Muscoli per la bici e muscoli per la corsa?

Bartleby

Biker novus
16/6/09
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campania
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Vorrei sapere se l'andare in bicicletta - niente di competitivo, dico dai 10 ai 40km - e fare una corsetta leggera o più sostenuta allenano gli stessi muscoli o muscoli differenti delle gambe. Se esci in bici vai poi meglio anche nella corsa/corsetta (aerobica) e viceversa ? Ho visto ad es. che c'è il thriatlon dove c'è sia ciclismo che corsa in sequenza (oltre al nuoto), anche se in questo caso parliamo di livelli altissimi che non mi interessano.
 

Farrier

Biker dantescus
1/2/09
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arzignano (vi)
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se il tuo primo sport è la bici, dovresti lasciar perdere la corsa, perchè la muscolatura viene messa in movimento in maniera differente, se propio vuoi fare anche corsa , dovresti prenderti un paio di boxer sportivi iper contenitivi ed ovviamente elastici e un paio di scarpe da run con i contro azz.
il triatlon è un mondo a sè.
 

G0p1uM

Biker serius
22/4/09
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Treviso
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Vorrei sapere se l'andare in bicicletta - niente di competitivo, dico dai 10 ai 40km - e fare una corsetta leggera o più sostenuta allenano gli stessi muscoli o muscoli differenti delle gambe. Se esci in bici vai poi meglio anche nella corsa/corsetta (aerobica) e viceversa ? Ho visto ad es. che c'è il thriatlon dove c'è sia ciclismo che corsa in sequenza (oltre al nuoto), anche se in questo caso parliamo di livelli altissimi che non mi interessano.

Ciao,
alternare i due sport non ha alcuna controindicazione, anzi, aiutano a migliorare sia l'uno che l'altro.

Se sei in sovrappeso, l'unico accorgimento è quello di dimagrire qualche Kg prima di iniziare a correre, per non sovracaricare le articolazioni, sopratutto quelle del ginocchio e la schiena e ricordati di prendere le scarpe giuste per te, quindi vai in un negozio serio e fatti controllare come appoggi il piede correndo, quindi se sei pronatore, neutro o supinatore, in base a questo e al tuo peso prendi la scarpa da corsa che fa per te.

Solo per farti un esempio, la bici aiuta molto ad aumentare la potenza del quadricipite femorale, molto importante per il sostegno del ginocchio.
 

Bartleby

Biker novus
16/6/09
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campania
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se il tuo primo sport è la bici, dovresti lasciar perdere la corsa, perchè la muscolatura viene messa in movimento in maniera differente, se propio vuoi fare anche corsa , dovresti prenderti un paio di boxer sportivi iper contenitivi ed ovviamente elastici e un paio di scarpe da run con i contro azz.
il triatlon è un mondo a sè.

Però il movimento della corsa è più naturale per l'uomo, la bici è stata inventata solo un centinaio di anni fa, volevo sapere solo se i muscoli che si vanno a sollecitare sono antagonisti gli uni degli altri.
 

kontimatteo

Biker marathonensis
29/4/09
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Misano Adriatico
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Il bello della bici è che puoi farlo quasi sempre qualsiasi problema hai!
Io per esempio ho i piedi piatti da anni e a correre mi si demoliscono le ginocchia invece con la bici ho trovato la pace dei sensi. Sudo e quando torno a casa non mi fa male quasi niente! Evvai!
 

supernello76

Biker ultra
7/9/07
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Riva Ligure(IM)
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Ciao,
alternare i due sport non ha alcuna controindicazione, anzi, aiutano a migliorare sia l'uno che l'altro.

Mi permetto di dissentire!!!
E' vero che non ci sono controindicazioni nel fare entrambi, ma è vero anche che queste due discipline usano muscoli tra loro antagonisti, quindi fare uno di questi sport non fa certo migliorare l'altro(l'esmpio più classico è fare un allenamento di corsa o partitella a calcio dopo mesi che si va solo in bici....il giorno dopo quasi non ci si muove!!!).
Se un poi, un professionista o un semplice cicloamatore vuole migliorare in bici, l'utima cosa che fa è iniziare a correre, e certo un podista che vuole migliorare non inizia ad usare la bici..

E non sono daccordo nemmeno sul fatto che la corsa è più naturale per l'uomo rispetto alla bici..
Ovvero è si più naturale, ma quella fatta senza scarpe e su superfici come terra, sabbia o erba!!!
L'asfalto e il cemento sono invenzioni recenti e abbastanza traumatiche per le articolazioni e la schiena, cui l'uomo è poco abituato...
Un discorso a parte va fatto per le scarpe, in quanto fino a pochi anni fa si usavano scarpe che massacravano i piedi sulle lunghe distanze,mentre ora con studi tecnologici e biomeccanici del piede tutto è molto migliorato!!!
 

puntino60

Biker popularis
13/5/08
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rescaldina
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ho fatto 1 settimana al mare di corsa su spiaggia. - 12 km al giorno e 1 km di nuoto a giorno.. la settimana dopo in montagna, uscite in salita da 20-25 km al giorno.. torno credendo di essere allenatissimo.. prendo la bici e dopo 35 km di bosco in pianura, fiato ottimo ma nn riesco a spingere come una volta...
la corsa e la bici allenano muscoli antagonisti.. me lo avevano detto e adesso l'ho pure provato.. così come 1 mese fa non ho corso per due settimana e poi dopo mezzora i muscoli cedevano ed erano durissimi..
la cosa migliore è sempre alternare i due sport...

oppure farne uno solo!
guarda sola la muscolatura di un runner e di un ciclista.. sembra proprio che abbiano muscoli diversi..
 

kontimatteo

Biker marathonensis
29/4/09
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Misano Adriatico
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Si posso confermarlo anche io. A volte gioco a calcetto e i giorni dopo in bici faccio veramente pietà. Però la bici è veramente uno sport straordinario e di "facile" esecuzione. Basti pensare che in genere a calcio mi viene spesso una puntina di pubalgia e basta un giorno di mtb per non farmela sentire più.
 

lele 71

Biker poeticus
23/6/05
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Varese
lele71.blogspot.com
Mi permetto di dissentire!!!
E' vero che non ci sono controindicazioni nel fare entrambi, ma è vero anche che queste due discipline usano muscoli tra loro antagonisti, quindi fare uno di questi sport non fa certo migliorare l'altro

Non e' esattamente cosi', sono 2 movimenti diversi, nella pedalata lo sforzo muscolare e' di tipo concentrico, nella corsa a piedi eccentrico, sono 2 sforzi antagonisti, ma i gruppi muscolari conivolti sono sempre quelli (anche se caricati in modo diverso).
Entrambe le discipline migliorano la capacita' aerobica, in questo senso "uno aiuta l'altro", le capacita' specifiche del singolo sport vanno ovviamente allenate in maniera specifica, ma su questo non credo ci siano dei dubbi.

(l'esmpio più classico è fare un allenamento di corsa o partitella a calcio dopo mesi che si va solo in bici....il giorno dopo quasi non ci si muove!!!).

Il problema e' che il 90% dei ciclisti, fermamente convinti di avere "gambe e fiato" partono e fanno una "corsetta" di 10km. Nulla di piu' sbagliato, il fiato c'e' ma manca l'adattamento muscolare e articolare alla corsa che vengono col tempo, anche se tipicamente il ciclista che vuole cimentarsi nel running non accetta di partire col classico "1 minuto di corsa + 1 minuto di cammino x 15 volte", perche' gli sembra di non far nulla: se prendi un podista o un calciatore che non e' mai andato in bici e gli fai fare lo stelvio, secondo te il giorno dopo riesce a fare le scale? Secondo me no, ed e' la stessa cosa.

Se un poi, un professionista o un semplice cicloamatore vuole migliorare in bici, l'utima cosa che fa è iniziare a correre, e certo un podista che vuole migliorare non inizia ad usare la bici..

Se sei un podista fare un'ora di bici prima di correre e' utile per correre da stanchi senza aver stressato le articolazioni (riduci il rischio di infortunio), una pedalata blanda il giorno dopo una gara podistica e' un'ottimo scarico per smaltire le tossine dei muscoli.
Hai mai sentito nominare un certo Lance Armstrong campione di triathlon USA verso la fine degli anni '80? A quanto dice nelle interviste la corsa e' sempre stata parte del suo allenamento anche da ciclista "puro".

E non sono daccordo nemmeno sul fatto che la corsa è più naturale per l'uomo rispetto alla bici..
Ovvero è si più naturale, ma quella fatta senza scarpe e su superfici come terra, sabbia o erba!!!
L'asfalto e il cemento sono invenzioni recenti e abbastanza traumatiche per le articolazioni e la schiena, cui l'uomo è poco abituato...

Vero, ma il gesto e' comunque piu' naturale. I miei 2 bimbi (4 anni, 16 mesi) hanno imparato a correre da soli, per pedalare triciclo e biciclettina non e' stato cosi'.

Un discorso a parte va fatto per le scarpe, in quanto fino a pochi anni fa si usavano scarpe che massacravano i piedi sulle lunghe distanze,mentre ora con studi tecnologici e biomeccanici del piede tutto è molto migliorato!!!

Quello che dici e' verissmo, anche se ci sono 2 scuole di pensiero:
1. la scarpa deve essere un cuscino per proteggere piede/schiena/articolazioni ecc. e correre senza infortunarsi (teoria dei produttori di scarpe);
2. la scarpa deve essere "minima" per non interferire con la biomeccanica della corsa, non far perdere la propriocettivita' del piede aumentando cosi' il rischio di infortuni (cosa a quanto pare provata da uno studio durato 10 anni che ha dimostrato come i podisti si infortunino piu' facilmente con scarpe "di qualita'"), questo approccio richiede una buona tecnica di corsa (pose method, chi-running, barefoot running ecc.);

onestamente su quest'ultimo punto non ho suffcienti conoscenze per potermi esprimere, forse come spesso accade la verita' sta nel mezzo, o magari da un'altra parte ancora, boh...
 

Fuocoz

Biker augustus
8/12/08
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provincia MI
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Comunque sia, se non si hanno problemi pregressi, per una persona normale che non fa gare seriamente alternare i due sport fa sicuramente bene in quanto è comunque un allenamento cardio-vascolare.

Chi fa gare in bici e si allena seriamente non ha sicuramente il tempo per fare anche la corsa ma il nostro amico che fa uscite di 25km di media, quindi circa un oretta, non rientra sicuramente in questo campo...

Ad esempio d inverno, se uno può uscire solo il sabato e la domenica, andare a correre un oretta in settimana è sicuramente meglio che starea casa sul divano...
 

lele 71

Biker poeticus
23/6/05
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Varese
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Comunque sia, se non si hanno problemi pregressi, per una persona normale che non fa gare seriamente alternare i due sport fa sicuramente bene in quanto è comunque un allenamento cardio-vascolare.

....

Ad esempio d inverno, se uno può uscire solo il sabato e la domenica, andare a correre un oretta in settimana è sicuramente meglio che starea casa sul divano...

Concordo.
 

guizza64

Biker extra
22/3/07
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Io per questioni logistiche alterno le due cose e non mi pare di aver avuto problemi particolari, preferisco correre un'ora piuttosto che star fermo quando durante la settimana non posso andare in bici a causa degli orari di lavoro...

Ciao

Andrea
 

DOGO

Biker delirius tremens
13/7/05
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Non e' esattamente cosi', sono 2 movimenti diversi, nella pedalata lo sforzo muscolare e' di tipo concentrico, nella corsa a piedi eccentrico, sono 2 sforzi antagonisti, ma i gruppi muscolari conivolti sono sempre quelli (anche se caricati in modo diverso)..........ecc ecc ecc
...

Quoto Lele su tutta la linea (ma non è una novità.. :-)...) e cerco di aggiungere qualcosa in modo sintetico, basandomi su pareri personali e studi personali e condivisioni con un mio amico personal trainer:
- la corsa migliora le prestazioni in bici e la bici migliora la corsa (una volta raggiunto un adeguato adattamente neuromuscolare-scheletrico nelle due discipline) se e solo se l'atleta è ad un livello di basso: a quel punto il livello basso permette di raggiungere sinergie.

- la corsa peggiora le prestazioni in bici e la bici peggiora la corsa in modo crescente al cresce del livello dell'altleta (partendo da un livello buono): se prendete un ciclista di alto livello, e lo mettete a fare qualsiasi altra attività che non sia strettamente funzionale al coprire lacune di una attività in sella (magari togliendo prezioso tempo al "recupero/riposo"), è probabile ottenere una involuzione del livello dell'altleta.
Questo è dato anche dal fatto che sia la corsa, sia la bici (tranne il FR e la DH), sono sport ciclici, dove il gesto atletico è sempre lo stesso e rappresenta un qualcosa da "mantenere sempre su alti livelli".
Nell'xc tende ad essere meno ciclico, ma la componente ciclica è ancora predominante.
Già a partire dall'enduro, la corsa (se organizzata su percorsi ad ostacoli) può permettere di lavorare, ad esempio, sulla rapidità neuromuscolare.

A mio parere, quindi, direi che le sinergie tra corsa e bici non sono da ricercare nello sviluppo di:
- capacità aerobiche
- capacità anaerobiche lattacide
sviluppabili in modo ottimale anche nelle singole discipline tenute "distinte".
Sono invece ricercabili se si vuole migliorare sotto aspetti differenti (come ad esempio nella rapidità neuromuscolare o nella capacità propriocettiva, in relazione alla quale il TREKKING è molto utile).

Quanto sopra è un parere personale.

Io per questioni logistiche alterno le due cose e non mi pare di aver avuto problemi particolari, preferisco correre un'ora piuttosto che star fermo quando durante la settimana non posso andare in bici a causa degli orari di lavoro...

Ciao

Andrea

Questo è un catalanismo (ricordate catalano, in "quelli della notte"...quello che diceva "meglio una moglie bella intelligente e simpatica che una moglie brutta scema ed antipatica".... :-)...).

Ovviamente piuttosto che niente....è meglio "piuttosto", sempre che il "niente" non coincida con una "seduta" di opportuno riposo/scarico/recupero.

:-)
 

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