LEPUS... non dire eresie... l'85 è un gioiello, ma non è un vero e proprio macro... così come il 70-300 non è un macro.
Le ottiche macro "VERE" sono quelle che hanno un rapporto di riproduzione 1:1: se riprendo una cosa grande 1mm, sul sensore la riporterà grande 1mm.
Quelli sopra citati raggiongo un RR 1:2 (1mm reale, 1/2mm su sensore)
Per avere un RR 1:1 bisogna rivolgersi ad ottiche nate per la macro...
siccome ne ho usati 4 inizio da quelli:
105 f2.8 macro Sigma: buona ottica, onesta, AF un po lenta, incisa ma con uno sfocato mediocre
60 micro f.2.8 Nikkor: è quello che uso ora, nitida e ottima sotto ogni aspetto, ora c'è anche in versione AF-S
105 micro VR f2.8 Nikkor: l'eccellenza, per ora il migliore che ho provato, e a detta di tanti, il migliore in assoluto
90 tamron f2.8: l'ho usato solo una volta, ma mi ha lasciato un'ottima impressione, direi simile al sigma 105.
Innanzitutto, la focale è essenziale: una focale corta ti costringe a stare più vicino, e questo può essere scomodo se vogliamo fotografare insetti o animali, mentre per le macro paesaggistiche, avvolge un po di più nella scena.
In pratica, meglio focali lunghe (da 100 a 200mm) se vogliamo un'ottica più "facile" da usare, meglio le focali corte se vogliamo contestualizzare le nostre macro.
Il diaframma: più si può chiudere, meglio è, considerate che alla minima distanza di messa a fuoco l'apertura massima si riduce e quella minima si estende, il 60 ad esempio chiude fino a f64, utile se vogliamo dei "tuttoafuoco"
Per chi inizia, io consiglierei il 60 micro afs Nikkor... o il 180 sigma se si preferisce una focale lunga
Da abbinare ad un flash, se possibile!
Qua allego un po di scatti fatti con il mio 60 micro: