la prossima volta che faccio manutenzione provo a pulirli con l'acqua ragia e vedo se c'è differenza...
Acqua ragia a parte, è proprio necessario "accanirsi" su quei poveri dischi? Se non ci sono evidenti contaminazioni non è affatto necessario pulirli più di quanto non faccia il lavaggio generico della bici senza contatto.
Se si inizia a toccarli ad ogni manutenzione poi si rischia di entrare in un vortice di prodotti, panni già sporchi o lavati con ammorbidente, micro-contaminazioni, altri prodotti, spray, rumoracci, scartavetramenti di pastiglie..
Io non uso più lubrificanti a base di
petrolio sulle bici, ad eccezione di un prodotto per gli steli delle forcelle, quindi ho drasticamente ridotto le possibilità di contaminazione, ma anche prima, quando era un continuo oliare, spazzolare, sgrassare e togliere "morchia" dalla trasmissione e quindi la possibilità di trasferire untuosità sui dischi era maggiore, non ho letteralmente mai toccato un disco freno, mai lavato specificamente, mai asciugato nulla. Solo detergente neutro con cui lavavo la bici, acqua per il risciacquo e aria aperta per l'asciugatura.
Personalmente i dischi li tocco quando li installo e quando ti tolgo per usura. Salvo, come dicevo, evidenti contaminazioni che però non mi sono mai capitate neanche lavando la bici con noncuranza. E nel caso l'avrei fatto solo con alcool isopropilico che comunque ho sempre pronto all'evenienza.
Solo fortuna, la mia?