Siccome non è facile continuare a provare una cosa che ti mette in difficoltà sempre nello stesso posto e nello stesso modo, prova a staccare, e a fare un'esercizio (io l'ho visto far fare da Barel a un corso qui a Molini 4 o 5 anni fà, quindi penso che serva), prova in un tratto di asfalto pianeggiante (dove quindi il grip è massimo) a mettere in fila una decina di birilli (o sassi, mattoni, ecc...) in fila a circa 3 metri uno dall'altro, poi prendi una bella rincorsa in modo entrarci abbastanza forte, ma da poter affrontare i primi cambi di direzione senza frenare e cerca di arrivare alla fine dello slalom senza pedalare. L'mportante in questo esercizio è curvare nel modo giusto, sennò in fondo o non ci arrivi, o ci arrivi a fatica. Nelle curve piede esterno giù e interno su, bici lievemente più inclinata di te e spingi forte su manubrio e pedale esterno. Se fai l'esercizio correttamente sentirai le gomme grattare sull'afalto (arrivi quasi al limite di tenuta). Poi quando riesci a fare bene (magari riprenditi, o vai con qualcuno che ti controlla per vedere se e dove sbagli come tecnica)e la tecnica è giusta, sposta tutto su un terreno a scarsa aderenza, terra battuta o ghiaia vanno bene, e ripeti l'esercizio fino a trovare la giusta sicurezza di esecuzione. Io ancora adesso mi diverto (e comunque aiuta) nei tratti di trasferimento in asfalto a piegare la bici il più possibile, in continui cambi di direzione...