Adesso si possono montare ruote fino a 42.Fino a che larghezza ruote si possono montare su forcella e carro?
Niente regolazione... sono gli steli che flettono.oppure c'è una regolazione anche per questo ?
Ho letto con interesse la tua analisi tecnica e la condivido. È una bici molto bella, moderna e tecnicamente pregiata. Dove vivo non esistono strade per poterla sfruttare altrimenti la comprerei subito.Questa bici ha un sacco di particolari interessanti, pur senza porsi come "IL MONDO NUOVO CHE AVETE SEMPRE SOGNATO!! IN TUTTA LA SUA SFOLGORANTE POTENZA!!! WHADDAFUK!!!! " o simili.
Ci sono molti aspetti degni di nota, ma quello a mio avviso più importante, la possibilità di modificare il trail (peraltro senza troppo sconvolgere la posizione in sella), sta forse passando un po' in sordina.
Ridurre il trail da 69 a 40mm significa passare da una geometria tendenzialmente high-trail (almeno relativamente all'ambito di utilizzo) ad una low-trail. Questo consente, in caso si voglia avventurarsi in uscite di più gg, di caricare i bagagli principalmente sull'anteriore senza che ciò comporti la sensazione di guidare un autotreno. E avere una siffatta distribuzione dei bagagli apre un sacco di possibilità: anzitutto, la facilità di accesso anche in movimento; poi, proprio grazie alla geometria pensata per ridurre se non annullare le ripercussioni sul comportamento dello sterzo, la possibilità di avere un mezzo che subisce molto meno i carichi a livello di dinamica di guida (rispetto alla bici scarica); ma forse soprattutto il fatto che non è più necessario un telaio esageratamente rigido per poter scarrozzare in giro il bagaglio, dato che potendo scaricare il posteriore a favore dell'anteriore senza timore di ritrovarsi a guidare un mezzo leeeeento nelle reazioni non c'è da preoccuparsi più di tanto del momento torcente tra i due poli del carico. La Conseguenza è la possibilità di usare un telaio leggero e reattivo anche se si pensa di caricarlo come un mulo e partire per un anno sabbatico...
Ma il bello è che non finisce qui: grazie all'offset variabile (il trail varia di ben 19mm!!!) non sono costretto ad usarla unicamente come bici da viaggio, o da rando, o almeno a piazzarmi qualche peso davanti per forza (anche solo le borracce, o una borsa che fa spesso ma non sempre comodo). Basta spostare il flipchip e mi ritrovo a guidare una normale gravel con una dinamica di sterzo paragonabile a quella a cui la maggior parte della gente è abituata.
A me sta cosa pare fantastica...
Finalmente passati pure a guarnitura 46-30, al posto dell'innominabile 52-36... e alla cassetta 11-34.
https://www.gtbicycles.com/usa_en/grade-carbon-expert-1854
Il colore della Expert, però, è brutto...
La prima edizione della Grade era cromaticamente interessante, praticamente identica a quella che adesso è il modello più costoso. Poi hanno cominciato con gli orrori, tipo forcella verde fluo o, peggio, viola sempre fluo. Argh!Vero, peccato per questa ristretta limitazione di colori, secondo me dovrebbero mettere sempre un colore neutro e il resto colori più particolari.
A me sia nelle bici, che nell'abbigliamento e arredamento e tante altre cose piacciono i colori neutri, poi se compro una bici con colori particolari quasi mi costringerei a vestirmi in tono visto che sono fissato nell'abbinare le cose asdLa prima edizione della Grade era cromaticamente interessante, praticamente identica a quella che adesso è il modello più costoso. Poi hanno cominciato con gli orrori, tipo forcella verde fluo o, peggio, viola sempre fluo. Argh!
non sai che ti perdiNiente regolazione... sono gli steli che flettono.oppure c'è una regolazione anche per questo ?
Sul reggi telescopico... boh, io non lo uso nemmeno sulla MTB.
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