Non Andate All' Eicma

maxilconte

Biker infernalis
8/2/06
1.945
15
0
Trieste
www.triestefreeride.it
Mandate i Vs. commenti al "Sig" Ruggiero: otterrete una risposta spocchiosa. Se insisterete nelle vs. posizioni comincerà ad insultarvi! Che schifo ragazzi! Gli unici che, forse, potrebbero fargli abbassare la cresta sono i giornalisti di settore, ma visto come li ha stroncati nelle interviste PRIMA dell'EICMA mi sa che è un mulo (nel senso che non intende ragioni :))):) foraggiato da qualcuno... (ahhhhhh l'ipotesi del complottooooooo)
 

marco

Not
Membro dello Staff
Diretur
29/10/02
43.147
18.385
113
52
Monte Bar
www.mtb-mag.com
TC
KM Percorsi
Bike
Diverse
da solobike :

Chiuso il salone dei super record. Arrivederci al 4 novembre 2008


La 65° Esposizione Internazionale del Ciclo e Motociclo chiude superando di slancio l'obiettivo dei 500.000 visitatori, ma la domanda è: quanti sarebbero stati, se le vie di accesso alla manifestazione avessero consentito di raggiungere la Fiera a tutti coloro che volevano arrivarci? Se la Polizia stradale non fosse stata costretta venerdì e sabato a precludere l'accesso al quartiere fieristico, e ad autorizzare ad uscire gratuitamente dai caselli, pur di fare in fretta?

Questo interrogativo esplicita lo straordinario successo di un Evento che era stato disegnato proprio con l'obiettivo di avvicinare al favoloso mondo delle due ruote giovani e anziani, uomini e donne, appassionati e curiosi, operatori e consumatori; ma evidenzia anche la necessità di correre ai ripari, perché non è giusto che gli invitati ad una festa siano fermati qualche chilometro prima di arrivare, e costretti a tornare indietro.


Di chi è la colpa? Forse di nessuno in particolare, certamente non dell'EICMA e di Fiera Milano, anche se sia EICMA che Fiera Milano hanno il dovere il spremere le meningi per contribuire alle soluzioni, e lo faranno di comune accordo a partire da domani mattina. Ma il dovere di intervenire appartiene alle istituzioni, a tutti i livelli.


"Ci piacerebbe in particolare che Milano si rendesse conto di quel che rappresenta il nostro Salone per questa Città, ma abbiamo le sensazione che questo non avvenga: gli Albergatori, tranne qualche eccezione di gran merito, sono sordi alle nostre richieste di essere generosi 6 giorni all'anno con tanta gene che arriva da lontano, spesso dall'estero, e anche nel loro interesse dovrebbe essere fidelizzata; per non parlare dell'ATM che due anni fa ha posto condizioni capestro per rinnovare un accordo di collaborazione che aveva funzionato benissimo, e che avrebbe sicuramente contribuito a mitigare i disagi che si sono riscontrati - dice con un misto di soddisfazione ed amarezza Costantino Ruggiero, Direttore di EICMA.




"Dei motivi di amarezza abbiamo parlato abbastanza, le soddisfazioni sono il trionfo annunciato del Salone della Moto, l'incredibile successo dell'operazione Velodromo, l'affluenza enorme di pubblico in genere, ma soprattutto dei 45.000 operatori che sono arrivati in Fiera nei primi due giorni del Salone, la partecipazione di oltre 2.000 giornalisti, e la presenza di tanti ospiti importanti, il Ministro Mussi, il Governatore Formigoni, il Presidente Montezemolo, il Presidente Berlusconi, il Presidente del C.O.N.I. Petrucci e una lunghissima teoria di campioni, di personaggi, di giornalisti extra settore".




Per il futuro, 2 certezze: il Salone della Moto ormai stabilizzato su posizioni di assoluta eccellenza, avrà luogo dal 4 al 9 novembre 2008; contestualmente, verrà riproposta, l'operazione Velodromo in Fiera, che tanto ha contribuito - com'era nelle aspettative - al successo anche mediatico di EICMA 2007.
Arrivederci all'anno prossimo!
:)))::)))::sculacci::))):

evviva l'informazione oggettiva. Solobike è sponsorizzato dall'Eicma? :cagozzo:
 

ymarti

Biker imperialis
16/9/03
10.832
2.736
0
Milano
Visita sito
Bike
Specialized Demo 8 26 oldschool & Nukeproof Mega 29 newschool
evviva l'informazione oggettiva. Solobike è sponsorizzato dall'Eicma? :cagozzo:


Sempre da solobike. Editoriale che trovai sul sito subito dopo l'EICMA.

Il Salone di Milano: ha ancora senso?

Giunti all'ultimo giorno di apertura della Fiera del Ciclo e Motociclo di Milano (EICMA per gli addetti ai lavori) si può iniziare a trarre qualche conclusione sull'andamento della Fiera stessa.

Se dovessimo giudicare la salute del mondo ciclo, ed in particolare del settore mountain bike, solamente dall'andamento della fiera potremmo affermare che siamo stati al 'capezzale di un malato molto grave' (come cantava Bennato in Burattino senza fili). Personalmente ci sono andato venerdì contando sul fatto che il giorno infrasettimanale potesse graziarmi dalla ressa. Purtroppo così non è stato, non certo all'interno dei faraonici locali del nuovo centro fieristico di Rho quanto per le code di auto in entrata (la mattina) ed in uscita (la sera)!
Malato molto grave dicevo... almeno stando a quello che si è visto tra il padiglione e mezzo riservato al mondo delle due ruote senza motore. E' un fatto che la maggior parte dei marchi di biciclette (mtb in particolare) abbiano saltato l'appuntamento novembrino con diverse motivazioni: è troppo in là nel tempo, la spesa è notevole, il classico stand mi sta stretto.
Partirei dalla prima affermazione. La scelta di proporre la fiera a novembre non è stata certamente delle più felici. Gli unici ad averne tratto vantaggio sono stati, probabilmente, gli organizzatori che hanno potuto suddividere le spese di allestimento con il ricco settore moto. Tutte le case avevano già definito i loro cataloghi e, per alcune di esse, i modelli 2008 sono già presso i rivenditori. In questo contesto si inserisce anche la rete, dove era possibile ammirare le nuove realizzazioni già da alcuni mesi.
Parallelamente a ciò c'è l'aspetto economico. Per quelle aziende che hanno partecipato a fine agosto alla diretta antagonista della fiera di Milano, l'Eurobike di Friedrischafen, duplicare l'impegno anche in terra italiana era davvero improbo e così la maggior parte hanno deciso di non farlo. Per presentare poi gli stessi articoli già visti? meglio di no.
Infine un argomento che alcune case/distributori stanno portando avanti da pochi anni e che fa sempre più 'proseliti': portare la bike direttamente all'utilizzatore, al possibile cliente con i bike test, magari con qualche atleta di punta del proprio team. Questa è secondo me la strada che, negli anni futuri, sarà la vera alternativa al classico stand dove la bici 'si guarda ma non si tocca'. Il biker, molto più che chi si dedica alla strada, ha bisogno di un contatto diretto che il mezzo che diventerà suo, più 'carnale' proprio nel senso che ci si deve salire sopra, perchè la reazione di una mtb, magari anche biammortizzata, la puoi capire solo se la usi sul campo e visto il prezzo che ci viene chiesto per l'acquisto la richiesta mi sembra sacrosanta. Penso che le case debbano investire in questo senso tempo e denaro, perchè non basta allestire lo stand, metterci dentro i migliori modelli in catalogo e raccogliere gli ordini ma bisogna scegliere la giusta location, le persone e poi ti devi confrontare con le critiche... Insomma è sicuramente molto più stancante ma al tempo stesso gratificante.

Della fiera milanese ne esce molto bene l'agonismo dimostrato sul velodromo allestito nello stand 7: Bettini e compagni non si sono risparmiati e vederli sfrecciare a 60 all'ora sulle due paraboliche della struttura è stato veramente emozionante. Altrettanto bene si può dire degli espositori presenti che hanno onorato la manifestazione presentando in qualche raro caso qualche inedita novità.
Di tutt'altro tenore l'ambiente che si respirava dall'altra parte della barricata dove le gambe sono sostituite da un motore e le ruote restano ancora due. Ma questa è un'altra storia...

Per concludere non so quale sarà il futuro dell'EICMA ma il mio consiglio è che è arrivato il momento di fare autocritica e, magari, cambiare strategia se non si vuole perdere ancora di più il contatto con il pubblico.
 

RIDERdellaVALLEsanta

Biker forumensus
8/3/07
2.007
2
0
47
Sabino di nascita...Lumbard di adozione
agendadegliappunti.wordpress.com
Bike
Commencal Meta AM HT 2016, Specialized Diverge Elite E5 2020
moto e bici due mondi diversi!

eravamo i fratelli poveri......che delusione.

Però alle moto era pieno di fig@! Anche certe svanghe da misex (stand mafra).....

E poi anche gadget @ manetta.....sempre e solo alle moto! Senza contare lo spazio esterno solo per moto!

Ciao a tutti!


well

tristezza si e molta
io mi sono fatti 4 giorni di fiera presso uno stand e di gente ne ho vista molto poca, a parte sabato quando c'è stata la premiazione della 24h cup
poi nulla piu...molto poco traffico

nelle moto c'ho girato un paio di volte per girare un paio di test-video con la camera casco, e li era pieno di gente e fic@ si si...

per l'area esterna...bisogna ringraziare chi l'anno scorso si è ucciso di cannoni nell'area dedicata alla bike se quest'anno non c'era niente...gli organizzatori non l'anno voluta a parte "l'area Brumotti" e le BMX per i bambini...c'è sempre il pirla di turno che deve rovinare il movimento per fare l'emancipato!!!

comunque -5 alla fiera...anche se a noi è andata bene per il nostro punto di vista!!!
 

wiksy

Biker serius
Marco se mi permetti l'informazione o la dai completa o non la dai...
Al fondo dell'articolo a cui fai riferimento c'è la dicitura fonte: comunicato stampa. E finchè non vado di persona quello può essere il mio riferimento. Ma quando di persona ci sono andato ecco che la "tristezza" per un EICMA di così bassa partecipazione ha prevalso, ed il mio articolo riportato da ymarti ne è testimone.
 

Classifica giornaliera dislivello positivo

Classifica mensile dislivello positivo