Au attenzione, non mi pare che qui si sia mancato di cordialità!!! Non ho insultato nessuno nè dato dell'ignorante a nessuno. Probabilmente sono stato frainteso.
Parliamo di sicurezza?? Secondo me non è tanto più pericoloso di percorrere un normale senso di marcia, cosa che facciamo tutti i giorni!
Anzi sono contento che sia provveduto a inserire le bici nelle preferenziali. Si possono percorrere legamente e quindi TUTELATI. Se ti prendono mentre ci sei sopra, non possono dire "eh ma tu stavi dove non dovevi stare".
Inutili le controbattute tipo: "eh ma se sei morto come fai??"...
Penso che se la discussione verterà poi sull'argomento "paura" è davvero meglio per me non continuare a postare
... Purtroppo, giudicatemi come volete, e chi mi conosce "ciclistamente" (e non) lo sa, per me avere paura vuoi dire far vincere autosauri e compagnia bella.
Inutile anche essere ipocriti, io dico tranquillamente che le preferenziali me le "prendevo" anche quando non era consentito. Sempre con molta attenzione e rispetto, visto che comunque ERO (ERO) un'intruso, là in mezzo.
Alla fine ho una bici, mica un carro armato... un attimo e sono sul marciapiede, se non c'è nessun pedone. Se qualche tutore del (dis)ordine catanese dovesse controbattere, prima di farmi fare qualsiasi contestazione, lo porto a fare un giro sull'unica pista ciclabile che abbiamo a ct, a fare un po' di VERE multe.
E in ogni caso, prima di guardare il fuscello del vecchietto che con la bici fa ritardare l'autobus e il taxi, guardarei LA TRAVE di tutti quelli che usano la corsia preferenziale per farci quello che vogliono.
Perchè il tassista dovrebbe smadonnare per una bici davanti a lui, e non dovrebbe farlo nel normale traffico che lo blocca per ore e ore al giorno?
A Milano pochi mesi fa un bambino è morto per schivare un'auto parcheggiata in prossimità dei binari del tram, che purtroppo arrivava in quel momento...
E in ogni caso, in un paese civile, non ci saremmo posti neanche il problema. Anzi, forse non ci sarebbe neanche stato bisogno di ghettizzanti, seppur sicure, piste ciclabili.
), per "bruciare" qualche auto più lenta.
