News Nuova sede avveniristica per Mondraker

MauroPS

Biker acciaccatus
29/1/17
6.516
4.958
0
57
Vicino Udine.
www.pistocco.com
Bike
Ragley Big AL
Chiaro, ma non è obbligatorio rispondere a commenti con superficialità se non si conosce ciò di cui si parla.



Potrei sbagliarmi... ma nessuno lo ha mai definito "bio". Io no di certo.



Su questo concordo assolutamente e allora sì che avrebbe avuto "un occhio per l'ambiente" (usando parole tue)... ma non abbattendo dei poveri alberi per fare qualcosa che avrebbe avuto solo l'aspetto trendy del fake green che va tanto di moda adesso ma che di eco friendly avrebbe avuto ben poco rispetto ai moderni canoni di eco sostenibilità in bio edilizia.
conosco benissimo di cosa parlo, ho qualche dubbio su di te, ma magari potresti però aggiornarmi con questi nuovi materiali, così posso giudiucare meglio.

Che la bio edilizia in legno sia fake green lo dici tu, e senza portare nessuna argomentazione, almeno per ora.

certo che è sempre un "piacere" discutere con te.
 

frenk

☠︎
8/6/05
11.027
2.946
0
-
Visita sito
Bike
-
conosco benissimo di cosa parlo, ho qualche dubbio su di te, ma magari potresti però aggiornarmi con questi nuovi materiali, così posso giudiucare meglio.

Che la bio edilizia in legno sia fake green lo dici tu, e senza portare nessuna argomentazione, almeno per ora.

certo che è sempre un "piacere" discutere con te.

È sempre un piacere discutere anche con te, che come è noto non neghi mai insulti e polemiche a nessuno, soprattutto in qualsiasi topic in cui non si parli di bici, tanto da chiedersi se tu non abbia sbagliato forum da principio. Vuoi parlare di bioedilizia? Inizia con il cambiare atteggiamento. Poi rileggi ciò che ho già scritto, togliendoti la solita vena polemica... e se vuoi approfondire, sono qui. Che tu conosca "benissimo" ciò di cui parli non si direbbe... che tu invece ne sia sempre convinto questo sì, e non è la prima volta che viene da pensarlo leggendoti anche su altri argomenti. Ciò che ti ho scritto è che la bioedilizia moderna allo spreco e abuso di legno in forma integrale privilegia l'uso di materiali più performanti e ampiamente più rinnovabili del legno (canapa, paglia, sughero, bambù), spesso compositi, spesso anche contenenti legno ma in fibra... sono cose alla portata di chiunque voglia informarsi con un minimo di reale interesse. Fallo anche tu!
 
  • Mi piace
Reactions: Maurett82

MauroPS

Biker acciaccatus
29/1/17
6.516
4.958
0
57
Vicino Udine.
www.pistocco.com
Bike
Ragley Big AL
È sempre un piacere discutere anche con te, che come è noto non neghi mai insulti e polemiche a nessuno, soprattutto in qualsiasi topic in cui non si parli di bici, tanto da chiedersi se tu non abbia sbagliato forum da principio. Vuoi parlare di bioedilizia? Inizia con il cambiare atteggiamento. Poi rileggi ciò che ho già scritto, togliendoti la solita vena polemica... e se vuoi approfondire, sono qui. Che tu conosca "benissimo" ciò di cui parli non si direbbe... e non è la prima volta che viene da pensarlo leggendoti anche su altri argomenti. Ciò che ti ho scritto è che la bioedilizia moderna allo spreco e abuso di legno in forma integrale privilegia l'uso di materiali più performanti e ampiamente più rinnovabili del legno (canapa, paglia, sughero, bambù), spesso compositi, spesso anche contenenti legno ma in fibra... sono cose alla portata di chiunque voglia informarsi con un minimo di reale interesse. Fallo anche tu!
Mi fa piacere intanto che tu sia un mio attento lettore.

Secondo, è sbagliato pensare che la bioedilizia in legno sia solo legno e basta.

A me pare ovvio che accanto al legno ci siano anche degli altri materiali (non l'acciaio della Mondraker)
La mia casa, per farti capire che qualcosa la so, è fatta di legno lamellare e coibentata con cellulosa... la cellulosa è fatta a partire dal suo riciclo e lavorata per renderla ignifuga. Funziona benissimo, io tengo il riscaldamento spento fino a inizio Novembre.
Poi riscaldo con poche decine di euro di gas al mese.

Non è che nel Nord Europa siano dei fessi o non ci tengano all'ambiente, visto che l'edilizia in legno è ampiamente diffusa, in Spagna meno, preferiscono puntare sull'aspetto estetico facendo passare qualcosa che non è innovativo come innovativo, tanto i comunicati stampa si lasciano scrivere.

Certo, avresti potuto mettere l'accento sul fatto che la filiera del legno deve essere sostenibile, certificata. Ed è così, foreste create a scopo di avere il legno come materiale, che serve anche per fare mobili, per esempio. Albero tagliato albero ripiantato.
Pensare che sia fake green (mentre il sughero no, sic!) non è corretto. Se vuoi approfondire cerca certificazione FSC.

Infatti il legno è una materia che non manca in natura. se c'è deforestazione non è per la bioedilizia, ma piuttosto per creare campi coltivabili, per espandere aree urbane, per fare speculazioni con gli incendi...
Inoltre chi pianta foreste per farci materiale contribuisce alla forestazione, visto che ci vogliono decenni perché l'albero sia pronto per essere tagliato.

Certo si potrebbe usare anche il bamboo, ma dove viene coltivato? a km zero? non mi risulta, magari lo facciamo importare dall'Asia, come le nostre bici... Usare essenze autoctone è un altro dei capisaldi della bioedilizia, per dire la mia casa è fatta il larice e abete, non in materiali fighetti importati da chissà dove.

Ps. io non insulto nessuno, e per fare polemiche bisogna essere almeno in due.
 

frenk

☠︎
8/6/05
11.027
2.946
0
-
Visita sito
Bike
-
Ps. io non insulto nessuno,

Lo storico delle tue numerose segnalazioni dice il contrario.

e per fare polemiche bisogna essere almeno in due.

Basta anche solo la tua predisposizione, dato che ti è capitato spesso di fare interminabili polemiche pur dicendo la stessa identica cosa del tuo interlocutore.

Mi fa piacere intanto che tu sia un mio attento lettore.

Mio malgrado e non certo per diletto.

Secondo, è sbagliato pensare che la bioedilizia in legno sia solo legno e basta.

Infatti dicevo proprio l'opposto e mi sembra di essermi spiegato più che chiaramente. La bioedilizia utilizza ANCHE il legno ma, soprattutto negli ultimi anni privilegia altri materiali più facilmente rinnovabili (e con questa è la terza volta che lo scrivo!)... il che significa che costruire in bio edilizia significa usare anche il legno, ma costruire con il legno NON significa automaticamente essere green, eco sostenibili o usare materiali rinnovabili. A volte del legno se ne abusa per puro vezzo estetico e non funzionale ed è quanto di più distante dall'essere green nonostante miri ad averne l'aspetto: questo è ciò che definisco fake green.

A me pare ovvio che accanto al legno ci siano anche degli altri materiali (non l'acciaio della Mondraker)
La mia casa, per farti capire che qualcosa la so, è fatta di legno lamellare e coibentata con cellulosa... la cellulosa è fatta a partire dal suo riciclo e lavorata per renderla ignifuga. Funziona benissimo, io tengo il riscaldamento spento fino a inizio Novembre.

La bio edilizia e nello specifico il concetto di casa passiva è una delle mia grandi passioni e mi informo costantemente e accuratamente sull'argomento da circa 15 anni. Il lamellare è un composito di legno e la cellulosa è una fibra ricavata dalla carta riciclata, trattata per essere ignifuga, antibatterica, antimuffa e antimicotica, quindi entrambi materiali che confermano ciò che ho scritto nei precedenti commenti: per costruire in bioedilizia ci sono materiali migliori del legno integrale, sia per proprietà che per prestazioni che per rinnovabilità.

Non è che nel Nord Europa siano dei fessi o non ci tengano all'ambiente, visto che l'edilizia in legno è ampiamente diffusa, in Spagna meno, preferiscono puntare sull'aspetto estetico facendo passare qualcosa che non è innovativo come innovativo, tanto i comunicati stampa si lasciano scrivere.

In nord Europa la bioedilizia è largamente diffusa come evoluzione dei loro concetti costruttivi tradizionali. In altre zone come per esempio in molte aree montane di tutto l'arco alpino (dalla Francia all'Austria passando per Svizzera e Italia), del legno se ne abusa sia per scopi strutturali che per motivi meramente estetici ma non certo per un concetto di bioedilizia dato che accompagnano il tutto con un abuso di materiali isolanti sintetici, a conferma di come il discorso di "costruire in legno" non sia affatto sinonimo di eco sostenibilità.

Certo, avresti potuto mettere l'accento sul fatto che la filiera del legno deve essere sostenibile, certificata. Ed è così, foreste create a scopo di avere il legno come materiale, che serve anche per fare mobili, per esempio. Albero tagliato albero ripiantato.
Pensare che sia fake green (mentre il sughero no, sic!) non è corretto. Se vuoi approfondire cerca certificazione FSC.
Infatti il legno è una materia che non manca in natura. se c'è deforestazione non è per la bioedilizia, ma piuttosto per creare campi coltivabili, per espandere aree urbane, per fare speculazioni con gli incendi...
Inoltre chi pianta foreste per farci materiale contribuisce alla forestazione, visto che ci vogliono decenni perché l'albero sia pronto per essere tagliato.

Il marchio FSC compare ormai praticamente ovunque in quest'epoca di "green trendy", non sveli nulla di nuovo. Per quanto possano certificare la sostenibilità della provenienza dei prodotti, la deforestazione che ne deriva non è concretamente sostenibile. Considerando quanto tempo ci stiamo mettendo a deforestare la terra e quanto tempo ci mette un albero a crescere, ci sono altri materiali che crescono in SETTIMANE, non decine di anni, che sono preferibili. Gli alberi vanno ripiantati sì, ma non per usarli in modo massivo, si piantano per lasciarli lì dove sono e usarli solo per ciò che è strettamente necessario, se c'è un'alternativa si usa l'alternativa, soprattutto se lo scopo è quello di voler essere eco friendly. 10 alberi ripiantati, un albero tagliato... sarebbe decisamente più sostenibile e forse riporterebbe in bilancio il disastro combinato nell'ultimo mezzo secolo. Il fine ultimo deve essere quello di avere più alberi nelle foreste, non più legno a disposizione per le segherie! Altrimenti non si cerca la sostenibilità ambientale ma semplicemente il ripristino della materia prima.

Certo si potrebbe usare anche il bamboo, ma dove viene coltivato? a km zero? non mi risulta, magari lo facciamo importare dall'Asia, come le nostre bici... Usare essenze autoctone è un altro dei capisaldi della bioedilizia, per dire la mia casa è fatta il larice e abete, non in materiali fighetti importati da chissà dove.

Tutte le materie prime che ti ho precedentemente elencato vengono coltivate anche in Italia, compreso il bambù gigante che cresce più che rigoglioso alle nostre latitudini e sicuramente impiega molto meno di un larice e di un abete a diventare materiale edile, diciamo qualche settimana invece di 30-50 anni, oltre al fatto importantissimo dell'occupazione di suolo dato che un ettaro di coltivazione di bambù, in termini di materiale edilizio, rende come 20 ettari di foresta. E qui si torna a mettere sul piatto della bilancia l'enorme rinnovabilità di alcuni materiali rispetto al legname, che è ciò che sostengo dal primo commento. Non ho altro da aggiungere.
 

marco

Not
Membro dello Staff
Diretur
29/10/02
44.427
20.568
113
52
Monte Bar
www.mtb-mag.com
TC
KM Percorsi
Bike
Diverse
  • Mi piace
Reactions: MauroPS and frenk

MauroPS

Biker acciaccatus
29/1/17
6.516
4.958
0
57
Vicino Udine.
www.pistocco.com
Bike
Ragley Big AL
ehm

ok, abbattere alberi secolari non è il massimo e va contro le regole della bioedilizia e mi dispiace che le renne non abbiano più licheni da mangiare.
poi bisogna vedere se questi alberi finiscono in mobili ikea, nella stufe a pellet o nella bioedilizia.
come al solito la coperta è corta, la casa in sughero non si può fare, neanche in bamboo, almeno da non voler trasformare le aree agricole in campi di bamboo, che poi richiede 5 anni di crescita per lignificare ed essere pronto, richiedesse solo 1 settimana come dice qualcuno vivremmo tutti in case di bamboo felici e contenti.
 

superskinny

weekend warrior
31/5/12
6.156
4.144
0
Bergamo
Visita sito
Bike
Transition Patrol Ponderosa Green custom
Lo storico delle tue numerose segnalazioni dice il contrario.



Basta anche solo la tua predisposizione, dato che ti è capitato spesso di fare interminabili polemiche pur dicendo la stessa identica cosa del tuo interlocutore.



Mio malgrado e non certo per diletto.



Infatti dicevo proprio l'opposto e mi sembra di essermi spiegato più che chiaramente. La bioedilizia utilizza ANCHE il legno ma, soprattutto negli ultimi anni privilegia altri materiali più facilmente rinnovabili (e con questa è la terza volta che lo scrivo!)... il che significa che costruire in bio edilizia significa usare anche il legno, ma costruire con il legno NON significa automaticamente essere green, eco sostenibili o usare materiali rinnovabili. A volte del legno se ne abusa per puro vezzo estetico e non funzionale ed è quanto di più distante dall'essere green nonostante miri ad averne l'aspetto: questo è ciò che definisco fake green.



La bio edilizia e nello specifico il concetto di casa passiva è una delle mia grandi passioni e mi informo costantemente e accuratamente sull'argomento da circa 15 anni. Il lamellare è un composito di legno e la cellulosa è una fibra ricavata dalla carta riciclata, trattata per essere ignifuga, antibatterica, antimuffa e antimicotica, quindi entrambi materiali che confermano ciò che ho scritto nei precedenti commenti: per costruire in bioedilizia ci sono materiali migliori del legno integrale, sia per proprietà che per prestazioni che per rinnovabilità.



In nord Europa la bioedilizia è largamente diffusa come evoluzione dei loro concetti costruttivi tradizionali. In altre zone come per esempio in molte aree montane di tutto l'arco alpino (dalla Francia all'Austria passando per Svizzera e Italia), del legno se ne abusa sia per scopi strutturali che per motivi meramente estetici ma non certo per un concetto di bioedilizia dato che accompagnano il tutto con un abuso di materiali isolanti sintetici, a conferma di come il discorso di "costruire in legno" non sia affatto sinonimo di eco sostenibilità.



Il marchio FSC compare ormai praticamente ovunque in quest'epoca di "green trendy", non sveli nulla di nuovo. Per quanto possano certificare la sostenibilità della provenienza dei prodotti, la deforestazione che ne deriva non è concretamente sostenibile. Considerando quanto tempo ci stiamo mettendo a deforestare la terra e quanto tempo ci mette un albero a crescere, ci sono altri materiali che crescono in SETTIMANE, non decine di anni, che sono preferibili. Gli alberi vanno ripiantati sì, ma non per usarli in modo massivo, si piantano per lasciarli lì dove sono e usarli solo per ciò che è strettamente necessario, se c'è un'alternativa si usa l'alternativa, soprattutto se lo scopo è quello di voler essere eco friendly. 10 alberi ripiantati, un albero tagliato... sarebbe decisamente più sostenibile e forse riporterebbe in bilancio il disastro combinato nell'ultimo mezzo secolo. Il fine ultimo deve essere quello di avere più alberi nelle foreste, non più legno a disposizione per le segherie! Altrimenti non si cerca la sostenibilità ambientale ma semplicemente il ripristino della materia prima.



Tutte le materie prime che ti ho precedentemente elencato vengono coltivate anche in Italia, compreso il bambù gigante che cresce più che rigoglioso alle nostre latitudini e sicuramente impiega molto meno di un larice e di un abete a diventare materiale edile, diciamo qualche settimana invece di 30-50 anni, oltre al fatto importantissimo dell'occupazione di suolo dato che un ettaro di coltivazione di bambù, in termini di materiale edilizio, rende come 20 ettari di foresta. E qui si torna a mettere sul piatto della bilancia l'enorme rinnovabilità di alcuni materiali rispetto al legname, che è ciò che sostengo dal primo commento. Non ho altro da aggiungere.
In bergamasco si dice che è più facile insegnare ai “sòc” oppure si dà direttamente del “sòc” alla persona.
Guarda caso “sòc” è il ceppo
 

frenk

☠︎
8/6/05
11.027
2.946
0
-
Visita sito
Bike
-
ok, abbattere alberi secolari non è il massimo e va contro le regole della bioedilizia e mi dispiace che le renne non abbiano più licheni da mangiare.
poi bisogna vedere se questi alberi finiscono in mobili ikea, nella stufe a pellet o nella bioedilizia.
come al solito la coperta è corta, la casa in sughero non si può fare, neanche in bamboo, almeno da non voler trasformare le aree agricole in campi di bamboo, che poi richiede 5 anni di crescita per lignificare ed essere pronto, richiedesse solo 1 settimana come dice qualcuno vivremmo tutti in case di bamboo felici e contenti.

Il bambù cresce anche fino a mezzo metro al giorno, non serve che lignifichi, non viene usato solo come elemento strutturale ma se ne usa la fibra ben prima che lignifichi, pressata o in materiali compositi, così come le altre fibre vegetali come la canapa o la paglia. Inoltre ho specificato che per il bambù basta un ettaro per rendere come 20 ettari di foresta, non bisogna trasformare intere aree agricole, basta rinunciare a pochi ettari di terreni coltivati a foraggio per le mucche dei fagocitatori compulsivi di carne di bassa qualità (leggasi MacDonald)... ma come al solito preferisci cambiare le carte in tavola e arrampicarti sugli specchi pur di avere l'ultima parola in una discussione che ti vede chiaramente nel ruolo del piccione della tua firma.
 
  • Mi piace
Reactions: Maurett82

sendit

Biker serius
15/7/20
178
69
0
39
reggio emilia
Visita sito
Bike
haibike
Bella questa sede ma tutto quel bianco mi sembra eccessivo, ci sono strutture industriali moderne che hanno ben coniugato acciaio vetro e legno ed altri materiali naturali utilizzando anche colori caldi .
comunque positivo che ci siano aziende che investono e anche se no tutto il lavora verrà fatto in country sicuramente se cresceranno ci saranno più posti di lavoro :up:
ci vogliono gli occhiali da sole
 
  • Mi piace
Reactions: marpa

Classifica generale Winter Cup 2024

Classifica giornaliera dislivello positivo