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Non solo mountain bike

pigaro

Biker superioris
29/5/08
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Péilfica (TT)
Visita sito
Complimenti Filippo, foto straordinariamente belle!!!!!

Pubblicare quel video però potrebbe rivelarsi un pò pericoloso..... se Geggitteddu e la sua band dei "foradekonka" vedono quel costone potrebbero anche farci un pensierino.
 

camarillobrillo75

Biker immensus
Mì, i miei occhi questo hanno visto a Tonara la Domenica di Caminos de Monte. Togo vero ? sembrava di essere dentro una favola di quelle dove c'è solo brava gente e non esiste il male e che finiscono sempre bene. A tavola sorseggiando Vino Superiore del Mandrolisai e una mai doma Pecora Bollita.
Grazie a tutti gli amici Tonaresi che ormai c'hanno adottato. Vi vogliamo bene !



PS = naturalmente quei sentieri lì aspettano che qualcuno metta sopra un bel copertone ciccione....
 

paolofigus

Biker tremendus
Ma insomma, chi non è iscritto a feisbuc ? Se riportate le cose scrivete cosa propongono, no ?!....fatte i traduttori, mì !
Qualche volta manca il tempo e quindi copia e incolla come questo.
penso che per l'iscrizione non siano così fiscali con scadenza oggi.

Alla scoperta di uno dei boschi di leccio più estesi della Sardegna occidentale

SENEGHE 29 MAGGIO 2011

ore 9:00
Ritrovo in località "Nuraghe Ruiu"

ore 10:00
Inizio passeggiata alla scoperta di uno dei boschi di leccio più estesi della Sardegna occidentale.

ore 13:00
Arrivo nell'area di sosta "Nuraghe Ruiu"

info iscrizioni
Passeggiata € 7,00
Passeggiata e pranzo (su prenotazione)
Adulti € 15,00
Bambini € 10,00
(prenotazione pranzo entro il 25 maggio)

info prenotazioni
0783 54259
3485495792
proloco.seneghe@tiscali.it

@onluigi, le foto dell'escursione tour degli ulivi non sono state mai pubblicate in nessun sito al contrario di come mi era stato promesso.
Comuque sono in mio possesso devo chiedere l'autorizzazione e spero di poterle postare.
 

paolofigus

Biker tremendus

Incontri culturali a “Sa Prentza”: Le Torri del cielo, di Danilo Scintu
Shardana, terra di misteri, raccontata da Danilo Scintu. Il 23 giugno 2011 la Pizzeria “Sa Prentza” di Seneghe ha il piacere di ospitare il professor Danilo Scintu, esperto di civiltà nuragica e non solo. Dopo secoli di dibattito ascolteremo le sue teorie su temi che ancora oggi per molti versi celano le reali verità. L’incontro avrà luogo a partire dalle ore 18.00. Al termine tutti i partecipanti possono trattenersi a cena.

“L’insieme dei dati rilevati e gli elementi che ho analizzato riguardo l’architettura dei nuraghi, sono segnali che suggeriscono un’intima connessione col livello di civiltà del popolo che li edificò. L’elevata capacità edificatoria dei nuragici, che conoscevano la matematica e la geometria, ha permesso l’erezione al cielo di migliaia di torri ciclopiche dalle dimensioni ragguardevoli, orientate astronomicamente.
All’interno del nuraghe gli antichi maestri realizzarono la cupola e le volte dell’andito in un complesso costruito che trova pochi esempi nell’architettura dell’intero pianeta a cavallo fra III e II millennio a. C.”
L’autore intraprende uno studio ad ampio raggio sull’architettura delle torri nuragiche, per ricomporre gli elementi della misteriosa civiltà che popolò la Sardegna nella preistoria.
Dal rilievo delle antiche rovine di centinaia di nuraghi sparsi nel territorio della grande isola mediterranea, individua i segni di un evoluto popolo in possesso di sofisticate tecnologie e dettagliate conoscenze scientifiche, matematiche e astronomiche, fino ad ora mai supposte.
A fianco alle peculiarità costruttive dei nuraghi, Danilo Scintu delinea altri aspetti importanti dell’architettura come il simbolismo, la geometria e l’unità di misura adottata.
L’affinità simbolica di elementi naturali come l’albero e la montagna sono concretizzati nella forma geometrica del tronco di cono e nei suoi massi. Il “genius loci” nasceva dall’esperienza primordiale “animistica” delle cose, le quali, al pari degli elementi naturali, possedevano il “mana” o potere magico.
Questo libro, frutto di una lunga ricerca sul campo, supportata da una ricca documentazione bibliografica, forma il nucleo per un cambiamento drastico e irreversibile nel modo di comprendere il nostro passato e di conseguenza noi stessi. Ma c’è di più: le tracce vivissime di contatti con le vicine realtà del mediterraneo, documentate da inequivocabili segnali emersi dalle indagini archeologiche effettuate in tombe etrusche, talajot spagnole e tholos micenee, numericamente e tecnologicamente inferiori ai nuraghi, dimostrano come quella nuragica non fosse una civiltà importata ma autoctona, che ha essa stessa influenzato le genti del bacino mediterraneo.
Le prove di questi e altri aspetti riguardanti la preistoria nuragica appaiono, con questa nuova chiave di lettura proposta dallo Scintu, sorprendentemente schiaccianti.

Danilo Scintu è nato ad Abbasanta nel 1963. Laureato in Architettura nell’ateneo fiorentino, svolge l’attività di libero professionista e scrittore. La sua passione per la storia e l’archeologia sono coniugate dall’amore della sua professione di architetto.
 

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