Non credo che marchi di nicchia come Intense fondino la loro riuscita sulla potenza del marketing. Dati i numeri esigui che permette la loro produzione artigianale, sono sufficenti i forum ed i passaparola per farsi la adeguata pubblicità.
Il modello M6 sembrerebbe già finito, almeno sulla carta, infatti dal sito ufficiale è stato tolto.
Ma grazie alla flessibilità di questo tipo di aziende le sorprese potrebbero saltar fuori da un momento all'altro.
Intense sta cercando tra l'altro di far fronte alle enormi richieste (in proporzione alla attuale produzione) creando bici poliedricamente versatili, che vanno o sono andate a sostituire più modelli contemporaneamente.
E questa è una mossa intelligente.
E dimostra ancora una volta che, come sembra voglia fare con il nuovo telaio in carbonio, la produzione vuole rimanere made in USA.