opinioni sulle protezioni

Bea inline

Biker novus
28/10/09
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Brianza
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ciao a tutti,
sono nuova del forum e volevo chiedervi se mi potreste dare una mano...:cucù:
Sono al terzo anno di disegno industriale al politecnico e per la tesi avrei pensato di riprogettare un sistema di protezioni (in particolare della parte superiore del corpo quindi pettorine, paraschiena, gomitiere..) ...
In questa prima fase devo cercare di scoprire quali sono i COMPORTAMENTI, i PROBLEMI, le DIFFICOLTà D'UTILIZZO, i BISOGNI non risolti, le ASPETTATIVE e i DESIDERI di chi utilizza queste protezioni..
quindi qualsiasi cosa vi venga in mente scrivete strivete e motivate..:spetteguless:
GRAZIE
 

Maga040295

Biker ciceronis
2/8/09
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lissone(mi)
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Le protezioni perfette(che purtroppo io non ho ancora trovato),penso debbano proteggere eccellentemente ogni parte del busto/braccia/schiena/spalle pur rimanendo supersnodabili,leggere e comodissime in modo da dare assoluto comfort e comodità al rider,che riesce a scendere meglio(per quanto riguarda la Downhill/Freeride).Il problema principale,per il quale io penso non si possa ancora realizzare un sistema di protezioni del genere,è il costo dei materiali;in senso che potrebbero benissimo essere composte da placche al kevlar,magari tenute insieme da giunture in carbonio,ma a questo punto solo gli sceicchi se la potrebbero permettere...quindi sarebbe da risolvere anche il problema dei materiali....
Per quanto riguarda le difficoltà di utilizzo penso che oggi siano state tutte risolte dal fatto che sono stati creati sistemi di protezione"cuciti"su maglie in poliestere o in retina,il che evita quasi ogni spostamento delle protezioni in modo che rimangano sempre lì,sulle parti che devono proteggere.
I consigli per la progettazione??cerca di disegnarla in modo che una volta creata(se mai la creerai,e chissà che tu non riesca a rivoluzionare questa parte di mercato)sia il più aderente possibile e meno ingombrante possibile,ma che protegga bene tutte le parti del busto/schiena/spalle e braccia...ah,ricorda che deve essere anche bella snodabile per permettere grande possibilità di movimento,che si trasforma in comodità,che a sua volta si trasforma in velocità:celopiùg:
PS:ciliegina sulla torta deve sembrare robusta,per dare sicurezza al rider;anche la sicurezza genera velocità:il-saggi:
 

Happykiller

Biker pazzescus
4/3/05
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Lac Leman
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Igiene
Uno dei principali problemi di praticamente tutte le pettorine da enduro/fr è la traspirazione e il materiale della retina che tiene insieme la varie placche... che puzza in modo inverecondo appena inizi a sudare.
Inoltre non deve influire sulla temperatura... non è un cappotto.
Salire su un furgone con 7 brutti uomini sudati a giugno, con pettorine che pochi hanno mai lavato, è un'esperienza che segna. :-|

Protezione
Rispetto alla maggior parte delle pettorine (che avrai già guardato) ci sarebbe da porre maggiore attenzione al costato e alle clavicole, spesso lasciate esposte, semplificando grossolanamente il problema della mobilità.
Protezione migliore è sicuramente già stata approfondita per le pettorine da motocross. Molte di queste sono già usate per la mtb. Potresti partire da un modello molto elaborato e protettivo tipo questo della Dainese:
Dainese_Wave_V_Neck.jpg

che è sicuramente uno dei modelli più protettivi.

La regola è la solita: placche semirigide e spugne, per distribuire e disperdere l'energia dell'urto concentrato.
Un'innovazione potresti andarla a cercare proprio nelle spugne: non ad alveoli chiusi, ma un'imbottitura aerata, che combini ventilazione e protezione.

Peso e ingombro
Leggera.. dev'essere leggerissima. Non devi sentirla addosso, quindi con regolazioni fini per adattarla precisamente, come se fosse fatta su misura. Se non è comoda non l'indossi.

Resistenza
Qualità dei materiali e delle finiture. Non tralasciare nessun dettaglio. La retina che unisce le placche non deve strapparsi in una caduta. Do per scontato che le protezioni facciano il loro mestiere.

Integrazione

Dev'essere smembrabile e componibile: braccia staccabili, possibilità di giuntare delle potezioni per il bacino.

Ecologia
L'ideale sarebbe trovare materiali di riciclaggio che possano essere trattati e resi idonei all'uso previsto, diminuendo l'impatto ambientale di questi oggetti plasticosi/sintetici.
Questa sarebbe un'innovazione apprezzata in sede di laurea, imho. ;-)

Prezzo
Il modo migliore per salvare tante ossa è fare in modo che queste pettorine ben studiate siano a prezzi umani, sopratutto pensando che la maggior parte degli acquirenti sarebbe in età studentesca-squattrinata.
 
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Bea inline

Biker novus
28/10/09
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Brianza
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grazie maga e happykiller... gran belle risposte davvero utilissime.. e spero di ricevere molte altre risposte così
vi dico la mia ho pensato a questo prodotto per la tesi perchè pratico una disciplina strana che si chiama inline alpine slalom (in pratica scendiamo dalle discese con i pattini e facciamo lo slalom tra i pali da sci) e vado in moto.
di protezioni studiate per il mio sport in particolare non ce ne sono e quindi il più delle volte si usano quelle per il freeride o lo sci.
quindi grazie anche alla mia personale esperienza ho ritrovato anche io alcuni dei vostri problemi tipo la puzza, il fatto che x funzionare al meglio devono essere aderenti ma non dar fastidio, il prezzo...
Altre cose che ho notato sono che le protezioni per i gomiti a volte si spostano di lato e quindi non proteggono quando si cade, che la faschia che dovrebbe affrancarle sul davanti si alza e da fastidio...
naturalmente ogni individuo ha la sua struttura ma essendo il mio un prodotto di serie e non su misura deve cercare di rispondere al maggior numero di utilizzatori possibili e a un prezzo sia per il cliente che per il produttore accessibile

le mie idee iniziali, moooolto iniziali sono per ora 2:
1) pensare a un sistema di protezione per le donnine come me che fin ora non è stato molto studiato quindi con protezioni per le mele che non diano fastidio con protezione per le ossa delle anche che ha noi spuntano di più e con un range di misure più ragionevole
2) un sistema di protezioni intercambiabili così che uno che come me fa più sport che necessitano protezioni non deve stare a comprerne 20 ma basta un unico capo più parti da applicare dove è necessario

continuate a dire la vostra... grazie
 

Happykiller

Biker pazzescus
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grazie maga e happykiller... gran belle risposte davvero utilissime..
prego! o-o
le mie idee iniziali, moooolto iniziali sono per ora 2:
1) pensare a un sistema di protezione per le donnine come me che fin ora non è stato molto studiato quindi con protezioni per le mele che non diano fastidio con protezione per le ossa delle anche che ha noi spuntano di più e con un range di misure più ragionevole
2) un sistema di protezioni intercambiabili così che uno che come me fa più sport che necessitano protezioni non deve stare a comprerne 20 ma basta un unico capo più parti da applicare dove è necessario

continuate a dire la vostra... grazie
Anch'io stavo pensando che sarebbe stato utile dedicare un po' di cura alla differente morfologia femminile. Lì puoi sbizzarrirti anche con altri problemi d'ingombro! eheh Quelle che ci sono in circolazione non ho idea se siano comode o meno.
Mi chiedo se un corpetto più rigido tipo questo qui sotto (da sagomare ad hoc), non sia più adatto a proteggere le tette, senza schiacciarle, portando di fatto la forza dell'urto tutt'intorno.
productimg1251533533659.jpg

In ogni caso nottetempo ho pensato ad una soluzione per la traspirazione/imbottitura: placca esterna rigida, superficie interna semirigida, morbida, traspirante, antibatterica ed intercapedine ventilata con microdistanziali elstomerici tra le due superfici, al posto della spugna.
I microdistanziali possono essere di altezze diverse per distribuire al meglio la protezione dove serve di più o di meno. :omero:
 

Lyopard

Biker serius
15/11/08
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Potresti pensare a progettare una pettorina in quel nuovo materiale gommoso, del quale purtroppo non ricordo il nome, che ha la capacità di assorbire urti pazzeschi in pochi mm di spessore.. qualcuno si ricorda come si chiama?

ha la peculiarità di essere morbido e flessibile, circa come il pongo, quindi si potrebbe adattare benissimo alle forme di ogni individuo, donne comprese e ho visto video di gente che si faceva tirare mazzate sulle ginocchia senza sentire nulla.

ecco, forse verrebbe meno il discorso del risparmio economico, ma sarebbe senza dubbio innovativo.
 

Lyopard

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Bea inline

Biker novus
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beh vedo che siete molto informati... si quel materiale lo avevo già analizzato nella scorsa consegna e lo sto tenendo in considerazione dovrei informarmi un pò di più sui costi e su altre cosine ,:nunsacci:tipo mi sembra strano che non ci abbia ancora pensato nessuna altra casa ti protezioni tipo dainese axo ufo...
perchè effettivamente è molto utile e interessante (ci fanno anche cappellini soprattutto per snowboard con dentro quello per chi non sopporta il casco):mavadaviaiciapp:
 

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