Buffo vedere come in meno di quattro anni siamo passati dalla
penuria di manutenzione (leggi 4 stronzi che saltavano l'uscita settimanale per andare a pulire) alle diatribe attuali sul proliferare di nuovi trailbuilder.
Probabilmente la crescita esponenziale degli appassionati ha portato alla situazione attuale.
Le questioni poste da Pezzey e Will sono legittime, purtroppo rischiamo di diventare troppo invadenti e visibili, e se "pestiamo i piedi" a qualcuno di influente c'è il rischio di pagarne le conseguenze.
Certo, visto il mio curriculum con rastrello e piccone non sarò io a scagliare la prima pietra contro chi fa altrettanto.
Comunque, in linea di massima, penso che diversificare le discese dai sentieri CAI più frequentati sia una buona idea (cosa più o meno già fatta), passare a tutta velocità vicino a chi fa trekking sia una pessima idea (cosa che vedo accadere troppo spesso)!!