pur sempre il compratore/destinatario quindi in teoria avrei diritto ad un rimborso da parte del mittente/venditore e il venditore dovrebbe essere risarcito dal vettore per quelle che sono le disposizioni contrattuali in questo caso 50Eu perchè privo di assicurazione.
Sostenendo che dal momento in cui io effettuo il pagamento stipulo una sorta di contratto tra me e il venditore e lui a sua volta firmando il cedolino in posta stipula un secondo contratto, quindi sarebbe semplice , lui rimborsa me e poste rimborsa lui.
Ma ci sono pareri contrastanti c'è anche chi sostiene che una volta consegnato al vettore il pacco il venditore non ha piu responsabilità dello stesso.
Credo che sarebbe un braccio di ferro infinito tra noi due e sinceramente, piu da parte sua (visto che mi piange per 200eu) dicendo che non ha quei soldi ecc
Il pensiero di andare a giudizio dovrebbe farlo riflettere, anche perchè se si rifiuta di venirmi incontro lo citerò in giudizio anche se perdo soldi e se dovessi poi davanti ad un giudice perdere la causa me ne sbatto!
Vi è mai capitata una cosa simile? quali sono i miei diritti? HELP