buongiorno amici oristanesi, il 16 di agosto vorrei venire a vedere Vinicio Capossela a Torre Grande, mi potreste consigliare un camping in zona?
Così prenoto e chisièvistosièvisto!
Così prenoto e chisièvistosièvisto!
Allora ragazzi domani mattina confermato giro con ritrovo a campu massida? ore 8,30 vero?
io ci metto questo:
io ci metto questo:
Questo è un attentato alla quiete pubblica...non si mettono certe foto..
Questa foto non lascia dubbi.......è Amore....e non solo per la mtb... non eravamo dei Vostri perchè eravamo in altri lidi ... sempre in bike comunque ...
Questa foto non lascia dubbi.......è Amore....e non solo per la mtb
vogliamo le foto....
vogliamo le foto....
vogliamo le foto....
vogliamo le foto....
... eh eh eh ... noi abbiamo pedalato per circa diciamo 5 km e 50 mt di dislivello e poi abbiamo dedicato la giornata ad altri impegni ... hi hi hi
....sesi Disgraziau veramente, questa storia è materiale per la testata "giornalistica" di Alfonso Signorini, altro che MTB Forum...
..ma vogliamo parlare di MTB....ieri, incuranti del caldo (37°) e delle zecche, ci siamo trovati a campu Massidda Is Bruncus (Usellus) puntuali 08,30, pochi preparativi e si parte subito in salita per l'altopiano di S.Lucia, breve sosta alla fonte di s'Arroxiu per il pieno di fresca acqua, percorriamo per un bel tratto la larghissima e assolata sterrata portandoci in località Roia menta, per dirigergi in salita verso Laccheddas, qui sostiamo più del previsto (all'ombra!!!) per riparare il forcellino della bike di Nino, che le sapienti e capaci mani di Roberto Brikofer sistemano il tutto, non dopo aver sudato 7 magliette in lycra!!!
Da Laccheddas prendiamo il sentierino che in discesa ci porta sino a mitza Gai, è una goduria per tanti, per qualcuno una maledizione (2 forature per Andrea n.d.c.).
Dalla vasca di Gai e fino alla fonte di Roia Eretta, è un salire piacevole sul corso del rio Tumboi attraverso i famosi 7 guadi ormai quasi a secco!!!
Da Roia Eretta, in salita ci dirigiamo verso mitza Cruccui (S'arangiu aresti) per raggiungere, attraverso un single "sporchino" quanto basta inventato da Ovidio, nuovamente l'altopiano di S.Lucia; quà, allo scoperto i gradi centigradi sono vicini ai 40!!! dopo pochi km finalmente nel sottobosco, alcuni km all'ombra dei lecci e siamo alle macchine e......infine il meritato rinfresco offerto dai padroni di casa Orazio e Ovidio che dal baule frigorifero della loro macchina targata "bionda Sardegna" tirano fuori magicamente una, due, tre............., dodici, tredici, ..bho!! grazie Orazio, grazie Ovidio, grazie a tutti gli amici, che a dispetto del gran caldo hanno preferito trascorrere ancora una giornata di bike montagna, guardando dall'alto del monte Arci il bellissimo mare del Sinis.
Ciao a tutti alla prossima
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