Grazie Marco per avermi fatto riassaporare queste emozioni, di una terra che le vicende della vita mi hanno portato a conoscere piu' volte. Hai fatto una bellissima descrizione di questo paradiso sperduto sulla terra, di cui nessuno si è mai preoccupato, in tanti anni di sanguinosa guerra civile, semplicemente perché troppo povero per interessare a qualcuno. Eppure hai scritto bene : la "cosa" piu' bella del Nepal, i suoi bambini, nella loro povertà, sono sempre sorridenti, come si vedono nelle tue bellissime fotografie e la gente comune è fraterna e generosa, al punto che è pronta a darti la metà del niente che ha.
Poi ci sono le Montagne. Lo scrivo in maiuscolo, perché molte di esse sono venerate come divinità. E chi le ama, come me, non può che perdersi nell' ammirare le loro vette che arrivano a toccare il cielo.
Spero che, anche grazie a resoconti come il tuo, ci siano sempre piu' persone che vogliano andare a visitare questi posti meravigliosi ed a conoscere la loro gente.
Complimenti ancora !