Boh, rimango stupefatto sempre di piu a leggere 1000/1500 km con le pastiglie in resina shimano, sarà che io uso la bike solo in montagna e su discese toste ma non son mai riuscito a fare piu di 10 uscite prima di arrivare al ferro..
Boh, rimango stupefatto sempre di piu a leggere 1000/1500 km con le pastiglie in resina shimano, sarà che io uso la bike solo in montagna e su discese toste ma non son mai riuscito a fare piu di 10 uscite prima di arrivare al ferro..
Allora i casi sono 2... o una partita di dischi difettosa, oppure stavo frenando da tempo col ferro. La seconda ipotesi mi pare però poco probabile, perchè credo che me ne sarei accorto dal rumore o dalla frenata poco efficace. Inoltre le vecchie pastiglie avevano ancora un piccolo strato di resina.
Diversamente... non me lo spiego!
Le pastiglie g01a che utilizzo io costano 8-10 euro la coppia.Se vanno sotto al mm. di spessore o se ho fatto la fatica di togliere la posteriore per controllarne bene l'usura le cambio e non ci penso più.Mi seccherebbe rimanere a metà discesa senza freni.
Mi rispondo da solo, ho trovato una spiegazione interessante:
Placchette:
Le placchette delle pastiglie sono disponibili sostanzialmente in 3 materiali diversi: acciaio (il più diffuso), lalluminio e il titanio.
Lacciaio, oltre ad essere un materiale economico, inibisce il trasferimento di calore e nelle lunghe frenate è lideale. Questa è una caratteristica fisica non presente nelle placchette in alluminio che, di contro, hanno un peso leggermente inferiore rispetto a quelle in acciaio. Le placchette in titanio invece preservano entrambe le peculiarità di leggerezza e minor trasferimento del calore, ma sono poco diffuse causa lalto costo del materiale.
Da ciò mi pare di capire che il supporto in acciaio, sarebbe il top per evitare surriscaldamento dell'olio e quindi evitare spugnosita e fading..
Mentre quelle in alluminio tendono a mantenere piu bassa la temperatura sulla mescola ma trasferiscono tanto calore all'impianto..
Quindi se si hanno problemi di fading meglio quelle con supporto in acciaio, mentre se si ha una perdita di mordente e surriscaldamento eccessivo sia di dischi che della mescola in resina son meglio le alluminio, anche per il peso..
Le g01s sono in acciaio s sta per steel, stessa mescola in resina delle g01a dove a sta per alluminium.Questa della differenza di supporto non la sapevo!
o meglio le g01a in resina che ho sempre acquistato su amazon sono in alluminio.
L'anno scorso in estate costavano 7 euro(ne avevo prese un po' di scorta) ora costano quasi 12.mah!
Probabilmente quelle in acciao o titanio esistono ma immagino abbiano un'altra sigla.
Le g01s sono in acciaio s sta per steel, stessa mescola in resina delle g01a dove a sta per alluminium.
Dici a me, vero? No, 180 dietro e 203 davanti.Una domanda, non è che usi dischi da 160? Con 120 sarebbero davvero insufficienti... ma comunque a consumarsi prima dovrebbero essere le pastiglie, non i dischi
Dici a me, vero? No, 180 dietro e 203 davanti.
Le pastiglie originali erano G01S, ora ho montato J02A con le alette, ma sono ancora a 0 km.
quindi
-c'è chi dopo 1500km ha i dischi da cambiare
-c'è chi cambia di disci dopo 6000 km.
ora di sicuro incide l'uso che uno ne fa, il peso etc, ma secondo me incide molto il terreno, le polveri piu o meno abrasive.
Sicuramente! considera che io faccio salite per fare discese preferibilmente impegnative.
Però il materiale dei MIEI dischi Shimano non mi è parso particolarmente resistente: pensa che prendendoli con una pinza per raddirizzarli, sono rimaste le impronte della zigrinatura dei becchi della pinza; non uno striscio superficiale, ma proprio una deformazione plastica che anche passando la carta vetrata non sparisce.
Sicuramente! considera che io faccio salite per fare discese preferibilmente impegnative.
Però il materiale dei MIEI dischi Shimano non mi è parso particolarmente resistente: pensa che prendendoli con una pinza per raddirizzarli, sono rimaste le impronte della zigrinatura dei becchi della pinza; non uno striscio superficiale, ma proprio una deformazione plastica che anche passando la carta vetrata non sparisce.
Urca non conoscevo cosa si celasse dietro questa tecnologia... quindi il mantello superficiale in inox si sarebbe deformato a causa della deformazione dello stato sottostante in alluminio... possibile!!È più che plausibile, vista la composizione dei dischi Ice-Tech: i due strati di acciaio inox esterni sono due veline!