in effetti non c'entra niente....
C'entra, c'entra... c'entra parecchio! Il Boost era stato ideato da
Trek proprio per avere maggiore possibilità di accorciare i carri dei telai. Unito allo sviluppo delle trasmissioni 1x, che hanno eliminato la necessità dello spazio per il deragliatore, i mozzi Boost hanno fatto in modo di allargare ulteriormente la linea
catena, potendo quindi allargare il carro. Il fatto di allargare il carro con i mozzi Boost è sempre stato interpretato come un sistema per avere
ruote più rigide e carri più rigidi in prossimità del perno ruota ma in realtà lo scopo del Boost era quello di produrre carri più corti grazie alla maggiore larghezza, poiché grazie alla maggiore larghezza e rigidezza del carro ci si può permettere di realizzare "archetti" più sottili (intendo la parte del carro che si interpone tra il copertone e il telaio), guadagnando parecchi millimetri sulla lunghezza totale della quota di chainstay. Questo è stato il motivo principale, unito alle trasmissioni 1x, grazie al quale le 29 moderne hanno carri adeguatamente corti ed è lo stesso motivo per il quale su bici come la Firebird 29 che sto testando, grazie al Super Boost 157mm, si riescono a proporre carri da soli 429mm di lunghezza nonostante 162mm di escursione e ruote da 29 pollici.