News Olimpiadi: no alla DH sì ai giochi elettronici

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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Alex_22-11

Biker perfektus
Curioso che sia la stessa identica critica sentita nei primi anni 90, quando il CIO tolse la 4x100km dal programma olimpico a vantaggio della mtb.



Prova a spiegare alla sciura Maria che dietro una Rampage o un Brumotti c'è crescita personale, allenamento e sacrificio, poi raccontami l'effetto che fa.
Mtb....non DH....
La DH è ancora troppo di nicchia....
Forse sbaglio ma....

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sembola

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Dai Sembola sei una persona intelligente......
Seriamente stai paragonando la bici (dalla Rampage, alla scampagnata domenicale) all'estraniarsi dal mondo reale rincoglionirsi il cervello davanti a uno schermo con un giochino di un immaginario guerriero medievale con mille armi????
Io non paragono nulla, mi limito a far presente che la considerazione delle varie attività cambia radicalmente con i punti di vista. Per me andare in bici è una forma di meditazione (non scherzo), per i milioni di sciure Maria e signor Rossi è una roba da fancazzisti su bici dal prezzo assurdo.
Quando si giudica, c'è il rischio di essere giudicati. Questo volevo dire :prost:

Allenamento? Quello sicuro......anche per essere bravo con un videogame ci vuole tanto allenamento.....
Sacrificio? idem (calcolando che esiste una patologia riconosciuta e molti videogamers non hanno più contatto con la vita reale, direi che il sacrificio c'è eccome....ma non certo nell'accezione positiva del termine)
Crescita personale? Direi proprio di no......anzi, la definirei una decrescita personale......
La stessa identica cosa si può dire per un certo numero degli atleti di alto livello. Doping, estraniamento dal mondo reale, sviluppo di dipendenze psicologiche sono purtroppo comuni e particolarmente frequenti, guarda caso, proprio nel ciclismo.
 

michele70

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Si ma al di là dei singoli casi di doping ecc. lo sport tradizionale diciamo ha, in generale, una potenzialità di aggregazione anche sociale: scuole per bambini, attività scolastiche e ricreative di gruppo connesse a esso, ecc. nei videogiochi per ora tutto questo lo vedo poco. È tutto troppo virtuale per me.


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Io non paragono nulla, mi limito a far presente che la considerazione delle varie attività cambia radicalmente con i punti di vista. Per me andare in bici è una forma di meditazione (non scherzo), per i milioni di sciure Maria e signor Rossi è una roba da fancazzisti su bici dal prezzo assurdo.
Quando si giudica, c'è il rischio di essere giudicati. Questo volevo dire :prost:


La stessa identica cosa si può dire per un certo numero degli atleti di alto livello. Doping, estraniamento dal mondo reale, sviluppo di dipendenze psicologiche sono purtroppo comuni e particolarmente frequenti, guarda caso, proprio nel ciclismo.

Il doping è una problema trasversale a tutti gli sport.....nel ciclismo è ed è stato preponderante per il semplice motivo che è uno sport endurance e ritmi come quelli di un Giro d'Italia o di un Tour de France con tappe da centinaia di km per settimane consecutive, "ben" si prestano ad un utilizzo degli aiutini......
Ma il doping c'è in tutti gli sport, dal tennis al baseball, dal nuoto all'atletica......

Quello del doping è comunque un discorso a parte: lo sport è in primis salute, fisica e psichica.......
Chiudersi in casa con Zelda estraniandosi dal mondo reale è tutto fuorchè salutare.......
E' questa la differenza sostanziale......
Poi ognuno è libero di fare quel che gli pare nella vita, ci mancherebbe.......ma definire sport il videogioco no.....è scorretto sia in termini teorici (l'etimologia della parola sport indica proprio l'uscire e fare attività fisiche) che in termini pratici (è un'attività sedentaria, che nulla ha a che vedere con una pratica fisica e sportiva).

Dico solo chiamiamo le cose con il loro nome....e nel caso specifico, dobbiamo parlare di giochi e non di sport......e sono i nomi stessi a dircelo: videoGIOCHI, videoGAMES.......
Scrivi su Wiki il nome di qualsiasi sport: la definizione è sempre "il tennis, il calcio, il rugby, il basket ecc è UNO SPORT......"
Se scrivi su Wiki videogioco, la definizione è "Il videogioco è UN GIOCO gestito da un dispositivo elettronico......"
Idem per gli scacchi, che qualcuno qui sostiene essere uno sport......"Gli scacchi sono UN GIOCO da tavolo di strategia....."
Il fatto che qualche burocrate demente del CIO, attento principalmente alle questioni economiche, abbia "definito" queste attività sport, non li rende sport.....
 
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Danixele

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Una bici robusta e una vetusta.
Il doping è una problema trasversale a tutti gli sport.....nel ciclismo è ed è stato preponderante per il semplice motivo che è uno sport endurance e ritmi come quelli di un Giro d'Italia o di un Tour de France con tappe da centinaia di km per settimane consecutive, "ben" si prestano ad un utilizzo degli aiutini......
Ma il doping c'è in tutti gli sport, dal tennis al baseball, dal nuoto all'atletica......

Quello del doping è comunque un discorso a parte: lo sport è in primis salute, fisica e psichica.......
Chiudersi in casa con Zelda estraniandosi dal mondo reale è tutto fuorchè salutare.......
E' questa la differenza sostanziale......
Poi ognuno è libero di fare quel che gli pare nella vita, ci mancherebbe.......ma definire sport il videogioco no.....è scorretto sia in termini teorici (l'etimologia della parola sport indica proprio l'uscire e fare attività fisiche) che in termini pratici (è un'attività sedentaria, che nulla ha a che vedere con una pratica fisica e sportiva).

Dico solo chiamiamo le cose con il loro nome....e nel caso specifico, dobbiamo parlare di giochi e non di sport......e sono i nomi stessi a dircelo: videoGIOCHI, videoGAMES.......
Scrivi su Wiki il nome di qualsiasi sport: la definizione è sempre "il tennis, il calcio, il rugby, il basket ecc è UNO SPORT......"
Se scrivi su Wiki videogioco, la definizione è "Il videogioco è UN GIOCO gestito da un dispositivo elettronico......"
Idem per gli scacchi, che qualcuno qui sostiene essere uno sport......"Gli scacchi sono UN GIOCO da tavolo di strategia....."
Il fatto che qualche burocrate demente del CIO, attento principalmente alle questioni economiche, abbia "definito" queste attività sport, non li rende sport.....

Concordo sul fatto che definire sport prestazioni quasi esclusivamente mentali sia svuotare la parola in se.
Ma a proposito dei giochi o games vorrei far presente: Federazione Italiana GIUCO Calcio
 

sembola

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Concordo sul fatto che definire sport prestazioni quasi esclusivamente mentali sia svuotare la parola in se.
Ma a proposito dei giochi o games vorrei far presente: Federazione Italiana GIUCO Calcio
Manca una "o" ;-)

Non a caso sui social ogni tanto torna a girare il meme sul ciclismo che è uno sport ed il calcio che è un gioco.

Poi nel mondo reale ci sono due milioni e passa di italiani che pagano Sky e che non sono tanto d'accordo sul fatto che il calcio "non è uno sport" ;-)

Lo ripeto ancora, non vorrei essere frainteso: io non credo che sia una buona idea. Ma lo ripeto, anche la mtb è stata ammessa ai Giochi per lo stesso motivo, per i fatturati commerciali. Mi pare ingenuo accorgersene solo ora...
 
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Si solo in Italia si chiama così.....
Il concetto che ho espresso è comunque un altro....lo sport implica necessariamente un'attività fisica...il giochi (scacchi, videogiochi e compagnia bella, no).....
Equiparare le 2 cose è profondamente sbagliato sia in termini teorici che in termini pratici....
Che poi la logica sia quella dei fatturati commerciali, è più che ovvio....
 

giuliom

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"Competitive “eSports” could be considered as a sporting activity, and the players involved prepare and train with an intensity which may be comparable to athletes in traditional sports."

Se fossi uno sportivo professionista mi sentirei a dir poco offeso da un'affermazione del genere scritta in un comunicato ufficiale.

Nulla contro i videogiochi ma venirmi a dire che una Pellegrini o un Bolt abbiano fatto nella vita gli stessi sacrifici di Sabrigamer mi sembra eccessivo...
 
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valium64

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Secondo me il problema sta tutto in una frase dell'articolo che va in conflitto anche con le singole definizioni dei vari termini chiamati in causa.

  • Competitive “eSports” could be considered as a sporting activity, and the players involved prepare and train with an intensity which may be comparable to athletes in traditional sports.

Ebbene, lasciando perdere la possibilità di introdurre per le più disparate ragioni gli eSport ai Giochi Olimpici, che per altro io non seguo da svariati anni perché ritengo tale manifestazione più una macchina da soldi che solitamente fa più danni ambientali, sociali ed economici nelle aree dove vengono svolti che altro; tanto per dirne una io almeno un mese all'anno dal 2011 ad oggi sono a Rio per lavoro, ebbene, a parte alcune infrastrutture che fanno comodo a pochi le Olimpiadi ed i Mondiali messi assieme hanno creato più danni economici ed ambientali e disagi alla popolazione che altro, specialmente a quella meno facoltosa per non dire la stragrande maggioranza dei poveri.

Lasciando perdere queste riflessioni comunque restano cinque termini termini che hanno un preciso significato etimologico, Giochi Olimpici, Sport, eSport, Videogioco, Gioco.

Giochi Olimpici:
"I Giochi olimpici sono un evento sportivo quadriennale che prevede la competizione tra i migliori atleti del mondo in quasi tutte le discipline sportive praticate nei cinque continenti."
https://it.wikipedia.org/wiki/Giochi_olimpici
http://www.treccani.it/enciclopedia/olimpiadi/

Sport:
"Lo sport è l'insieme di attività fisiche effettuate per fini salutistici e competitivi, e con il termine «sport» si indicano tutte le discipline fisiche in tutte le loro forme e fini."
https://it.wikipedia.org/wiki/Sport
http://www.treccani.it/enciclopedia/sport/

eSport o Sport Elettronici:
"Sport elettronici, spesso abbreviato con eSports (dall'inglese electronic sports), e-Sports o semplicemente esports, indica il giocare videogiochi a livello competitivo organizzato e professionistico."
https://it.wikipedia.org/wiki/Sport_elettronici
Definizione dal dizionario non disponibile.

Videogioco:
l videogioco è un gioco gestito da un dispositivo elettronico che consente di interagire con le immagini di uno schermo[1][2]. Il termine generalmente tende ad identificare un software, ma in alcuni casi può riferirsi anche ad un dispositivo hardware dedicato a uno specifico gioco. È detto anche, con anglicismo, videogame,[1]sebbene il termine inglese corretto sia video game.[3] Colui che utilizza un videogioco viene chiamato "videogiocatore" e si serve di una o più periferiche di input quali il joystick, la tastiera, il gamepad ecc.
https://it.wikipedia.org/wiki/Videogioco
http://www.treccani.it/enciclopedia/videogioco/

Gioco:
In etologia, psicologia, e altre scienze del comportamento, per gioco si intende un'attività di intrattenimento volontaria e intrinsecamente motivata, svolta da adulti, bambini, o animali, a scopo ricreativo.[1] Nella lingua italiana, la parola "gioco" viene anche impiegata in modo più specifico, riferendosi ad attività ricreative di tipo competitivo, e caratterizzate da obiettivi e regole rigorosamente definiti (come nel caso dei giochi di società o dei giochi da tavolo).
https://it.wikipedia.org/wiki/Gioco
http://www.treccani.it/enciclopedia/gioco/

Ora non me ne voglia nessuno, ma se le parola hanno ancora un valore etimologico i Giochi olimpici sono una manifestazione sportiva, dove per sport si intende una serie di attività fisiche psico/motorie che non solo richiedono una preparazione ma anche un vero e proprio gesto atletico e dinamico basato principalmente sulla non staticità dell'atleta, ma anzi su uno sforzo intenso più o meno protratto nel tempo e che vengono svolti o all'aria aperta o in luoghi e strutture dotati delle necessarie dimensioni ed attrezzature, che poi sia fatto per semplice passione o a livello agonistico cambiano impegno e livello ma non il concetto di base e l'impegno diretto del proprio corpo e di un eventuale opzionale strumento sportivo permangono, esponendo per altro il proprio corpo agli agenti atmosferici ed al rischio di infortunio fisico.
Per quanto riguarda gli eSport invece parliamo di utilizzo di videogiochi a livello più o meno competitivo e professionale, i videogiochi sono dei giochi basati su dei software che sfruttano hardware elettronico per proiettare su schermo il gioco stesso, il gioco è un attività di intrattenimento ricreativa che può essere affrontata in modo più o meno ludica o agonistica e viene praticato in modo piuttosto statico in ambienti chiusi che vanno dal proprio salotto di casa a ambienti più grandi e dotati delle varie interfacce che permettano ad uno o più giocatori di partecipare alla sessione, immedesimandosi virtualmente in un altro soggetto che può compiere le più svariate cose seppur il giocatore resti relativamente statico.

Ora voler definire sport e gioco l'uno equivalente all'altro significa snaturare completamente il significato delle due parole, che poi entrambi per l'amatore possano essere un semplice passatempo e per il professionista un vero e proprio impegno se non addirittura lavoro e stile di vita è un altro discorso e nessuno lo può contestare, ma sport e gioco sono e restano due cose ben distinte, hanno in comune la necessità più o meno marcata di dover preparare le proprie capacità, svilupparne di nuove, richiedere un impegno di concentrazione ed eventuale prontezza di riflessi, ma resta il punto fondamentale che le due attività hanno origine diametralmente opposte perché lo sport si basa sulla dinamicità del corpo stesso e se necessario l'utilizzo di un attrezzo, il gioco e gli eSport di conseguenza sono invece di base pressoché statici e necessitano obbligatoriamente di strumenti ed attrezzi per essere eseguiti.

Il controsenso quindi sta nel voler introdurre nei Giochi olimpici, ovvero una manifestazione sportiva, un altra attività ludico/agonistica che non è basata sullo sport ma sul gioco, con questo nulla toglie che l'eSport richieda impegno, dedizione e magari si meriti anche una vetrina importante tanto quanto le olimpiadi, ognuno è libero di vederla a modo suo, ma comunque non sono di Certo i Giochi olimpici o i mondiali sportivi il luoghi adatti in cui introdurli.
 
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Biker tremendus
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No ma chissene del significato delle parole e della loro etimologia.....
Noi che pensiamo che lo sport richieda necessariamente un impegno fisico, siamo antiquati e vecchi.....
:soffriba::soffriba::nunsacci::nunsacci:
 

Danixele

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Io la butto li tanto pour parler, secondo me alla fine non introduranno i videogiochi a competere nelle Olimpiadi o perlomeno a non competere a pari merito delle altre attività sportive.

In primis per non sommergersi e sommergere di ridicolo un evento importante e in secundis per non aprire la porta a qualsivoglia attività "pseudo sportiva" (scacchi, carte, ecc ecc)
 
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gasemper

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Full 29
Siamo messi bene. In un'epoca caratterizzata da sedentarietà e conseguente necessità di promuovere corretti stili di vita tra i giovani, perchè dare spazio agli e-sport? Che siano o meno sport è secondario. Sono statici, non promuovono lo sviluppo di alcuna forma fisica.
La foto di apertura è perfetta, parla da sola!
 

Navarre

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Riallacciandomi al collega che richiamava l'etimologia della parola "sport", questa significava proprio andare FUORI dalle mura a praticare attività fisica.
Ora non vedo quale attività fisica e sopratutto fuori da cosa dovrebbero portare i videogiochi, visto che si praticano 99% in casa.
Videogiochi che non demonizzo affatto, io stesso in gioventù sono stato un discreto videogiocatore di fps online e avevo persino il mo team, MA quello non è sport, è uno svago e va inteso come tale.

Ora, se sei particolarmente bravo puoi persino farne una professione, ma che minghia c'entra con le Olimpiadi?

Per quanto riguarda la DH è certamente uno sport spettacolare, ma rispetto al mondo della mtb penso che i praticanti effettivi siano una percentuale infinitesima (esistono statistiche in merito?).
 

Impa65

Biker augustus
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La Rossa, la Mora, la Mancina
Sembra che la potentissima lobby del Calcio Balilla (si puo' dire ancora Balilla o si e' penalmente punibili? Boh: ormai l'ho detto, vedremo ...) si sia inca@@ata come una biscia calpestata e reclami un posto alle prossime Olimpiadi. Vanno bene pure quelle invernali a patto che si giochi al chiuso.
 
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  1. I risultati dell'attività, ai fini della compilazione di una classifica finale, devono essere misurabili secondo criteri oggettivi e universali (tempo, distanza, etc.) e non soggettivi basati sul giudizio più o meno obbiettivo di un giudice. In questo senso, per me, attività come il nuoto sincronizzato, i tuffi, il pattinaggio su ghiaccio, la danza etc. non si possono considerare sport a pieno titolo, in quanto il risultato finale dell'atleta è stabilito da un giudizio che non sarà mai universale
In un discorso condivisibile, ti segnalo questo paragrafo per me fuori luogo, nel senso che non "considerare sport a pieno titolo"gli sport sopramenzionati non ha senso, sia inteso come indicibile mazzo che si fanno gli atleti per prepararsi, sia perché ci sono delle figure o esercizi che gli inesperti nemmeno comprendono e per giudicare le quali vengono appunto chiamati degli esperti.
Ovviamente errori e combine sono sempre possibili, ma lo stesso vale per gli sport da combattimento (a meno che uno dei due non stramazzi per terra defintivamente) e per qualsiasi sport di squadra o meno che preveda arbitri!
 

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