continua la "transizione di categoria discesisitca", ovvero ogni segmento si sposta su caratteristiche discesisitiche superiori, acquisendo escursione, qualità delle sospensioni, robustezza del telaio, geometrie "aperte" e ovviamente kili..
le full xc/dwonconuntry sostituiscono le precedenti trail, le trail sostituiscono le precedenti AM/enduro leggere, le AM/enduro sostituisco le Enduro "tradizionali" più pesanti e queste nuove Enduro sembrano avvicinarsi a DH da 29,. che fine faranno le DH?
Nel passaggio di transizione si perde un po di pedalabilità, si prende peso si migliora molto la performance in discesa, il problema è che oggettivamente l'enduro comprende anche pedalate e pure toste, e questa bici come la jekill sembra difficilmente pedalabile per lunghi tratti, per lo meno per gambe e cuori "umani". Rispetto a una tradizionale enduro tipo slash o yeti sb 150, usate anche nelle competizioni, queste nuove bici sembrano come soluzioni meccaniche (puleggia di rimando) e costruzione (telaio e carri molto massici) piu simili a DH..
Le vedo, da profano, piuttosto che vere e proprio enduro delle nuove e costose bici da park, super performanti in discesa, piu piacevoli da guidare complessivamente di una DH, e nei rilanci e tratti pedalati decisamente più efficienti (le dh non hanno velleità di esser pedalate), possono essere utilizzate in giri composti dove oltre a impianti e furgoni si aggiungono dislivelli pedalati in salita. Praticamente una categoria intermedia di "semi DH", con i vantaggi delle 29, discreta maneggevolezza anche nello stretto (non sono bici solo da "dritto") e la possibilità per i piu forti e allenati di fare anche tratti pedalati.
Per un utente anche avanzato penso che comunque affrontarci giri di tipo enduro "amatoriale" con 1-1500 metri di dislivello pedalato spesso in condizioni ostiche, magari pure con il rischio di qualche portage e spingismo, sia comunque un impresa ardua e non so quanto comunque ne valga la pena rispetto a utilizzare bici con pochi mm di escursione in meno, telai meno potenti ma pesi di 2 kg inferiori e pedalabità neanche paragonabile, è vero che ti godi la discesa, ma devi pure arrivarci...
Rimane ili dubbio di una indiretta strategia di pesi, meccaniche, telai e prezzi che porti il consumatore ad essere invogliato ad acquistare una moderna ebike performante , peso analogo , guida in discesa valida e la possibilità anche per gli umani di guadagnarsi la vetta con uno sforzo accettabile (ne la fatica della "tradizionale"; ne l'effetto "motorino" delle ebike super motorizzate da 25 kg), in pratica se le nuove enduro strizzano l'occhio soprattutto alle risalite meccanizzate, chi deve salire a gambe dovrà considerare di "Meccanizzare" la bici stessa...